Di silenzi emotivi ne ebbi anch’io
e avrei dovuto farne
fini esercizi di conversazione
come avresti dovuto fare tu
con le tue pause e le tue lunghe fughe
perché adesso è il silenzio che ci guida,
mezzo di conduzione
d’un calore immutato
e parole dal suono cifrato
come se il dialogo
fosse criptato in poesia
che a prima vista acceca
e a sprofondarvi svela i sedimenti
di significato, così ti penso
e nel lago d’inchiostro getto un sasso
fonetico ch’è l’eco del tuo passo
fin dove arrivano i cerchi di senso.
Quando mi volsi come a un tuo richiamo
silente in apparenza
ma di suono a frequenza preclusa
al campo umano
e dall’alto dei colli
scortata dall’estate
vidi la città eterna illuminata
fu la conferma che tutte le strade
convergono, per quanto
non portino a Roma ma a te;
per secoli cartografi e geografi
con algida fiducia
hanno posto reticoli sul mondo
lavorando di mimesi incolore
e con fallibili dati concreti,
ignorando la scienza dei poeti
e la via che dagli occhi porta al cuore.
Nelle sue eccelse Vite d’immortali
scrisse il Vasari che Paolo di Dono
mutato ed eternato in Paolo Uccello
fosse sordo ai richiami della moglie
in attesa nel letto;
immerso totalmente nel disegno,
rapito solo dalla prospettiva
progettava il divino.
Ma io certo non t’avrei resistito
e forse come immenso atto d’amore
per eccesso di fede o intuito retto
hai lasciato questa vita terrena
che risuona dell’eco d’armature
percosse in battaglia e baci agli stalli
della metrica a snodare stesure
come brilla di luce alle pitture
l’oro nei finimenti dei cavalli.
Mauro De Maria è nato a Parma, dove risiede, il 10/05/1960. Ha pubblicato singole poesie in antologie e riviste e tre volumi di versi per i tipi di Book Editore: “Trame e Orditi” (2013, con una nota di Michele Abbati) terzo posto a pari merito al Premio Pascoli sezione opera prima e secondo posto al Premio Va Pensiero; “Beatritz” (2017, con una nota di Giuseppe Marchetti) secondo posto al Premio Crovi; “Gli Orecchini” (2019, con una nota di Alberto Bertoni). Nel 2017 un profilo di “Beatritz” con testi e letture è apparso nel sito di Radioemiliaromagna e nel 2019 una scelta di alcune poesie ed un breve commento allo stesso libro è stato proposto in traduzione francese nella rivista “Recours au poeme”. Nel 2018 suoi testi sono entrati a far parte dell’antologia “Testimonianze di voci poetiche 22 poeti a Parma” (puntoacapo editrice). “Dal lago del cuore” (2022, MC edizioni, con una nota di Pasquale Di Palmo) è il suoquarto libro di poesie.
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