Piazza Roma, su un lato la Chiesa madre, San Pietro Apostolo.
Seduta in seconda fila, in attesa dell’inizio del Gran Galà degli Autori, ancora ignara del risultato. (Sarà il secondo posto per la poesia edita). Alcuni volumi sono collocati sul banco espositore.
Mi sento a disagio con in testa la domanda “perché sono qui, perché faccio cose che non so fare!”. L’evento ha inizio senza ritardi proprio con la sezione poesia. L’attesa, dunque, è stata breve. Tengo saldi sul naso gli occhiali da sole, conoscendomi, hai visto mai che…
Sento il nome per esteso di Salvatore e senza esitare mi incammino sul tappeto rosso che mi conduce sulla scena. Alle mie spalle sul maxi schermo la copertina di Chiedetelo al vento che passa.
L’annunciatore è palesemente sorpreso nel vedere me, evidentemente non era ben informato. Dal vuoto della mia mente escono solo poche frasi. Che sono una testimone, moglie e curatrice dell’autore dei versi, che sono lì al suo posto perché lui ci ha lasciati quasi due anni fa. Sento gli applausi e resto composta all’accenno di abbraccio. Ascolto la motivazione della giuria e con una sola parola ringrazio.
Avrei voluto, avrei dovuto dire di più sulla poesia e sull’autore, ma quel sentirmi fuori luogo, l’inesperienza e la commozione non mi hanno fatto aggiungere altro. Sono rimasta solo sulla scena. A fare i conti con quell’essere schiva che molto più spesso di quanto vorrei viene in superficie.
A conclusione dell’evento ho conosciuto da vicino i membri della giuria, ringraziato chi con entusiasmo ha valutato la poesia di Chiedetelo al vento che passa ed esternato la mia titubanza nel dire quel qualcosa in più sulla poesia di Prem Salvatore.
Mi è stato risposto dalla direttrice artistica che più delle parole, sulla scena, hanno parlato le emozioni vivissime suscitate dalla mia testimonianza.
Motivazione della Giuria.
Salvatore Mannella attinge alle cose più semplici e preziose della vita - la natura, gli affetti - per donare poesie mai banali, equilibrate.
In Chiedetelo al Vento che passa vi è una cura formale e un sapiente uso della metrica. L’attenzione agli aspetti musicali e la notevole densità simbolico - semantica di ogni poesia fanno di Salvatore Mannella, morto prematuramente nel 2023, un Poeta nel senso più alto e più vero.
farapoesia.blogspot.com/2025/07/chiedetelo-al-vento-che-passa-in-corsa.html
Nessun commento:
Posta un commento