giovedì 10 luglio 2025

Poesie inedite di Fabiana Russo

 


foto di Federica Iodice

-------------------

Faccio la conta

una maglia gialla

(arancione suona male)

due maglie gialle

una due tre

maglie grigie

caffé tre

disperate una: io.

Disperata per apparire disperata

non disperandomi

mi dispererei in

un'omologazione poco interessante.

Non posso desistere

al desiderio di dedicarmi

a temi inconsistenti

QUESTA È LA MIA RIVOLUZIONE

Facciamo la conta

una poesia politica

due tre sette

non so scrivere di bambini morti

bubù settete

i morti in mezzo al mare

nelle macerie non ci so stare

Dio lo odio in maniera plateale

se hai perso l'amore non mi interessa

se spegni i mozzicconi a bordo strada

non parlare dei calabroni.

La conta la conta

disperata

disperiamoci

applauditemi mentre

uno due tre capi scoperti

la conta

mentre vi faccio la conta dei morti

vi commuovono le api

i femminicidi

i palestinesi

Le api sono prossime

non vi commuovono.

Ave Maria

mi date la scabbia

faccio la conta

fuori la chiesa

cosa non trovo

(ditelo voi!)

disperata ipocrisia o

questa poesia.

 

 

---------

(Sospiro)

Nulla di lungo

(Sospiro)

Fallisco nel momento stesso

in cui uomo caucasico accosta

chiede l’ora, fa un complimento

chiede il numero di telefono

(sospiro)

No, non mi avvicino

(sospiro)

Sparisce

 

Nulla di lungo

perché non ho nulla da dire

me lo dice uomo caucasico due

Posso fare una telefonata?

(sospiro) sì

Tu non esisti – dice

Tu vivi solo per me

solo se io ti guardo

(sospiro)

 

Il fiume se è di persone

non lava o purifica

non porta niente con sé

Lava il fiume di sangue

che dalla carcassa di porco

appesa cola

sui corpi nudi di uomini

che nell’amplesso

scarnificano il maiale già cadavere

e lo imprimono sulla tela

 

Pare, invece, che io

non esista se non

nello sguardo di uomo caucasico due

(sospiro)

 

La folla mi trascina e

come previsto

non ho nulla da raccontale

o da raccontare ad altri

aneddoti sulla precarietà

interessano solo uomo

caucasico tre e quattro

per motivi che l’aneddoto prescindono

 

(sospiro)

Dunque, epilogando

non mi chiedere cosa dire

ringrazio uomo caucasico da uno a cento

che sa

cosa mettere

nella mia poesia.

 

 

Fabiana Russo è libraia. Ha fondato insieme ad altri l'associazione Libera Poesia Contemporanea con l'obiettivo di favorire la diffusione della poesia e la coscienza poetica. Dirige la collana di poesia mycelia per Editoriale Scientifica, è editor per Edizioni Vulcaniche e dirige la rivista AlterNapoli per AliRibelli.

 

 


Nessun commento: