giovedì 9 maggio 2024

Due poesie di Domenico Cantoni



UNA CERTEZZA


Beato il tempo in cui capivo solo l’amicizia.
Cresciuto sotto le ali degli avvoltoi
il mio fantasma è passato
nella distrazione del mondo
che solo l’amore salva

Ma ho visto anche uomini
e donne in stanze spoglie,
al limite della campagna
e del tempo – anziane in ascolto
delle feste, noi presi da un demone.
Ma chi può dire “ho visto”,
“ho sentito” queste cose
sparse nell’oscuro fondo?

Un solo giorno, anche questo
viene salvato da una certezza


                  -  -  -





   labbra 
        al punto di partenza
 il bene coincide col desiderio 
non esiste l’adolescenza
si è tutto a dodici anni,    
fermarsi in cima al mattino
guardare da dietro 
il vento di cose antiche 
deboli, che bussa alla finestra, 
animali cattivi 
e feriti — adoratori del libro
quand'ero ancora giovane 
               quando ero ancora
non pensavo fosse il tuo nome — 
non pensavo
ai margini anche del vero 
al ritmo di un lettore alla volta
continua a parlare del tuo amico
    di te, senza nostalgia
          se soltanto con la fame 



Domenico Cantoni, 9 maggio '24 





                                                                    (Raoul De Keyser) 




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