lunedì 19 giugno 2023

Kermesse avellanita Fonte sorgente 7-9 luglio 2023


Riflessioni, testimonianze, racconti, arte, musica, poesia… nel suggestivo monastero di Fonte Avellana (fonteavellana.it). Il tema, proposto da Silvia Perriconi, Mirco Gasperoni e loro figlio Andrea si presta come sempre a molteplici “letture”: naturali, spirituali, psicologiche, filosofiche, musicali, artistiche… Puoi scaricare il fogliettone al link

Venerdì 7 luglio 2023


15:00 Saluto del priore Gianni  Giacomelli e di Alessandro Ramberti. 


15:15 Prima luce Alessandro Zaffini (Sassocorvaro, PU, 1988): protagonista di Urbineide (Raffaelli 2017) di messer Brunetto da Foggia, terrore del Nordest sotto le spoglie di Giumara, ha scritto: Le api marce (Sigismundus 2013) e Scordare il copione (Fara 2018), nonché Senza rumore (Alka 2019), un CD registrato con la band Giumara & The PinkNoise. Durante la pandemia sarebbe caduto in estasi nel suo scantinato… da allora un disco (Il regno vegetale) resta sepolto con altri segreti in attesa di spedizioni archeologiche. Nel 2021 è uscito Concerto inutile, vincitore al Narrapoetando.


15:30 Le sorgenti del Piave   Beatrice Bittau fa parte di una “carovana” piuttosto par-ticolare – cfr. Piccola Famiglia dell’Assunta – di circa cento uomini e donne, ciechi e zoppi, vecchi, bambini… non è ben chiaro chi porta e chi è portato, però siamo in un cammino nel quale lo zoppo fa da guida al cieco e i bambini distraggono i vecchi che altrimenti camminerebbero guardando solamente i propri piedi. Con Fara ha pubblicato nel 2017 il racconto lungo Sottoterra che ci fa conoscere tra fiction e realtà una comunità cinese in Italia attraverso gli occhi di un adolescente. 


15:45 La letteratura come gioiaAlberto Fraccacreta, originario del Tavoliere, è assegnista di ricerca in Letteratura italiana contemporanea presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, dove insegna Teoria e critica della letteratura. Collabora con alcuni quotidiani e siti nazionali (maremosso - ilfoglio.it - laragione.eu - pulplibri.it - argomenti.ilsole24ore.com ecc.). Ha pubblicato Sine macula. Poesie 2007-2019 (Transeuropa 2020), Spin doctor (Fara 2021), Del tutto diversi (Interno Poesia 2023).


16:00 L’araba fenice – Eros Olivotto (Ala di Trento, 1950) risiede a Sant’Ambrogio di Valpolicella (VR). Esordisce pubblicando poesie e racconti su periodici e riviste letterarie. Nel 1995 esce il primo romanzo Nonostante tutto. Nel 2001, con Perosini, pubblica il secondo romanzo Il tempo minore e nel 2003 Sipari, raccolta poetica d’esordio. È del 2007 la seconda raccolta di poesie Ogni istante. Sono seguiti: nel 2012, in edizione privata, Elegia per la madre e nel 2015 l’antologia di incontri poetici Passi. Per Tau editrice di Todi pubblica il saggio Il senso di Dio. Infine, ancora con Perosini, la silloge poetica Un anno e la raccolta di epigrammi Note di viaggio. Con Storia di Chiara ha vinto il concorso Narrapoetando 2023.


16:15 L’acqua… fonte e sorgente di vita Mirca Carrozzo, nata a Rimini, laureata all’Università di Bologna in Giurisprudenza ha conseguito l’abilitazione di avvocato. Insegna “Diritto degli Enti locali” in corsi di preparazione ai concorsi pubblici. È attiva nel volontariato. Suoi racconti nei volumi: La via, Io sono te, Respiro, Vivere l’abbandono, Il muro, L’albero. 


16:30 Ricordando Maurizio Malaguti William Protti, nato nel 1965 a San Marino, vive a  Santarcangelo. Appassionato di fumetti, ha ideato strisce e tavole e disegnato la copertina di Poesie in soffitta, dei suoi libri pubblicati da Fara e l’illustrazione di un racconto de Le Favole dello zio Oliviero (Ed. La Sfera Celeste). Sua la traduzione visiva di Filastrocche piccole così (Danilo Montanari Editore). Ha impaginato alcuni libri, tra cui Terre Splendenti – La Via Crucis di Giulio Liverani (Ed. Il Ponte). Fra il 2015 e il 2016, con i racconti “Un giorno di follia” e “La minaccia”, si è classificato IV ai concorsi Rapida.mente e Pubblica con noi. Nel 2017 è terzo al concorso Narrabilando con Kronin. Visioni dal futuro e nel 2018 secondo al Narrapoetando con Vera.


16:45 Fonte di acqua pura disseti e vivifichi la natura; Parola di Dio sei sorgente che placa la sete dell’anima mia – Siamo una famiglia di Rimini composta da Mirco, Silvia e nostro figlio Andrea. Mirco  lavora in Ausl come Tecnico della prevenzione. Silvia lavora in Ausl come amministrativa nel nell’Ufficio Formazione; è una mamma che cerca di barcamenarsi tra lavoro, marito, figlio e studio… alla sua “tenera” età cerca di impegnarsi per raggiungere la prima laurea in Digital Education (v. intervento in programa sabato). Andrea ha frequentato la 1° media. Amante dell’ambiente, è sempre alla ricerca dei “tesori della natura”! 


17:00 Confessioni di Fanciulla-Ytalia (action poetry e presentazione del libro) – Ruven Latiàni è nome d'arte del compositore Corrado Fantoni, docente al Conservatorio “Cantelli” di Novara. Muta nome nel momento in cui, passando dalla dimensione della musica a quella della poesia e del disegno, egli attraversa la patria dei suoni e dei segni delle parole. Con la sua ultima pubblicazione, Confessioni di Fanciulla-Ytalia (Mimesis Edizioni 2023), Ruven ha cercato di dare fiato al risveglio di una Musa, ytalica sorgente, che era stata dimenticata da troppo tempo…


17:15 Dibattito 


17:30 Il colore dei versi. Visita guidata alla mostra in sala Sant’Albertino Dante Zamperini è nato a Negrar (VR) nel 1972. Nel 2002 pubblica L’arcobaleno della vita (in veronese) e Negli occhi, nel cuore. Nel 2006 esce La domenica mattina (per i tipi di Gabrielli), nel 2014 Come legno d’ulivo (Prefazione di Eros Olivotto); con Fara Di un respiro sospeso (2021) è Le quattro stagioni dell’inverno (della neve, della sera e altro ancora), 2023. È inserito in diversi volumi nati delle kermesse fariane e per Fara ha realizzato molte copertine. Organizza incontri con artisti, poeti, scrittori, registi nello suo Studio Angelo Brusco.


18:00 La mia fonte allo Scriptorium avellanitaAndrea Raschi (1995) è da sempre attratto dalla narrazione per immagini in tutte le sue forme, dal disegno al cinema. Si diploma in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Urbino, poi consegue la  Laurea Magistrale in Illustrazione e grafica delle immagini presso l’ISIA di Urbino e un master in CGI alla Side Academy di Verona. Dopo un tirocinio presso lo studio Kaleidon lavora come Illustratore e realizza grafiche, autoproduzioni e dipinti su commissione. Si destreggia tra tecniche analogiche e digitali, prediligendo un approccio influenzato dalla narrazione e dal cinema. Ha collaborato con lo street artist Hazkj in un workshop di disegno creativo.


18:20  Dibattito e libertà 

19:00 (per chi vuole) Vespri 

19:30 Cena


21:00 Piegato dal vento. Ecfrasi su un quadro di Enrica PellicciariMarco Bottoni è nato nel 1958 a Castelmassa (RO). Medico di Medicina Generale, scrive per passione dal 1999 racconti, poesie e testi per il teatro. Ha pubblicato  il romanzo: Io e Marcellino. Con Fara raccolte di racconti e il testo teatrale Con il titolo in coda (2011) vincitore del premio Martucci Valenzano. È fondatore della Compagnia Buoni e Cattivi che mette in scena i suoi testi teatrali. Ha vinto vari premi (nel 2014 il concorso Insanamente con Tratto da una storia vera (medaglia del Presidente della Repubblica) e il Pubblica con noi 2016 con “Vite in viaggio”). È inserito in molte antologie. 


21:30 “Fermo si muove”: La sorgente del disegno – Un laboratorio per l’illustrazione estemporanea delle pagine di un libro. Ai partecipanti si chiede di portare 7 fogli bianchi A4 piegati a metà nel formato A5 e un pennarello o una biro di colore nero, ben funzionanti. – Elisabetta Randi Figlia d’arte, nata tra scalpelli e matite, è un Tecnico della Comunicazione Visiva, specializzata in grafica e illustrazione. Ha al suo attivo numerose mostre personali e collettive in gallerie private, musei e fiere di settore. È apprezzata autrice ed illustratrice di testi per l’infanzia, che racconta ai bambini con Letture Animate ed ateliers, in diversi ambiti: scuole, biblioteche, librerie, piazze, rassegne, Fiere dell’Editoria: Castagna e Pinolo, Ed. Fulmino (RN)- Premio Microeditoria 2015. Il Vestito Ed. Fulmino (RN), 2017. Punto Fermo (Autoproduzione, 2017). Numerosi i suoi “libri d’artista”: “Ugolino”, “Luce e Ombra”, “Lo scrittore”, “Fulgenzio”, “F.A.T.A.” Sito www.elisabettarandi.it


22:00 Dibattito e riposo


Sabato 8 luglio 2023


8:00 Colazione 


9:00 “mio maestro amico padre cercato” Manuel Cohen critico e saggista, considerato tra i maggiori esperti di poesia dialettale. Ha pubblicato saggi su Baldini, Guerra, Luzi, Jabès, Jaccottet, la narrativa d’Israele, Fortini, Sereni, Volponi. Il suo libro più recente è Salvatore Pagliuca, la pietra e la lin- gua. Invito alla lettura del poeta di Muro Lucano (Cofine, Roma, 2022). Dirige alcune collane di poesia, e la rivista Periferie. Ha all’attivo 6 libri di poesia ed è giurato in prestigiosi concorsi letterari.


9:15 Ero me stessaValentina Cuppini è nata nel 1986 a Cattolica (RN)  ed è cresciuta a Pesaro, dove vive. Laureata in Lettere Moderne, ha conseguito nel 2022 la laurea magistrale in Italianistica all’Università di Bologna, con una tesi su Antonia Pozzi. Sogna di scrivere un romanzo e di pubblicare una raccolta con le poesie che scrive fin da ragazzina. Un suo scritto nel volume a cura di Gianni Criveller “L’età delle parole è finita per sempre”? Una kermesse dedicata ad Antonia Pozzi (Fara 2022). Al momento scrive di viaggi sul blog personale cultuvale.it e poesie su instagram.com/pozzanghere_poetiche



9:30 Siamo pellicole – Nato a Rimini, Stefano  Bianchi ha pubblicato le raccolte: La bottiglia (Pendragon 2005), Le mie scarpe son sporche di sabbia anche d’inverno (Premio Cluvium 2008), Sputami a mare (Le voci) (segnalata al Premio Città di Marineo 2011) e Da quando non ci siete (Fara 2021, 2° premio al Piemonte Letteratura 2022 e Premio speciale Assunta del concorso La stradina dei poeti 2022). Suoi versi nelle antologie  Il desiderio, Sogno, Il Ricordo, Nella notte di Natale. Racconti e poesie sotto l’albero (Perrone tra il 2007 e il 2009), Poeti romagnoli d’oggi e Federico Fellini (Il Ponte Vecchio 2009) e Corviale cerca poeti (2015). Ha presentato sue poesie a Icaro TV Rimini, Tele1 Faenza, Fango Radio e Radiocity Vercelli.


9:45 Scrivere con la luce David Aguzzi, nato a Rimini, vive a Riccione. È laureato in Sociologia e in Scienze della comunicazione. Socio e presidente dell’Associazione Teatro Aenigma (Urbino),è tra i fondatori della rivista Teatri delle diversità e delle Edizioni su tematiche sociali e innumerevoli articoli per Teatri delle diversità. Ha realizzato il cortometraggio Cambiamo Discorso? Primo al Concorso Viaggi di Versi 2014, Editrice Pagine, con la poesia Oggi. Nel 2014 ha messo in scena le drammaturgie teatrali Mi fido di te, Il Treno dei desideri, Il vecchio geloso, Vorrei essere speciale, … ma queste son parole! – portate in scena dalla Compagnia del Gruppo Atena, composta da attori con patologie psichiche e disagio sociale.

10:00 Fonte di ispirazioneIrma Kurti è una poetessa, scrittrice, paroliera, giornalista e traduttrice albanese naturalizzata italiana. Scrive da quando era bambina. Ha pubblicato 26 libri in albanese, 20 in italiano e 10 in inglese. Ha tradotto libri di poesia e narrativa di diversi autori, oltre a tutte le sue opere in italiano e inglese. I suoi libri sono stati pubblicati e tradotti in undici paesi. È traduttrice presso la Fondazione Ithaca in Spagna e giurata in diversi concorsi letterari in Italia.


10:15 Dibattito e short break



10:30
Di che acqua sei? Gianni Giacomelli è monaco camaldolese a Fonte Avellana (PU) dal 2003. Dal 2011 ne è priore. Ha effettuato studi classici e frequentato Giurisprudenza. Ha operato in una comunità per disabili. Dopo l’ingresso in monastero ha conseguito il master in Teologia cattolica a Strasburgo (Francia) con un memoire su Michel Henry, Per una soteriologia immanente. Appassionato di filosofia, opera lirica, teatro, poesia e psicanalisi tiene corsi e seminari e partecipa da 12 anni alle kermesse fariane. In poesia ha pubblicato Ho guardato il sole in faccia (Fara 2021).


11:00 Ri-SorgenteGraziella Sidoli è nata in Italia, cresce in Argentina e, adolescente, approda a New York. Studiosa di letteratura comparata e traduttologia, dirige per 15 anni la rivista PolyText. Vive a Bologna dal 2014. Il Servo Rosso/The Red Servant (Puntoacapo 2016), una antologia poetica di Paolo Valesio co-tradotta con Michael Palma, ottiene il Premio Speciale Camaiore 2017. Nel 2018 pubblica Saggiminimi (III al Faraeaxcelsior). Per Italian Poetry Review è traduttrice trilingue e Translation Editor. È giurata del premio Raiziss/de Palchi Translation Award. Scrive per ilsussidiario.net ed è membro del Comitato Scientifico del Centro Studi Sara Valesio. Nel 2018 cura e co-traduce con Todd Portnowitz Ero Maddalena/I Was Magdalene (Gradiva Publications), un poema di Cinzia Demi, Menzione Speciale al Camaiore 2019. Finalista con poesie inedite al Premio Bologna in Lettere 2020, la sua raccolta trilingue Il male nei tigli (Puntoacapo 2021) è Menzione speciale al Premio La Girandola delle Parole (2022). 


11:15 Scrivere dall’ombra. Per una poesia del ritornoPaolo Pistoletti lavora nella biblioteca comunale di Umbertide. Terminati gli studi in Giurisprudenza e in Teologia ha approfondito i contenuti di alcune correnti spirituali d’oriente e d’occidente, ampliando, allo stesso tempo, la sua ricerca poetica. In poesia ha pubblicato: Legni (Ladolfi 2014, Premio “Oreste Pelagatti” 2015), il libro d’arte Borgo San Giovanni (Fiori di Torchio, Seregn de la memoria 2018) e Al di qua di noi (Arcipelago Itaca 2023). Suoi contributi, sulla poesia e la parola, sono stati pubblicati da Fara e dalle Edizioni CFR. Ha condiretto la collana di scrittura, musica e immagine La pupilla di Baudelaire delle edizioni Le loup des steppes.


11:30 Le Scritture della Contrarietà – alla fonte della creazioneFabio Cecchi (Cesena, 1991) abita a Igea Marina salvo qualche soggiorno in terra inglese e francese, nazioni di cui ammira lingua e cultura. A Rimini consegue diploma liceale e laurea triennale come Educatore Sociale e Culturale. Ospite storico dei convegni Fara, da amante delle letterature, trovate i suoi contributi nelle antologie dedicate. Ormai da anni, per problemi di salute, si trova costretto a fare a meno delle attività di studio e sport. Su Instagram è presente come Fabius Urbex, un profilo dedicato ai luoghi abbandonati e dimenticati. È apolitico cattolico. 


11:45  Pensare che c’era il pensiero: alla fonte della parola poetica Valeria Raimondi vive a Brescia. Nel 2016 è tradotta in lingua albanese  con i poeti Beppe Costa e Jack Hirschman e nel 2018 in portoghese a San Paolo del Brasile. Suoi inediti compaiono in Distanze (Fara 2018) e alcune invettive nella Gazzetta dei Dipartimenti del Collage de ‘Pataphysique. Una sua poesia è intro dell’album musicale dei DUNK. Nel 2011 esce con Thauma IO NO (Ex-io); nel 2014 con Debito il Tempo (Fusibilia) vince il Premio Eros e Kairos. Nel 2019 cura per Pietre Vive La nostra classe sepolta: cronache poetiche dai mondi del lavoro, poesie di lavoratori e lavoratrici. Nel 2020 la sua testimonianza sulla Lombardia colpita dal Covid, Una storia sbagliata, viene pubblicata da MicroMega. Nel 2021 esce con Fara Il penultimo giorno.


12:00 La  sorgente del “tu”Salvatore Ritrovato, poeta, critico, saggista. Pugliese di origine, vive a Urbino da molti anni, dove insegna letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università e Scrittura creativa presso l’Accademia di Belle Arti. Ha pubblicato diverse raccolte di poesie (l’ultima La circonferenza della vita (Marcos y Marcos 2022) e saggi critici (fra i quali La Poesia e la Via. Saggi sulla letteratura e la salvezza (Fara 2020). Ha curato i Dialoghi con Leucò di Pavese (Feltrinelli 2021) e Letteratura come vita di Carlo Bo, 2022).


12:15 Dibattito e libertà

12:30 Pranzo 

 

14:45 La sorgente contaminata del nostro comunicare Stefano Martello (Roma 1974) è giornalista, comunicatore, saggista. Componente del Gruppo di lavoro sulla comunicazione ambientale di Ferpi Federazione Relazioni Pubbliche Italiana , mentore del Laboratorio Comm To Action di Bologna, coordinatore di Eco Media Academy e condirettore della collana New Fabric di Pacini Editore. Collabora con Fara dal 2004 (prefatore, giurato, ecc.).


15:00 Anteo non è solo un nome: un farmaco per la poesia Franco Berton nasce nel 1952 a Fonte (TV). Scrive fin dall’adolescenza ma solo durante gli studi classici all’Università di Padova forgia una poetica originale alla luce della Fenomenologia dell’Arte del prof. Carlo Diano. È autore di raccolte di poesie, racconti e brani per reading. Propone serate di incontro con le sue opere in luoghi inconsueti: fabbriche, siti monumentali, oasi naturalistiche.


15:15 Il digitale, fonte di stimoli sociali in grado di soddisfare  il bisogno di appartenenza (effetti positivi e negativi) – Silvia Perriconi.



15:30 Sorgentemente Giorgio Iacomucci (1961) è nato e vive a Pesaro. Laureato in Scienze Politiche all’Università di Urbino, si occupa di logistica nell’Amministrazione Comunale. È attivo nel mondo del volontariato e organizza incontri fra autori. Ha creato, nella frazione di Novilara, un giardino in memoria della sua compagna di vita Daniela Marcolini e ne parla nel toccante Un giardino per Daniela (2019). Ha curato e pubblicato nel 2019 una antologia di versi dal titolo L’anima poetica nel giardino di Daniela.


15:45 Una Fonte di letizia   Enrica Musio nasce e vive a Santarcangelo di Romagna. Ama la natura, il cinema, la letteratura femminile, la storia dell’antico Egitto, la buona cucina, l’enigmistica e la tv. Ha pubblicato con Fara tre libri: Dediche sillabiche, Senza saperlo nemmeno e Case di angeli. Scrive le Pillole di Enrica, piccole recensioni, nel blog Narrabilando. Ha frequentato i corsi di poesia di Uniaperta di Rimini tenuti da Stefano Benassi.Partecipa a incontri letterari e alle kermesse fariane. Ha partecipato su Icaro Tv al programma Anima d’autore. Ha sfidato in bicicletta sulla via Emilia Marco Pantani.


16:00 “genitori dove siete?”Lorenzo Gafforini (Brescia, 1996 ) si è laureato in Giurisprudenza. Ha pubblicato otto raccolte di poesia e due racconti. Collabora con diverse riviste di critica letteraria (frammentirivista.it - niederngasse.it - magmamag.it - ecc.). Ha curato la prima edizione mondiale del testo teatrale inedito Se tutti i danesi fossero ebrei del poeta Evgenij Evtušenko per Lamantica Edizioni (2022). Partecipa attivamente a progetti culturali, soprattutto in ambito letterario e cinematografico. La silloge Il dono non ricambiato (Fara 2023) ha già ricevuto entusiastiche recensioni.


16:15 La nostra sorgente Davide Valecchi (Firenze, 1974), polistrumentista, dal 2003 è chitarrista del gruppo post-punk Video Diva. Come almost automatic landscapes dal 2001 fa musica elettronica spaziando dal minimalismo alla dark e cosmic ambient, passando per il glitch, la musique concrète e la drone music, fino ad approdare a un ibrido in cui le suggestioni sperimentali si fanno musica più tradizionale e strutturata con uso di sintetizzatori analogici. Ha pubblicato in poesia: Magari in un’ora del pomeriggio (Fara 2011), Nei resti del fuoco (Arcipelago Itaca 2017) e La strada del nutrimento (Fara 2021). Poesie e racconti sono presenti in antologie e in rete. Collabora a eventi in cui si fondono musica elettronica, parola e video di ricerca: davidevalecchi.blogspot.com


16:30 La “sorgente molto profonda” di Etty Hillesum e “l’acqua dell’anima” di Antonia Pozzi. Il mondo interiore di due scrittrici  (quasi) coetaneeGianni Criveller (Treviso, 1961), dal 1991 al 2017 ha operato e insegnato a Hong Kong, Taiwan, Macao e Cina. Sinologo, storico e teologo, ricerca e scrive di letteratura e cristianesimo. È specializzato nella missione gesuitica in Cina, in Matteo Ricci e nella controversia dei riti cinesi. Tra i libri: Vita del Maestro Ricci, Xitai del Grande Occidente (Brescia, 2010); Matteo Ricci, missione e ragione (Milano, 2010); Fede e culture nell’attualità cinese (Varese, 2019). Preside dello Studio Teologico Internazionale del PIME di Monza , ha commentato e tradotto in cinese opere di Primo Mazzolari e Lorenzo Milani. Per Fara ha pubblicato saggi su Maria Maddalena, Etty Hillesum, Simone Weil, Edith Stein, Sophie Scholl, Grazia Deledda e Francesco Guccini. Nel 2022 ha realizzato a Pasturo (LC) la kermesse Antonia Pozzi: “L’età delle parole è finita per sempre”?


17:00 Dibattito e breve pausa


17:30 La fonte della scrittura Natascia Ancarani dopo aver frequentato il liceo a Ravenna, si trasferisce a Pavia per studiare filosofia che ancora insegna nelle scuole superiori.Ha collaborato allo studio Il sonno della ragione. Saggi sulla violenza (Dell’Arco 1993). Nel 2006 ha vinto il “Pubblica con noi” di Fara e da allora ha partecipato a diverse kermesse della casa editrice. Nel 2016 è uscito il saggio narrativo Doppia Esposizione, Berlin 1985-2015, Edizioni del Foglio Clandestino. Ha vinto il Faraexcelsior 2022 con la raccolta di racconti Pellegrini. 

17:45 Mai nato mai morto Subhaga Gaetano Failla è un affezionato fariano sin dal 2006. Con Fara ha pubblicato sue opere singolarmente e in vari volumi collettivi, giurato di vari concorsi letterari, ha partecipato a numeorose kermesse. Pubblicazioni più recenti: con Eretica Edizioni. Fa parte della redazione di Articoli Liberi. Il nome Subhaga gli è stato dato da Osho.


18:00 Disabilità e mondo del lavoro Nicoletta Nardinocchi (1962) e Laureata in Lingue orientali, vive nelle Marche dove fa l’insegnante di sostegno specializzato dopo anni di lavoro in azienda in Italia e all’estero. È stata insegnante di italiano in Cina per il progetto “Marco Polo”, volontaria per diversi anni alla Lega del Filo d’Oro di Osimo con persone non vedenti, poi per 10 anni amministratore di sostegno per due persone fragili, lunga esperienza di caregiver, da poco sta seguendo progetti per l’inserimento degli studenti disabili nel mondo del lavoro. si interessa in particolare della disabilità intellettiva.


18:15 Ti dirò tutto Ottavio Rossani (Sellia Marina, 1944), vive a Milano. Laureato In Scienze Politiche alla Cattolica, è poeta, scrittore, pittore e regista teatrale. Giornalista per 40 anni al Corriere della Sera, ha viaggiato molto. Tra i libri: Stato società e briganti nel Risorgimento italiano (2002, tre  edizioni), Leonardo Sciascia (1990), Servitore vostro humilissimo et devotissimo (1995). Sei libri di poesia: Le deformazioni (1976), Falsi confini (1989), Teatrino delle scomparse (1992), Il fulmine nel tuo giardino (1994), L’ignota battaglia (2005) e Riti di seduzione (2013).La sua pièce Se mi vengono i brividi è stata rappresentata a Buenos Aires, con la sua regia. Nel 2019 cittadino onorario di Soverato con pubblicazione di una Autoantologia con poesie inediteLa luna negli occhi (Nino Aragno 2019), ha vinto il Premio Camaiore). Dirige il blog poesia.corriere.it 


18:30 Dibattito e libertà

19:00 Vespri (per chi vuole)

19:30 Cena 


21:00 Con spontaneo stupore – Sin dagli albori è stata la poesia, diceva Pascoli, del fanciullino. Il fanciullino con gli occhi pieni di stupore e, per la mano, un vecchio saggio, che sapesse le parole  per dire quanto gli racconta il fanciullino. Due poeti, due musicisti, due generazioni. Quella del fanciullo e quella del sapiente. Quattro amici che frequentano la stessa fresca fonte e viva, per provare tutti insieme a farci un bagno in quella fonte. Ai soliti Massimiliano Bardotti e Gregorio Iacopini si aggiungono Emanuele Cavalli, professionista di ritmi (percussionista e fisioterapista), e Filippo Fornai, innamorato di armonie (architetto, chitarrista,  suonatore di cetra), per una poetica esperienza dell’albore delle cose.


21:30 L’impostura del relativismo e la “vera fratellanza” come sorgente unica della pace universale – Mirco Manuguerrra (La Spezia, 1960) fonda nel 1998 il Centro Lunigianese di Studi Danteschi. Nel 1996 ha elaborato un’interpretazione generale della Divina Commedia in chiave neoplatonica per cui l’enigma secolare del Veltro è risolto nel poema stesso. Nel 2003 fonda a Mulazzo il Museo Casa di Dante in Lunigiana e nel 2005 crea la Via Dantis, un percorso in nove Stazioni, dalla “selva oscura” alla visio Dei che è sia un percorso, sia uno spettacolo teatrale in multimedialità. Nel 2008 nasce il Premio Pax Dantis per il Pensiero di Pace Universale (tra i premiati: Federico Sanguineti, Giovanni Reale, Emanuele Severino e Zubin Metha). Nel 2011 è la volta delle Cene Filosofiche. Nel 2013 crea pure il Wagner La Spezia Festival, perché un fulmine gli ha rivelato lo stretto legame che corre tra Dante, Wagner , Ildegarda di Bingen e Benedetto XVI. Ha scritto quattro libri e decine di saggi. 


21:45 L’Alfabeto dell’amicizia, messaggi di vita a chi è in difficoltà per una risorgiva di fiducia – Giorgio A. Pisano (ritratto di Enrico Ratti) è parroco nel napoletano. Impegnato per la rigenerazione del territorio assieme a laici attraverso varie associazioni. Cammina con la gente (sinodalità) avendo uno sguardo alla terra e uno al territorio (glocale con passione). Presente in varie antologie fariane, ha scritto sulla “Generatività di san Giuseppe e Charles de Foucauld” in Jesus Caritas) e su “Pace disarmata”  in Nuova Stagione.


22:00 Dibattito e riposo


Domenica 9 luglio 23


7:30 Lodi (per chi vuole) 

8:00 Colazione



9:00 Una parola ardente – Alessandro Ramberti (1960) ha pubblicato sotto pseudonimo La simmetria imperfetta (2022). La più recente raccolta di versi è Enchiridion celeste (2022).




9:15 L’incanto del silenzio - Laura Corraducci è insegnante di inglese a Pesaro. Il passo dell’obbedienza è il suo terzo libro di poesie ed è uscito nel 2020 per Moretti e Vitali. Cura da dieci anni la rassegna poetica Vaghe stelle dell’Orsa per l’Assessorato alla Cultura di Pesaro. 


9:30 Dove inizio non c’è – Daniele Donegà, nato a Canda (RO), è presbitero della diocesi di Adria-Rovigo. Scrive poesie dall’età dell’adolescenza. Laureato in Filosofia all’Università di Bologna, ha conseguito il dottorato al Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per studi su matrimonio e famiglia di Roma. Ha pubblicato diverse sillogi. La grazia dell’ombra (Fara 2023) raccoglie una quarantina di poesie ispirate ad altrettanti testi di Alda Merini contenuti nella raccolta Nel cerchio di un pensiero. L’autore si è lasciato interpellare dal canto ispirato della poetessa dei Navigli, dialogando con lei con  coinvolgimento ed empatia.


9:45 Almanacco di varia umanità Michelangelo Pascale è docente per professione, poeta per vocazione. È nato a Verbania nel 1943, da madre perugina e padre napoletano, vive a Perugia dove ha insegnato Storia della Musica nella Facoltà di Lettere e Filosofia. Ama poetare in rima e si è dilettato nell’arte di Calliope ogni settimana per un ventennio nel salotto di una amica poetessa, leggendo le opere di poeti contemporanei, alcuni dei quali venivano da noi presentati al pubblico perugino nella Sala dei Notari.Il sodalizio lui stesso ha dato il nome: Il Merendacolo – perché, se “tutti i salmi finiscono in gloria”, anche il poeta non è da meno! 


10:00 Di deviazione in deviazione Giuseppe Carlo Airaghi è nato e vive in provincia di Milano. Attualmente lavora presso un’azienda di servizi. In passato è stato geometra, animatore di villaggi turistici, venditore di prodotti siderurgici, cantante rock-blues. Sognava una carriera da ballerino ma la sua completa mancanza di coordinazione si è rivelata un ostacolo insormontabile. Ha scritto un romanzo e alcune raccolte poetiche anche premiate! 


10:30 L’occhio in cui si specchia il cielo – Gianpaolo Anderlini vive nel modenese. È redattore della rivista QOL  (dialogo ebraico-cristiano). Tra i libri: Qabbalàt Shabbàt. Meditazione sui salmi del Sabato (Aliberti 2017), Giobbe. Opera in versi (Fara 2018), Distopie (Fara 2020), Versi di/versi. Diario poetico ai tempi del coronavirus (Fara 2020), Angelo Fortunato Formíggini. Uno dei meno noiosi uomini del suo tempo (Aliberti 2021), Variazioni (Fara 2021), Devarìm ’acherìm (Parole altre) (Fara 2022), Io sono tuo, salvami! Commento al Salmo 119 (Chirico 2022), Incontri (Fara 2022), Figli di Qohèlet (Fara 2023).


10:45 Pausa

11:00 Messa (per chi vuole) 

12:30 Pranzo


14:45 Apocrifa. Alla fonte del Buon Messaggio – Andrea Parato (Rimini 1979) lavora come funzionario al Comune di Rimini. Appassionato di comunicazione in tutte le sue sfaccettature – dai cultural media studies, alla poesia, alla semiotica, all’arte, alla musica – si è occupato di segreteria di direzione, consulenza direzionale, interventi formativi in ambito comportamentale e manageriale. Inserito in vari volumi fariani,  ha pubblicato Imminenti stati di necessità (votata al Faraexcelsior 2018).


15:00 La sorgente delle cose: cosa regola gli eventi e dà significato? – Davide Fiscaletti (Fano nel 1973), laureato in Fisica all’Università di Bologna, insegna matematica e fisica ed è ricercatore (e direttore) dello SpaceLife Institute. I suoi studi sono incentrati sulla meccanica quantistica. È autore di libri e di articoli su riviste scientifiche. Studia la sorgente che regola gli eventi e dà significato alle cose, individuando connessioni e parallelismi tra ciò che emerge da alcune teorie della scienza, le tradizioni sapienziali e filosofiche orientali e alcuni aspetti dell’escatologia cristiana. 


15:15 La Fonte comune dell’esperienza spirituale con un assaggio della tradizione sufi - Paolo Marasco (Ravenna, 1984) è un fratello della Piccola Famiglia dell’Assunta, laurea in Psicologia (Bologna), Master in Valutazione della disabilità intellettiva (Udine), studi filosofico-teologici al Seminario cattolico di Scutari. È responsabile della Casa Italia-Cina di Ravenna. Suoi scritti in vari volumi collettanei.


15:30 Gran dibattito conclusivo con scelta del tema per la prossima kermesse e saluti


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