domenica 30 gennaio 2022

Oh Padre della terra / ferma questa guerra

di Roberto Borghesi


Oh Padre della terra
ferma questa guerra
fa’ che torni la pace
e che ogni arma taccia
sulla faccia del pianeta
che la gente torni lieta!
(3 marzo 2022)

***

Nessuna guerra
è lontana
ci tocca il cuore
per ogni persona
che muore
per ogni fratello
che cade a terra…
È crudele la Guerra
per ciascuno che muore
il cuore è nel dolore
e la bocca non tace
e grida “pace pace”.

***

Seduto al mio tavolo
di lavoro
passo le ore con decoro

La mia mente pensa
pensieri di oggi e di ieri

Le mie mani si muovono leggere
montano i pezzi
di bulloni e di viti
che vengono riuniti

E così passa la giornata
all’occupazione dedicata!
Lavorare in solitudine
e farci l’abitudine.

***

Stare da solo
il pensiero prende il volo

Avere un’occupazione
fa del bene alla ragione

Seduto al mio banco di lavoro
sono occupato con decoro
e muovo le mani
con pazienza

Della quiete
non posso fare senza

Lavorare stanca
ma è bene se il lavoro
non manca
e affrontare con coraggio
gli inconvenienti
il disagio –
se ci sono i tempi
delle attese
i nervi non siano tesi
e sia lento
il battito del cuore
contento.

***

Cammino
lungo il sentiero
la testa bassa
piena di pensieri
vicino a me
non ho nessuno
poi alzo lo sguardo
e vedo il cielo
stellato.

La luna ha un velo
e c’è intorno a me
un silenzio.

Solo il canto
delle cicale
sale dalla terra
la testa si vuota
ora ogni pensiero
tace.

Il mio corpo giace
abbandonato
chiudo gli occhi
e sono sereno
il cuore è pieno
di gioia
è assente la noia
e sogno che per
tutto il pianeta
l’ora sia lieta
riapro gli occhi
e mi metto in ginocchio
e il canto delle cicale
sembra una preghiera
sul fare della sera
poi mi sdraio
e mi lascio cullare
dal canto del mare
ora
ho il cuore pieno di gioia
e con passo leggero
vado verso le orizzonte
e batto le mani
al mio domani.

***

Aspettando la corriera
alla mattina e alla sera
si fanno delle lunghe attese
il tempo è come sospeso
se c’è qualcosa da fare
è guardare la gente
che passa e si affanna
o scambiare due parole
con il compagno
di fermata.
Se la giornata
è bella è più
piacevole sostare
ma se il cielo è nuvoloso
è premuroso
portare la ombrello
poi arriva il bus
e apre lo sportello
e finalmente
la gente sale
e l attesa è finita
e va avanti la vita.

***

Buon giorno a te
buon giorno al sole
buon giorno a chi lo vuole
buon giorno a chi fa festa
buon giorno a chi resta
buon giorno al mare
buon giorno a chi sa amare
buon giorno al fiore
buon giorno di buon cuore
buon giorno a chi sta male
buon giorno a babbo natale
buon giorno a chi ha paura
buon giorno a chi è sicuro
buon giorno a tutto il mondo
con un bel giro tondo!

***

Che sia un buon giorno
con il sole che fa ritorno!
Cominciare il mattino
con una carezza solare
tutto il mondo è da amare!
Se ti frullano i pensieri per la testa
tu fagli fare festa.
Se ti senti a disagio
respira adagio
e gira il pensiero
su sé stesso
per intero.
Se hai un pensiero nero
dipingilo di blu
non lo sarà più.
Se sei depresso
prova con successo
ad aprire la bocca
per un sorriso:
ti farai per un po’
il paradiso!
Quando hai la tensione
e ti senti come in prigione
fa’ un respiro bello
che ti liberi il cervello.
Se la tua mente è nera
recita una preghiera.
Se ti senti tremare
lasciati andare:
il tuo corpo abbandona
a una forza buona.

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