Con grande sorpresa e piacere ho ricevuto il plico con il Diario poetico di Gianpaolo Anderlini. Scriverò qui le mie.
Una breve suggestione
Ho aspettato l'indulgenza plenaria
del Papa in una piazza vuota.
La piazza del mio cuore.
Ho cucinato un brodo alluuuuungato
per capire che ci si può sempre migliorare.
Ho letto il diario di un poeta
e letto le pagine di Wuhan.
Adesso è il tempo di ricordare
come eravamo prima. E ricordare
è un tuffo che si può fare.
A casa tua.
Con stima
Stefano Sansoni
Nessun commento:
Posta un commento