Undicesima edizione delle “Giornate del Pensiero” di Nino Di Paolo

 

Domenica 15 giugno 2025, con inizio alle 15.30, ospitati e in collaborazione con l’Associazione “Tre Fontane”, nel cortile della loro sede di via Sempione, 18 a Pero (MI) , descritto come “Giardino del Glicine”, il cenacolo di autori  “Officine Letterarie- poesia 33” organizza l’undicesima edizione delle “Giornate del Pensiero”.

Le Giornate del Pensiero, iniziate in epoca pre-pandemica, sono kermesse a cui partecipano autori di opere letterarie, teatrali e pittoriche, e si tengono due o tre volte l’anno.

Il programma di questa undicesima edizione prevede:

Il fabbro partigiano, uno spettacolo di letture teatrali, scritte da Cataldo Russo e messo in scena dalla sua Compagnia, “una pièce di teatro e musica ambientata in uno dei periodi più drammatici della nostra storia. Il testo ripercorre, oltre al ventennio fascista, le atrocità della guerra, le deportazioni nei campi di concentramento, la lotta partigiana e la liberazione, fino al ritorno nell’aprile del 1946 del Fabbro Partigiano dalla prigionia in Inghilterra”.

Benvenuti al Museo, una performance dell’attore Riccardo Giuseppe Mereu ambientata in un futuro distopico in cui la poesia, considerata eversiva e diseducativa, è bandita per legge.

Ogni sguardo su Milano - volume secondo, la presentazione dell’antologia curata da Giuseppe Carlo Airaghi, saranno presenti gli autori delle opere raccolte nel volume. “I testi raccolti in questo secondo volume offrono una molteplicità di forme e scritture, testimoniano la varietà di ascendenze e ricerche della poesia contemporanea, oscillando tra il reale e l’onirico, tra il quotidiano e il metafisico, offrendo un’esperienza di lettura che va oltre il semplice significato delle parole. (...) In questa raccolta, gli autori e le autrici tentano di tradurre in versi la complessità del loro rapporto con la città, ci accompagnano in un viaggio poetico che non è solo individuale, ma universale. Ogni poesia è un frammento di vita, un frammento di verità personale, ogni città è una contraddizione, ogni osservatore, ogni voce, ogni penna che la attraversa e la restituisce al lettore ne coglie un aspetto differente, uno scorcio inedito, un dettaglio che sfugge a uno sguardo distratto. Proprio da questa molteplicità di prospettive nasce il progetto Ogni sguardo su Milano, che giunge ora al suo secondo volume, confermandosi come un'opera capace di raccogliere e intrecciare le visioni, le suggestioni e le emozioni di chi vive, attraversa o semplicemente immagina questa città”.