Con la poesia Sei tu la mia panchina
COLOMBA DI PASQUALE RECANATI (MA)
vince il Premio Speciale Il Sentiero dell’Anima sez. poesia inedita con la seguente motivazione:
Su una panchina che sembra paradigma di un dialogo silenzioso, la poetessa ci parla di una vicenda vissuta al di là di un’afasia solo apparente; la panchina non solo non è vuota, ma lascia parlare un amico a 4 zampe, personificazione del sé di ognuno ed eco di una vita, anzi di molte vite che su questa panchina si sono sedute, respirano, accarezzano e si lasciano accarezzare.
Solo nel silenzio si arriva al cuore delle cose, ascoltandole ed ascoltandosi. Non è l’autrice a scrivere, ma il suo piccolo amico accucciato, che rivendica un arrivederci salvifico e ci racconta che nulla è perduto.
Il gioco di ruolo che la poetessa intesse non solo affascina, ma ci ricorda che rimane sempre uno spirito delle cose nei luoghi e negli affetti della nostra geografia interiore.
Su una panchina che sembra paradigma di un dialogo silenzioso, la poetessa ci parla di una vicenda vissuta al di là di un’afasia solo apparente; la panchina non solo non è vuota, ma lascia parlare un amico a 4 zampe, personificazione del sé di ognuno ed eco di una vita, anzi di molte vite che su questa panchina si sono sedute, respirano, accarezzano e si lasciano accarezzare.
Solo nel silenzio si arriva al cuore delle cose, ascoltandole ed ascoltandosi. Non è l’autrice a scrivere, ma il suo piccolo amico accucciato, che rivendica un arrivederci salvifico e ci racconta che nulla è perduto.
Il gioco di ruolo che la poetessa intesse non solo affascina, ma ci ricorda che rimane sempre uno spirito delle cose nei luoghi e negli affetti della nostra geografia interiore.
Sei tu la mia panchina
Non è poi così amara
quest’ora tarda di marzo
alla solita panchina
quella in cui il sole arriva di lato
me ne sto accucciato ai tuoi piedi
aspetto che tu legga qualche pagina ancora
so già che allungherai la mano ad accarezzarmi
e un po’ accarezzi te
mi piace attardarmi quanto basta
sei tu la mia panchina
il bimbo sull’altalena
su e giù
come la vita
che viene e che va
non ci pensare più di tanto
ti salvo io
basta replicare questo finale di giornata
domani e dopodomani
ti va?
Complimenti a Gianpaolo Anderlini che con la silloge E come potevamo non cantare (Edizioni Altri Media 2023) vince il II premio! Cfr. www.ilsentierodellanima.org/wp-content/uploads/2024/05/comunicato-stampa.pdf
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