Alberto Mori
€ 12,50 pp. 152 (Nefesh 19)
ISBN 978 97441 63 2
Prefazione di Maria Grazia Martina
Nota di Silvia Dal Negro
Postfazione di Franco Gallo
«Si entra nel testo redatto in puro stile linguistico “informatichese” percorrendo cantieri verbo visuali davvero sorprendenti: Action And Products, Phone & Sounds, Web Light, Lost in Google, Techno Vision, Set Spot Location, Digital Embodies, in ciascuno dei quali si sperimenta lo spazio-azione-produzione, il suono-fono, la luce oltre il lumen, oltre lo splendor, oltre l’antropocentrismo, a favore di un sostantivante artificio finalizzato all’ottimizzazione-trasformazione finale in una
ipotesi di “incorporazioni digitali” a presagire un improbabile, ma non impossibile, completo scambio simbiotico: “Nel rovescio vuoto identitario / spazio apre / >esserci< / Così sei salva con nome” [Digital Embodies].» (Maria Grazia Martina)
«In questi Canti Digitali Alberto Mori riesce a combinare, sintetizzandoli nel suo linguaggio originale, parole apparentemente inaccostabili, in primis quelle del titolo, poi ripreso nei quattro bellissimi versi che fanno da viatico a tutta la raccolta.» (Silvia Dal Negro)
«(…) l’opera mostra la complessità critica del rapporto tra poesia, libro, recitazione e media, con una cifra stilistica matura per la precedente esperienza dell’autore, ma non per questo al sicuro dall’inquietante e inebriante potenza della macchina semiotica del web.» (Franco Gallo)
Alberto Mori (Crema 1962), poeta performer e artista, sperimenta una personale attività di ricerca nella poesia, utilizzando in interazione
altre forme d’arte e di comunicazione. Dal 1986 ha all’attivo numerose pubblicazioni. Nel 2001Iperpoesie (Save AS Editorial) e nel 2006 Utópos(Peccata Minuta) sono stati tradotti in Spagna. Per Fara Editore ha pubblicato: Raccolta (2008)Fashion(2009) Objects (2010), Financial (2011), Piano (2012) ed Esecuzioni (2013), Meteo Tempi (2014). La produzione video e performativa è consultabile nell’archivio multimediale dell’Associazione Careof / Organization for Contemporary Art di Milano.Dal 2003 partecipa a Festival di Poesia e Performing Arts fra i quali: V Settimana della Lingua Italiana nel Mondo (Lisbona, 2005), Biennale di Verona (2005 e 2007), IX Art Action International Performance Art Festival (Monza, 2011), Bologna in Lettere (2013 e 2014). Negli ultimi anni è stato più volte fi nalista al premio di poesia “L. Montano” della rivista «Anterem» di Verona.
Website: www.albertomoripoeta.com
Nota di Silvia Dal Negro
Postfazione di Franco Gallo
«Si entra nel testo redatto in puro stile linguistico “informatichese” percorrendo cantieri verbo visuali davvero sorprendenti: Action And Products, Phone & Sounds, Web Light, Lost in Google, Techno Vision, Set Spot Location, Digital Embodies, in ciascuno dei quali si sperimenta lo spazio-azione-produzione, il suono-fono, la luce oltre il lumen, oltre lo splendor, oltre l’antropocentrismo, a favore di un sostantivante artificio finalizzato all’ottimizzazione-trasformazione finale in una
ipotesi di “incorporazioni digitali” a presagire un improbabile, ma non impossibile, completo scambio simbiotico: “Nel rovescio vuoto identitario / spazio apre / >esserci< / Così sei salva con nome” [Digital Embodies].» (Maria Grazia Martina)
«In questi Canti Digitali Alberto Mori riesce a combinare, sintetizzandoli nel suo linguaggio originale, parole apparentemente inaccostabili, in primis quelle del titolo, poi ripreso nei quattro bellissimi versi che fanno da viatico a tutta la raccolta.» (Silvia Dal Negro)
«(…) l’opera mostra la complessità critica del rapporto tra poesia, libro, recitazione e media, con una cifra stilistica matura per la precedente esperienza dell’autore, ma non per questo al sicuro dall’inquietante e inebriante potenza della macchina semiotica del web.» (Franco Gallo)
Alberto Mori (Crema 1962), poeta performer e artista, sperimenta una personale attività di ricerca nella poesia, utilizzando in interazione
altre forme d’arte e di comunicazione. Dal 1986 ha all’attivo numerose pubblicazioni. Nel 2001Iperpoesie (Save AS Editorial) e nel 2006 Utópos(Peccata Minuta) sono stati tradotti in Spagna. Per Fara Editore ha pubblicato: Raccolta (2008)Fashion(2009) Objects (2010), Financial (2011), Piano (2012) ed Esecuzioni (2013), Meteo Tempi (2014). La produzione video e performativa è consultabile nell’archivio multimediale dell’Associazione Careof / Organization for Contemporary Art di Milano.Dal 2003 partecipa a Festival di Poesia e Performing Arts fra i quali: V Settimana della Lingua Italiana nel Mondo (Lisbona, 2005), Biennale di Verona (2005 e 2007), IX Art Action International Performance Art Festival (Monza, 2011), Bologna in Lettere (2013 e 2014). Negli ultimi anni è stato più volte fi nalista al premio di poesia “L. Montano” della rivista «Anterem» di Verona.
Website: www.albertomoripoeta.com
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