Concerto Inutile di Alessandro Zaffini
Prefazione di Riccardo Deiana
Recensione di Laura Sansone pubblicata il 18/01/2022
BRUSIO DI TAOS
l'antenna butta sassi nel vuoto
trasmette messaggi che non sono messaggi
dritta nel deserto non comunica
lancia fruscii per nessuno.
nessuno ne conosce la lingua
non parla il futuro né il passato
nessuno coglie il valzer sbilenco
lo si prende per cicale
ma l'antenna non dice niente che esista
nemmeno per loro
nella mia immaginazione il rumore
è dato da un'antenna generata per concentrazione
di assurdi
in un punto del deserto che nessuno ha scoperto
il mondo continua a ciarlare
in separata sede
dolce brusio
non trovo il tuo volto
dolce brusio
da dove provieni?
si può cancellare una vita
come una frase sbagliata?
dolce brusio
tu sei come me?
si può cancellare una vita
con una riga sopra?
Uno scorcio della vita quotidiana del poeta, tanto idealizzata dal lettore e descritta cinicamente o forse semplicemente realisticamente da Alessandro Zaffini.
Concerto Inutile è un raccolta di poesie intensa, a volte crudele a volte lirica. Dove ogni parola sembra pullulare di vita, avere una storia e appartenere ad un'armonia più grande.
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