venerdì 10 maggio 2024

(Polaroid XXVI): Federica Maria D'Amato


Polaroid: istantanee di poesia è una rubrica a cura di Luca Pizzolitto
Foto in copertina di Luca Pizzolitto


Ma ebbe fine con l'infanzia / quell'inizio di me che cercavo negli altri


Poesie da La montagna dell'andare (L'Angiolo - Ianieri Edizioni, 2023)


Dopo gli anni inizi le domande
su quel restare degli alberi
in un posto per millenni
quando duri meno,
molto meno
d’una vita.
Pare lo sguardo cambi
o la devozione del nome,
dicono che inizi a ricordare
gli altri e le stagioni
al passo dei cambi nel quadrante
sotto il peso colossale
di fare diventare tutto vero.

*

C’erano le voci
dei paesaggi dentro vecchie strade
in corsa verso il fondale del mare
e quel vento, grande, del guardarci
a lungo dicendo ci faremo male
senza parole, senza note, senza
quadretti il punto del congedo
come quando a scuola
salutavo mia madre.

*

Avrei voluto la mano nell’acqua
quando l’amore taglia i deserti
verso la fonte della bevuta.
Ma tu non mi volevi
correndo forte la sete
verso il pensarci lontano, dentro
al pugno chiuso della tua mano.
Così chiuso da imparare
che il gioco era questo:
incontrarsi
solo per lasciarsi andare.

*

Ma ebbe fine con l’infanzia
quell’inizio di me che cercavo negli altri:
un pegno, una pezza, cento lire
la matita e la gomma, il pettinino
i quadretti, acqua del diventare
sete nel deserto dei vostri no:
nessuno che mai abbia detto
quel che non mi ha salvato
la vita.

*

Ché se dentro ci va
sarà l’ultimo a ogni incontro
della prima volta, quella che
inizia l’esserci tra l’esserci
io e te che non sapremo
mai se una frase ci racconta
o sarà l’ultima stazione del dire.




Federica Maria D’Amato (1984) ha pubblicato le raccolte di poesie La dolorosa (2008), Poesie a Comitò (2011), Avere trent’anni (2013), A imitazione dell’acqua (2017); in prosa I termini dell’amore (2016) e il saggio epistolare Lettere al padre (2016); ha tradotto e curato la prima edizione italiana di Dove diavolo sei stato? di Tom Carver (2012) e l’ultima edizione italiana del Libro dell’amico e dell’amato di Ramon Llull (2016).


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