domenica 2 luglio 2023

«nessuno potrà dire “io” al posto mio»

Cari amici,

            mi permetto di allegarvi un testo poetico che ha avuto un bel riconoscimento in questi giorni.
Una mia poesia dal titolo “VERSO L’EREMO DI CAMALDOLI  ha vinto il 1° Premio nel 48° Concorso Letterario Casentino per la sezione Amica Foresta – Poesia.
 
Questo riconoscimento mi riporta alla mia adolescenza/gioventù quando in estate ho percorso più e più volte la foresta della Lama per raggiungere l’eremo di Camaldoli, 
un’oasi di pace e di silenzio che ben si addice alla poesia.
 
Avevo piacere di farvene partecipi.
Un caro saluto e… buona estate. 
 
A sentirci.

 
 




Verso l’Eremo di Camaldoli
 
Il sole che trema tra i rami di faggio
brilla l’argento degli abeti al vento
frulli d’ali d’insetti, passi d’animali
e il mio cammino lento

 

all’eremo un silenzio di memorie
la croce sul crinale
sono tutto lì, anche il mio dolore.
 
Silenzio
sta scritto sul cancello!

 

Nel bosco delle celle
da mille anni vivono uomini
che affidano la vita alla foresta.

 

Il monaco è un solitario,
prefigura in fondo ciò che siamo
la solitudine originaria di ognuno

 

tutti insostituibili,
nessuno potrà dire io al posto mio.

Nessun commento: