STARE
Mi annoio a morte
perché ho già contato tutte le stelle.
E son tutte belle, anzi bellissime.
E ora, che fare?
Sono andate via, oltre il mare.
E io non ho nessuna voglia
di andarle a cercare.
Le lascerò andare.
Andate pure, perché sono stanco
e la noia è la mia coperta
nella quale preferisco stare.
E la morte non è che sonno serale.
Non mi fa paura.
Il mio coraggio sa contare
e intascare monete d’oro.
Mentre la luna, ah la luna!
sorride beata, beatissima.
E io con lei ci so stare
perché, entrambi, sappiamo rubare
e, nel nascondimento, ridiamo
della vita che non sa stare
al suo posto nel mare.
Nessun commento:
Posta un commento