a Massimiliano Bardotti, Gregorio Iacopini
Fara Editore 2020
La grazia è il gesto lieve e deciso di chi alle percosse della necessità, allo «schiaffo della sera» – l’insondabile disegno, quello che ci giunge come tradimento di un patto di alleanza, se non addirittura come orrore – reagisce continuando a cercare, a scrutare, a raccogliere indizi, ad abbracciare e costruire la via comune, a riconoscere la prossimità di ogni creatura, ad andare incontro all’enigma e, in un inscindibile alternarsi di passi e direzioni, ad accogliere l’enigma che ci si fa incontro.
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