allo specchio
dentro lo specchio l’occhio rumoreggia
cerca una spiegazione a ciò che appare
le valvole del cuore marciano al loro
ritmo
soppesato il pensiero andrà crescendo
mitralico momento mnemonico memento
egli ora pur stupito poi si convincerà
l’immagine riflessa è proprio ciò che
sembra
rarefatta conferma da non cercare altrove
eppur qualcosa muove in nuova direzione
altro sguardo (non visto) di sghembo lo
sorprende
stilemi
alla larga dagli stilemi, sia ben chiaro
la musa prende fuoco ai lombi sacri
giambo jumbo ricusa la sortita
il cavalier cortese accusa il colpo
versi da quattro soldi trucchi malcelati
non troveranno certo via d’uscita
il gorgo della noia infine prevarrà
fumi dalla cucina e penetranti odori
note dissonanti e tonitruanti voci
parla a vuoto alla platea distratta
lo stanco cerimoniere senza idee
dramma in tre atti
I
la fiera degli inganni porta lacerazioni
urge ritrovare un nesso subitaneo
la palla che rimbalza ha un suono
cadenzato
vive di vita propria il sogno mai
interrotto
II
le bestie dal sacro cuore annusano
estasiate
nell’angolo incantato tra i muri
putrescenti
il ras ha un dente d’oro che luccica nel
buio
nel fondo della rete soverchia e
inospitale
III
fiotto di umore rosso scorre lungo la
strada
la palla rimbalzando ha emesso
un sordo tonfo
assorbe la narice il miasma della fine
nel soffocante buio si scioglie la materia
Enea
Roversi è nato a Bologna, dove vive.
Si
occupa di poesia da molti anni e ha collaborato con diverse realtà.
È
stato pubblicato su antologie, riviste e blog letterari.
È
stato premiato in numerosi concorsi e ha partecipato a letture in rassegne e
festival.
Le
ultime raccolte pubblicate sono: Incroci obbligati (Arcipelago Itaca,
2019), Coleoptera (puntoacapo Editrice, 2020, Premio Città di Acqui
Terme 2021), Incidenti di percorso (puntoacapo Editrice, 2022) e sensibile
alle minuscole (puntoacapo Editrice, 2024).
Si
occupa anche di arti figurative (collage e tecnica mista).
Fa
parte dello staff del festival Bologna in Lettere.
Gestisce
il sito www.enearoversi.it e il blog Tragico Alverman.
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