domenica 17 aprile 2016

Blues meridionale





Blues meridionale
                                                                                                               
Sulla strada per Saint Felix
ho incontrato il vecchio prete
con la tonaca sbiadita e
le sue lunghe dita, gli ho
chiesto: come stai?, mi ha
sorriso da lontano era
all’ombra del suo tiglio
per il caldo tropicale
siamo entrati nel cortile
della vecchia chiesa il rito
c’era un Cristo appeso al legno
un bell’organo a sostegno
degli antichi canti corali
gente vecchia che intonava
tragico blues meridionale.

Ho ripreso il mio cammino
con qualcosa che covava
nel mio cuore a dire il viso
di quel Cristo sull’altare
era il segno che ristagna
nelle terre di campagna
la preghiera della sera
quando il buio lega ai piedi
la stanchezza della terra
zappa, semi e il tormento
nell’attesa che accompagna
il nostro viaggio alla montagna
dove dorme il Dio vero:
fame, sete e in vetta neve.

Per il centenario della nascita di monsignor Raimondo Russo (Solofra, 1916 – Montoro, 2007).


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