Concorso di poesia “In rime sparse”
UPF – Formigine (Mo)
26 settembre ’24
Sezione B – Autori maggiorenni
1° classificato Gianpaolo Anderlini
Bodrum
In memoria di A.K.
io c’ero tu dov’eri amico quando
il tempo si è fermato là in riva
al mare non faceva caldo non
faceva freddo forse c’era forse
non c’era il sole là era tutto come
un fotogramma in bianco e nero forse
sovraesposto non c’era nulla solo
sabbia e scogli ed un piccolo giocattolo
non più appeso a quella mano piccola
l’onda accarezza i tuoi capelli e fa
più rossa la maglietta rossa l’onda
non conosce nessuna ninna-nanna
e tutto si fa schiuma che si perde
nel silenzio di lacrime divine
nel vento che non riesce a respirare
nel sole che si spegne nel mio cuore
in quel frammento che non ha domani
piangere aiuta ma non muta il mondo
Motivazione della giuria
Il testo riporta un ricordo drammatico: l’immagine di un piccolo bambino trasportato dalle onde sulla riva del mare. L’autore ha saputo tradurre con intense analogie e una sintassi priva di punteggiatura il flusso di emozioni che il ricordo suscita e che sembra provare la stessa natura mentre impotente assiste al dramma, “Piangere aiuta ma non salva il mondo”, il verso finale con amaro realismo scuote le coscienze e ci spinge ad andare oltre la commozione.
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