Pasturo (Lecco)
13-15 maggio 2022
Ideazione e direzione Gianni Criveller (Monza)
Collaborazione Fara Editore (Rimini)
Patrocinio Comune di Pasturo (Lecco)
Si ringrazia Maurizio Caruso
per il ritratto di Antonia Pozzi
“Parole”, un tema fondamentale della vita e dell’opera di Antonia Pozzi (poetessa, fotografa e saggista milanese, 1912-1938), una delle più alte espressioni della poesia del Novecento. Se le parole non salvarono la sua giovane vita, è proprio grazie alle sue ritrovate parole poetiche che, quasi miracolosamente, Antonia ci è stata restituita. La kermesse e l’evento pubblico sull’eredità di Antonia Pozzi si soffermano sui fallimenti e i miracoli delle ‘parole’, nella vita della poetessa milanese e nella nostra, suoi lettori.
Venerdì 13 maggio
19:00 Ritrovo alla Casa Raggio di Sole, Via Provinciale 17
23818 – Pasturo (Lecco)
tel. 0341 955209
Saluto di Gianni Criveller (Treviso, 1961), dal 1991 al 2017 è vissuto e ha insegnato a Hong Kong, Taiwan, Macao e Cina popolare. Sinologo, storico e teologo, insegna, ricerca e scrive di Cina, teologia, storia, letteratura e cristianesimo. È specializzato nella missione gesuitica in Cina, in Matteo Ricci e nella controversia dei riti cinesi. Tra i suoi titoli italiani: Vita del Maestro Ricci, Xitai del Grande Occidente (Brescia, 2010); Matteo Ricci, missione e ragione (Milano, 2010); Fede e culture nell’attualità cinese (Varese, 2019). Dal 2017 è preside dello Studio Teologico Internazionale del PIME di Monza (affiliato alla Pontificia Università Urbaniana). Ha recensito opere di poeti e scrittori contemporanei, in particolare donne. Ha commentato e tradotto in cinese opere di Primo Mazzolari e Lorenzo Milani. Per Fara ha pubblicato saggi su Maria Maddalena, Etty Hillesum, Simone Weil, Edith Stein, Sophie Scholl, Grazia Deledda e Francesco Guccini: i più recenti volumi in cui è inserito sono Respiro (2020) e Vivere l’abbandono (2021).
19:30 Cena
20:45 Uno sguardo dall’alto – Alessandro Ramberti (Santarcangelo di R., 1960, ritratto di Enrico Ratti) laureato in Lingue orientali a Venezia, ha pubblicato in prosa: Racconti su un chicco di riso (Pisa, Tacchi 1991) e La simmetria imperfetta con lo pseudonimo di Johan Haukur Johansson (2022). Con la poesia Il saio di Francesco ha vinto il Pennino d’oro al Concorso Enrico Zorzi 2017. Le più recenti raccolte di versi sono Vecchio e nuovo (2019), Faglia (2020) e Medèla (2021).
Sabato 14 maggio 2022
9:00 Spostamento in montagna con interventi di max 12 minuti cadauno
“Se io capissi. Verso il non detto” – Nadia Chiaverini vive a Pisa. È autrice dei seguenti libri di poesie: L’età di mezzo (Ibiskos Ulivieri 2004); Dal profumo al fiore (Ibiskos Ulivieri 2005); L’altra metà del cielo (Ibiskos Ulivieri 2008); Smarrimenti (Helicon 2011); I segreti dell’Universo (CFR 2014); Poesia stregatta e altre visioni (Carmignani 2015); Notturni e ombre (Carmignani 2018); l’ultima silloge è in corso di pubblicazione. Suoi versi con interventi critici sono presenti in blog letterari, riviste e numerose antologie. Partecipa attivamente a circoli culturali, manifestazioni letterarie e letture pubbliche, promuovendo incontri su tematiche sociali e sulla questione femminile, spesso coniugando la poesia con la psicologia, la sociologia e l’arte contemporanea. Considera la poesia una lente d’ingrandimento per indagare il mondo dentro e fuori di noi. Con Giacomo Cerrai ha curato la rassegna La poesia non dimentica. Tre poetesse del 900 su Nadia Campana, Piera Oppezzo e Patrizia Vicinelli. Fa parte del gruppo teatrale Le Sibille.
Ero in un caldo paese: poesie per Antonia Pozzi – Vera Lucia de Oliveira è poeta, saggista e docente presso l’Università degli Studi di Perugia. Scrive in portoghese e in italiano ed è presente in riviste e antologie poetiche pubblicate in vari paesi. Tra i riconoscimenti: il Premio Sandro Penna (1988), il Premio, il Premio di Poesia della Accademia Brasiliana di Lettere (2005), il premio “Popoli in cammino” (2005), il Premio “Literatura Para Todos” (2006), il Premio Internazionale di Poesia Pasolini (Roma, 2006), il "Premio Internazionale di Poesia Alinari" (2009). Fra i libri pubblicati: Geografia d’ombra (poesia, 1989); Poesia, mito e história no Modernismo brasileiro (saggio, 2015); La guarigione (poesia, 2000); A chuva nos ruídos (antologia poetica, 2004); Verrà l’anno (poesia, 2005); Entre as junturas dos ossos (poesia, 2006); La carne quando è sola (poesia, 2013); Vida de boneca (poesia per bambini, 2013); O músculo amargo do mundo (poesia, 2014); Minha língua roça o mundo (poesia, 2018), Ero in un caldo paese (2019).
Quel desiderio di montagna – Nicola Scodro (2000) vive a Nove (VI). Dopo un anno di Lettere Moderne presso l’Università di Trento si iscrive al corso di Studi Globali presso la Carleton University a Ottawa, che frequenta tuttora. Nel 2020 pubblica la raccolta di poesie e fotografie Naufragi di un’Illusione. Tra marzo e ottobre 2021 esce in due puntate sulla testata online The Charlatan il reportage fotografico A Great Fear, riguardante la sua esperienza in Canada durante la pandemia. La mostra fotografica Oltre al Ponte, invece, è incentrata sul rapporto tra uomo ed ambiente urbano. Ha partecipato a diversi concorsi di poesia. Fotografa principalmente su pellicola in b/n.
Letture – David Aguzzi, nato a Rimini, vive a Riccione. È laureato in Sociologia e in Scienze della comunicazione. Socio e presidente dell’Associazione Teatro Aenigma (Urbino), co-fondatore della rivista Teatri delle diversità e delle Edizioni su tematiche sociali e innumerevoli articoli per Teatri delle diversità. Ha realizzato il cortometraggio Cambiamo Discorso? È presente in numerose antologie fariane; le ultime La via (2019) e Il muro (2021). Primo class. al Concorso Viaggi di Versi 2014, Editrice Pagine, con la poesia Oggi. Nel 2014 ha messo in scena le drammaturgie teatrali – Mi fido di te, Il Treno dei desideri, Il vecchio geloso, Vorrei essere speciale, … ma queste son parole! – portate in scena dalla Compagnia del Gruppo Atena, composta da attori con patologie psichiche e disagio sociale.
“Ogni giorno una benedizione” – Gianni Giacomelli è monaco camaldolese a Fonte Avellana (PU) dal 2003. Dal 2011 è priore. Ha effettuato studi classici e frequentato Giurisprudenza. Ha operato in una comunità per disabili. Dopo l’ingresso in monastero ha conseguito il master in Teologia cattolica a Strasburgo (Francia) con un memoire sul fenomenologo francese Michel Henry, Per una soteriologia immanente. Appassionato di filosofia, opera lirica, teatro, poesia e psicanalisi tiene corsi e seminari e partecipa da 12 anni alle kermesse fariane; suoi scritti nei volumi: Chi scrive ha fede?, Scrittura felice, Il tempo del padre, Respiro, Il muro. Fresca di stampa la silloge Ho guardato il sole in faccia.
12:30 Pranzo e tempo libero
15:30 Incontro con le parole di Antonia Pozzi al Cineteatro di Pasturo (v. locandina qui sopra)
Le Parole negate di Antonia Pozzi – Onorina Dino, delle Suore del Preziosissimo Sangue di Monza, ha creato e conservato a lungo l’Archivio Antonia Pozzi di Pasturo, ora collocato presso il Centro Internazionale Insubrico "C. Cattaneo" e "G. Preti " di Varese. Ha curato con altri varie edizioni delle opere pozziane e, personalmente: Poesia mi confesso con te. Ultime poesie inedite (1929-1933), Viennepierre 2004; Antonia Pozzi ̶ Tullio Gadenz. Epistolario (1933-1938), Viennepierre 2008; per Àncora ha curato, con Ludovica Pellegatta, Antonia Pozzi. Nelle immagini l'anima. Antologia fotografica, Milano 2007 e 2018. Con Graziella Bernabò, ha curato Poesia che mi guardi (Luca Sossella Editore 2010) e, per Àncora, i seguenti volumi delle opere di Antonia Pozzi: Ti scrivo dal mio vecchio tavolo. Lettere 1919-1938 (2014), Parole. Tutte le poesie (2015), Mi sento in destino. Diari e altri scritti (2018), A cuore scalzo. Poesie scelte 1929-1938 (2019). Con G. Bernabò, Silvia Morgana e Gabriele Scaramuzza ha curato il volume …e di cantare non può più finire… Antonia Pozzi (1912-1938), Atti del Convegno, Milano 24-26 novembre 2008. Università degli Studi di Milano. Dipartimento di filologia Moderna-Dipartimento di Filosofia (Viennepierre 2009).
Le parole ritrovate di Antonia Pozzi – Graziella Bernabò, dopo la laurea in Lettere Moderne si è specializzata in Letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Milano. È autrice di numerosi saggi apparsi su riviste specialistiche e in varie opere collettanee. Ha pubblicato inoltre i seguenti volumi: Invito alla lettura di Landolfi (Mursia 1978); Come leggere «La Storia» di Elsa Morante (Mursia 1991); Per troppa vita che ho nel sangue. Antonia Pozzi e la sua poesia (Viennepierre 2004, poi Áncora, 2012 e 2022, nuova edizione ampliata); La fiaba estrema. Elsa Morante tra vita e scrittura (Carocci 2012 e 2016). Insieme ad altri ha curato il volume … e di cantare non può più finire… Antonia Pozzi (1912-1938), Atti del Convegno, 24-26 novembre 2008, Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Filologia Moderna-Dipartimento di Filosofia (Viennepierre 2009). Con Onorina Dino ha curato per la casa editrice Áncora
le seguenti opere di Antonia Pozzi:
Poesia che mi guardi (Luca Sossella Editore 2010); e, per la casa editrice Àncora, Ti scrivo dal mio vecchio tavolo. Lettere 1919-1938 (2014); Parole. Tutte le poesie (2015); Mi sento in un destino. Diari e altri scritti (2018); A cuore scalzo. Poesie scelte (1929-1938) (2019).
Natura, alpinismo, silenzio in Antonia Pozzi – Marco Dalla Torre, trentino di origine, nasce nel 1966 a Milano, dove attualmente risiede. Laureato in Lettere, da sempre si occupa di formazione. È interessato alla letteratura e pratica l’alpinismo; ha trovato il modo di intrecciare queste due passioni dedicando diversi saggi a poeti che hanno amato e praticato la montagna. Il libro Antonia Pozzi e la montagna ha fatto conoscere questo aspetto della vita della poetessa milanese. Uscito per la prima volta nel 2009, la casa editrice Áncora ha pubblicato una nuova edizione molto ampliata nel maggio 2022. Ha dedicato due libri a Tullio Gadenz, amico e confidente della Pozzi. Suoi diversi saggi più brevi sul poeta Clemente Rebora e su altri letterati. Ha curato profili e opere di alcuni alpinisti, come Carlo Negri e Carlo Sicola. Nel 2021 la casa editrice Ares ha pubblicato la biografia Il testamento del capitano Grandi. Vita breve di una ‘leggenda’ degli Alpini (Milano 2021). È vicepresidente della Centro Operativo Editoriale del Club Alpino Italiano.
Aglaia Zannetti legge Antonia Pozzi – Aglaia Zannetti a 9 anni entra a far parte del Coro di Voci Bianche del Teatro Alla Scala di Milano, frequenta le scuole medie interne e prende parte a tutte le opere e ai concerti in cartellone sia in qualità di corista che di giovane attrice. Nel 1998 si diploma alla Scuola Internazionale di Teatro di Kuniaki Ida e si specializza in Commedia dell’Arte presso il Teatro a L’Avogaria di Venezia. Frequenta corsi di formazione teatrale (Quelli di Grock, Teatro Libero e altri). Nel 2002 si laurea in Filosofia con una tesi in Storia del Teatro all’Università degli Studi di Milano e fonda la compagnia teatrale Khorakhané, proponendo teatro di narrazione per adulti e bambini e insegnando anche nelle scuole primarie come formatrice teatrale. Attualmente lavora con Anagoor, compagnia veneta con la quale ha debuttato al Piccolo Teatro di Milano nel 2016, e con Itineraria Teatro di Cologno M., che propone spettacoli di teatro civile. Lavora come speaker per televisioni, radio, web. Presta la voce anche per audiolibri, videogiochi, tutorial, installazioni artistiche, guide, documentari. È lettrice voice over di documentari e programmi televisivi presso la Radiotelevisione svizzera. Insegna dizione e fonetica e lettura interpretata al Teatro Anime Antiche di Milano. Dal 2020 conduce una trasmissione dedicata alla poesia femminile per Radio Itineraria di Cologno Monzese.
19:30 Cena
21:00 Serata performativa presso Villa Pozzi
Di Parole per Diremore – Marco Bottoni è nato nel 1958 a Castelmassa (RO). Medico di Medicina Generale, scrive per passione dal 1999 racconti, poesie e testi per il teatro. Ha pubblicato numerose raccolte di racconti e un romanzo “Io e Marcellino” con diverse case editrici. Con Fara ha pubblicato raccolte di racconti e il testo teatrale Con il titolo in coda (2011) vincitore del premio Martucci Valenzano. È fondatore della Compagnia Buoni e Cattivi che mette in scena i suoi testi teatrali. Ha vinto vari premi (tra cui, nel 2014 il concorso Insanamente con il racconto Tratto da una storia vera (medaglia del Presidente della Repubblica) e il Pubblica con noi 2016 con Vite in viaggio). È inserito in molte antologie.
“Guardami sono nuda” – Sara Pennacchio è Direttrice artistica dell’Associazione culturale Estro-Versi. L'Associazione culturale nasce a Varese nel 2010 con l'intento di diffondere poesia abbinata ad altre forme d'arte. È ideatrice della rassegna culturale Color-Arti; ha prodotto spettacoli teatrali come Semplicemente Mia (sulla cantante Mia Martini) e Male d’amor-ire (giornata contro la violenza sulle donne). Dal 2010 organizza un evento speciale in occasione della giornata mondiale della poesia e in occasione della giornata contro la violenza sulle donne dal titolo Ti meriti un amore. Poetessa, cantante, attrice, ha partecipato in progetti e realizzazioni di cortometraggi poetici su poeti come Nazim Hikmet, Sylvia Plath, Antonia Pozzi con il filmaker Renzo Carnio. Suoi versi ne Il segreto delle fragole 2012 di Lieto Colle, in Serpi e vuoto con disegni di Guido Nicoli (edizioni PulcinoElefante); Poeti a Varese (Nuova Presenza 3 - Nem 2014); Parolario (Gaele Edizioni 2015). La sua prima raccolta personale è A.d.d.i.o (Kairos Edizioni 2017).
Reading poetico – Cinzia Demi, nativa di Piombino, vive a lavora e Bologna. Si occupa da sempre di poesia e di organizzazione di eventi intorno al genere, ma scrive anche di narrativa e saggistica. Le piace il bello e l’arte in tutte le sue forme e crede che si possa armonizzare la propria vita solo se ci si affida all’esperienza che se ne riceve. Da un po’ di tempo si dedica alla traduzione poetica con grande soddisfazione, collaborando con la sezione internazionale della collana AltreScritture della Puntoacapo. Il libro Corpo indifferente del poeta ungherese Balázs F. Attila, da lei tradotto dal francese, ha vinto il Premio Camaiore Internazionale 2021. Ha da poco pubblicato il suo primo romanzo Voci Prime (Minerva) con il quale è presente per un’intervista sul sito Rai Cultura.
Domenica 15 maggio
9:00 Guido Agostoni, Presidente dell’Assemblea dei Sindaci del Distretto di Lecco, già sindaco di Pasturo e promotore del progetto Sulle tracce di Antonia Pozzi – il percorso poetico di un territorio, ci porta nei luoghi significativi della presenza di Antonia: lungo il percorso a lei dedicato nelle vie del paese, lo studio della poetessa in Villa Pozzi, la tomba in cimitero.
11:00 padre Gianni Criveller celebra in chiesa la S. Messa con un’omelia ispirata al tema della kermesse. Nella varie tappe intervengono (max 12 minuti):
Il tempo del travaglio – Salima Martignoni, nel 2000 ha pubblicato il libro di prosa poetica Ieri oggi e domani su pietra incisi. Nel 2015 ha pubblicato la raccolta di poesie Il tempo del travaglio (Kairos edizioni, terza ad un concorso di poesia intitolato ad Antonia Pozzi) che ha presentato in provincia oltre che alla “Casa Merini” di Milano. Ha organizzato eventi artistici: la Giornata mondiale della Poesia il 21 marzo, la giornata contro la violenza sulle donne (25 novembre), la giornata della donna (8 marzo) con letture di poesie proprie e di altre poetesse quali Antonia Pozzi, Alda Merini, Anna Achmatova ecc., unendo la poesia ad altre forme d’arte. È presente in varie antologie, ricordiamo Poeti a Varese (Nem edizioni 2014). Ama definirsi poetessa per passione.
Diciamo ancora parole… – Rosa Elisa Giangoia vive a Genova, insegnante e scrittrice. Redattrice di SATURA e XENIA, collaboratrice di riviste letterarie. Ha pubblicato manuali scolastici, romanzi (In compagnia del pensiero, 1994; Fiori di seta, 1998; Il miraggio di Paganini, 2005; Febe, 2018), saggi di critica letteraria (Appunti sulla poesia, 2011), testi teatrali (Margaritae animae ascensio, 2014), sillogi poetiche (Agiografie floreali, 2004; Sequenza di dolore, 2010; La vita restante, 2014), testi di gastronomia letteraria (A convito con Dante, 2006; Magna Roma, 2017; Sapori danteschi, 2019, Ricette nel tempo. I ricettari di cucina come genere letterario, 2020) e traduzioni dal francese (Alice Ollé Laprune, Legami immortali, 2021). È presidente della Fondazione Zavanone per lo studio della poesia dal secondo Novecento.
Nell’inverno ho visto sollevarsi le allodole – Mariangela De Togni, nata a Savona, è suora delle Orsoline di Maria Immacolata (Piacenza). Insegnante, musicista, studiosa di musica antica, ha pubblicato parecchie sillogi poetiche. Le ultime quattro con la Casa Editrice Fara di Rimini: Frammenti di sale (2013), Si può suonare un notturno su un flauto di grondaie? (2016), Nel fiato umido dell'autunno (2019), Si fa soglia il mare nel silenzio (2021). È presente in antologie, blog e riviste di poesia contemporanea. Numerosi i premi e i riconoscimenti.
13:00 Pranzo e saluti
Per info sul soggiorno e contatti v.
farapoesia.blogspot.com/2021/12/antonia-pozzi-pasturo-lc-13-15-maggio.html
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