Letizia
La compiacenza del solco
riporta
clamori affastellati di
Letizia
in immagini spoglie,
articolate,
dove cala la patina
immortale
dell'altrove presente
qui, per sempre
irrimediabilmente
allontanato.
Si sta ancora così bene
tra i morti
che ucciderli sarebbe un
errore,
un ozio della mente
quando il cuore
sa che cercarsi vivi fa
più male.
Elaborazione del lutto
Ti chiedo, caro amico, di
non perdermi
doverti e tutto ciò che
devo. Dirti
nel tacermi è il sussurro
dei miei pezzi
su altri piccoli pezzi
che compongono
questo idioma di antiche
convinzioni.
La scintilla che schiara
quel dettato
è la venale patina del
tempo:
occorre a noi per fare
dell'inchiostro
un ritorno, una fede che
riesumi
quella luce solare ormai
incagliata
nella profondità di un
precipizio.
Un respiro così lungo da
prendere
l'eredità dell'aria si fa
ossigeno
che in corpo si disperde,
come annettere
la dipartita al servizio
dei vivi.
Sciolta la neve
La rondine sorvola l'indecoro
del petto crivellato dai tuoi anni.
A non averne mai avuti, mai
dacché giurasti che l'inizio è fine
se il tempo passa e non ti guarda in viso.
Da allora teme di fermarsi e ignora
la compostezza gonfia e le ginocchia,
ma è sempre latte a nutrire vene
di membra figlie e carne della neve.
Federico Preziosi (1984) è nato ad Atripalda (AV), ma vive a Budapest, in
Ungheria, dove insegna lingua e cultura italiana. È fondatore del gruppo di
poesia su Facebook “Poienauti”, moderatore di “Poeti Italiani del ‘900 e
contemporanei” e portavoce della comunità poetica Versipelle. Scrive di
poesia per exlibris20 e Readaction Magazine, e si occupa della divulgazione di
opere poetiche nella trasmissione web “La parola da casa” condotta sulla pagina
Facebook della comunità poetica Versipelle insieme a Giuseppe Cerbino.
Autore di Variazione Madre, edito da Controluna - Lepisma floema, i suoi
versi sono stati pubblicati su alcune antologie (tra cui Nel corpo della
voce, a cura di Elena Deserventi, Controluna, Poesia a Napoli voll.
1, 2, 3, con prefazione di Antonio Pietropaoli, Guida Editori e Distanze
obliterate, a cura di Alma Poesia, Puntoacapo Editrice), riviste e blog
online e quotidiani locali e nazionali (tra cui La Repubblica e Poesia, di
Luigia Sorrentino sul sito della Rai). Di prossima pubblicazione la silloge Messa
a dimora.
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