La città di Castel Maggiore (BO), sempre attenta al dialogo interculturale, consolida la propria apertura al mondo inaugurando un Festival di poesia Internazionale per adulti che si terrà il 10 e 11 maggio 2024.
L’idea è sorta lo scorso maggio quando Maya Herman Sekulic, scrittrice serba, ospite di un incontro letterario presso la Biblioteca di Castel Maggiore, esortava Claudia Piccinno, sua traduttrice in lingua italiana, e la Sindaca Belinda Gottardi ad organizzare un Festival Internazionale portando nel territorio autori del panorama poetico di tutto il mondo per confrontarsi su temi universali che prescindono dalla nazionalità, dal marketing, da logiche editoriali e dall' appartenenza politica o religiosa.
Così è nato Con-Versi-Amo con il mondo, risultato di un brainstorming ininterrotto tra più figure della nostra cittadina che si realizzerà il 10 e 11 maggio 2024 con un programma fitto e variegato in vari spazi del territorio.
Il Festival, promosso dal Comune di Castel Maggiore e dall’Unione Reno Galliera, è organizzato da AUSER Bologna, in collaborazione con il PAS – Parco del Sapere Ginzburg e il Centro di Lettura “L’Isola del Tesoro”, e con la direzione artistica di Claudia Piccinno. Inoltre, si avvarrà del supporto del Premio regionale Giuseppe Alberghini e dell’Associazione Oltre le Quinte APS.
Quest’anno, come paese ospite, avremo la Turchia. Protagonisti saranno quattro rinomati poeti che arriveranno da Istanbul: HILAL KHARHAN, medico, poetessa e traduttrice, ideatrice e organizzatrice del Festival letterario FeminIstanbul; ALI GUNVAR architetto e poeta; HAYDAR ERGULEN, direttore del Festival internazionale di poesia di Eskişehir e di letteratura internazionale di Izmir; MESUT SENOL, docente universitario.
Il Festival ospiterà, inoltre, poeti di lingua italiana che leggeranno i loro testi e Laura Delpino, una scrittrice di La Spezia appassionata della Turchia, per un gemellaggio letterario e gastronomico.
Di seguito il programma dettagliato delle due giornate alle quali invitiamo la popolazione a partecipare per approfondire, con questi momenti di dialogo, le comuni radici mediterranee.
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