Il verduraio davanti alle nostrane
Il
verduraio davanti alle nostrane
ancioe
(due etti)- pesce azzurro come
è
azzurro il cielo sopra gli orti- fredde
come
le albe nei giorni dei morti.
Le
scarpe scalcagnate adatte ai calli
sono
barcacce, ossimori viaggianti
tautologie
che navigano valli
boschi
di lische e girasoli gialli.
Il
verduraio di lungo corso abissi
conosce
di fagioli e pomidori
flutti
incessanti di zizzoe e recanissi.
(inedito)
Gianni
Priano
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