L'ibisco
ha questa luce innaturale
come se luglio fosse tutto lì;
api
dorate l'hanno visitato
nell'ora aperta, immensa dell'estate.
Respira
il cielo, irrompe lungo il viale;
c’è quello spazio che si dà
così,
come un presagio: accade, è già passato.
Ci sono
giorni lunghi nelle arcate
del
tempo, qualche volta fanno male
davvero, sai? Vorrei tu fossi
qui
nell’ora dell’ibisco: hai celebrato
la rosa, il tiglio
e cuspidi stellate.
***
SPECCHIO USTORE
Novembre
a fari spenti. Ci sorprende
la luce dell’estate che non
muore:
regala ancora tempo agli almanacchi.
L’autunno
aspetterà come un amante
tradito.
Ma quel lume che si accende
ci dice l’ombra, dove sia il
dolore
e quanti colpi occorrano ai batacchi
delle campane. E
quanto sia distante
questa
vita non-vita che ci prende
per mano, ci sospinge nel fragore
del
mondo e poi fa il conto dei distacchi
come uno specchio ustore,
deformante.
***
PAROLE FIEVOLI
Aprile
fa così: spalanca porte,
decide il vento, asciuga le lenzuola,
è
aceto sulla ruggine, tignola
che non
fa festa dentro il pianoforte.
Ma
il tuo corredo ha pieghe innumerevoli
e il giallo stinto delle
cose morte:
quello che resta della nostra sorte
non si
accontenta di parole fievoli.
Meglio lasciarle lì, sul
contrafforte
di quella casa, della nostra vita.
È aprile. La
magnolia è rifiorita:
respira se il profumo è troppo forte.
Raffaele Floris è nato a Pontecurone nel 1962, ove vive tuttora.
Sue poesie sono apparse nella rivista La clessidra e nell’antologia Poesia Alessandrina (Novi Ligure 1999). È incluso nell’Antologia della poesia in Piemonte e Valle d’Aosta (puntoacapo Editrice, Pasturana 2012) e nell’Antologia della poesia in provincia di Alessandria (ivi 2014); in vari blog e riviste letterarie, tra cui: www.larecherche.it, www.ladimoradellosguardo.it, https://alfredorienzi.wordpress.com/.
Dal 2013 è membro della giuria del concorso G. Gozzano – A. Monti di Terzo (AL). Recentissima è invece la sua collaborazione con l’International Web Post con le rubriche PROPOSTE DI LETTURA e Rileggendo POESIA
Pubblicazioni: Il tempo è slavina, ed. Lo Faro (Roma 1991) – silloge poetica; L’ultima chiusa, ed. Joker (Novi Ligure 2007) – silloge poetica; La croce di Malta, puntoacapo (Pasturana 2013) – romanzo breve; L’òm, l’aşi e ‘r pulóu, PiM ediz. (2016) – detti, proverbi e filastrocche in dialetto pontecuronese; Mattoni a vista, puntoacapo (Pasturana 2017) – silloge poetica; Senza margini d’azzurro, puntoacapo (Pasturana 2019) – silloge poetica.
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