a cura di Annalisa Ciampalini
<<Il mio gioco preferito (Ensemble, 2023) è la nuova, intensa, raccolta poetica di Federica Bembo (la prima pubblicata con Ensemble). Un viaggio poetico originale e moderno, che si inserisce nel solco della tradizione per esplorare un nuovo presente.>> (dalla scheda del libro)
«La raccolta poetica di Federica Bembo è uno di quei rarissimi libri che vive completamente di una luce propria. Si direbbe addirittura che irradia una luce propria, nuova, per certi versi imperscrutabile agli occhi pretenziosi del critico. Leggendolo, non si può fare a meno di pensare al famoso aforisma di Nietzsche: “A favore dei critici – Gli insetti pungono non per cattiveria, ma perché anch’essi vogliono vivere; così pure i critici: vogliono il nostro sangue, non il nostro dolore”». Dalla prefazione di Marco Incardona
Poesie tratte dal libro
L’accadere
Dedicato a chi scrive
L’albero d’inchiostro è in fiore tutto l’anno.
Il vento lo scuote perenne: l’aria fredda lo tempra, una
calda ondata lo nutre, poi l’abbraccio delle brezze, e dal
contatto improvviso gemma lo scrittore.
Sboccia un po’ per volta, ogni petalo una paura nascosta.
Dal centro si irradia la luce, la sua verità.
Ogni luce è diversa nel calore e nel colore.
L’albero non scrive, né lo fa il suo inchiostro.
Ma la luce accade.
Traccia le figure nell’aria, comunicando le linee in un
gioco di specchi.
10/11/2019
**
Origine
La goccia cade
fra le due corde tese
Possa bagnare la terra
Possa elevarsi al cielo
E invece resta sospesa
vibrante ma inerte
Questo gioco non è finito
Non è finita la musica
Finché la mia goccia avrà voce
suoneranno le mie corde tese
8/2/2020
**
Dimenticare perché
Mi avvinghio al tuo corpo
con tutto il peso del mio nulla,
mi estendo all’orizzonte
e sconfino,
divoro,
capisco.
Capisco questi giorni fragili.
Di te amo l’amore
e di me questa sete.
13/2/2019
**
Quest’anno (Nazim Hikmet)
Quest’anno quest’inizio d’autunno nel meridione
m’impasticcio di mare di sabbia di sole
mi stropiccio all’albero
alle mele
come ci s’impasticcia di miele.
La notte, il cielo ha un buon odore di semi
la notte, il cielo scende sulla via polverosa
m’impasticcio di stelle.
Io m’abituo, mia rosa
io m’abituo
al mare alla sabbia al sole alle mele alle stelle
è tempo di andare
mischiato
al sole alla sabbia alle mele alle stelle al mare.
Federica Bembo nasce a Firenze nel 1991. È una poetessa poliedrica, nella poesia e nella prosa le piace sperimentare. Fa parte di due gruppi di scrittori attivi a Firenze: Affluenti ed Essecìeffe - Scrittura Creativa Firenze. Nel 2014 Booksprint Edizioni ha pubblicato la sua silloge poetica Nuvole e sogno. Nel 2015 ha vinto il Premio Nazionale di Poesia Mario Gori. Successivamente ha partecipato alla seconda antologia del gruppo Affluenti con tre prose poetiche. Nel 2023 pubblica la raccolta Il mio gioco preferito (Ensemble, prefazione di Marco Incardona), Attualmente continua a divertirsi con la scrittura creativa e prende lezioni di canto.
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