martedì 21 febbraio 2023

L'età dell'ironia



Naftaline evaporano sotto forma d’insetti al naso,

il sorriso di una ritrovata donna, la ricerca della felicità

un libro già masticato da troppi inverni editati

mandarlo al macero visivo di lettori distratti,


farine di grilli per saltare la vecchiaia

altro che polvere di stelle da favole illuse!

Abbiamo avuto mille occasioni per sparire

ma insiste il dito opponibile sotto la lampada di Ritsos

lasciare almeno un verso animale,

una pensione di sincere intenzioni, un poetico rutto

nella notte indigesta delle parole in guerra.



Michele Nigro, nato nel 1971 a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, vive a Battipaglia (Sa) dal 1978. Si diletta nella scrittura di racconti, poesie, brevi saggi, articoli per giornali e riviste. Ha diretto la rivista letteraria “Nugae – scritti autografi” fino al 2009. Ha partecipato in passato a numerosi concorsi letterari ed è presente con suoi scritti in antologie e periodici. Nel 2016 è uscita la sua prima raccolta poetica – che ama definire “raccolta di formazione” – intitolata “Nessuno nasce pulito” (ed. nugae 2.0, 2016). Ha pubblicato “Esperimenti”, raccolta di racconti (ed. nugae 2.0, 2009); il mini-saggio “La bistecca di Matrix” (ed. nugae 2.0, 2009); nel 2013 la prima edizione del racconto lungo “Call Center” (ed. nugae 2.0), nel 2018 la seconda edizione “Call Center – reloaded” e la raccolta “Poesie minori. Pensieri minimi” (ed. nugae 2.0). Nel 2019, per i tipi delle Edizioni Kolibris, viene pubblicata la raccolta di poesie intitolata “Pomeriggi perduti” (collana di poesia italiana contemporanea “Chiara”), che è anche il nome del suo blog. È del 2020 il volume 2 della raccolta “Poesie minori. Pensieri minimi” (ed. nugae 2.0); nel 2021 la terza e ultima silloge dei materiali di risulta. Alcune sue poesie sono state tradotte in portoghese, inglese e spagnolo.  


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