Davide Valecchi Magari in un'ora del pomeriggio
€ 11,00 pp. 68
una lettera di Liliana Ugolini

svela inesorabili confini. La presenza eterea d’un ricordo che vibra vegetale, sta tra l’ombra e il sogno in una frammentazione di segni sonori. Il tuo scrivere è già musica
pur nel rigore d’una metrica nascosta che contiene la litania del vento.
E in questo tempo di belle macerie i tuoi versi sono una consolatoria sostanza di bellezza per dimenticare l’abisso. La visione cosmica della tua bella poesia c’è anche se parte dai passi sulla ghiaia e si fa polvere. È come se tu avessi sempre presente l’universo nel quotidiano e nei sentimenti. E il tempo, basso continuo de vivere, è da te avvertito come tangibile refrain del cosmo.
Caro Davide sei veramente bravo e riesci a fondere, nella tua scrittura, innumerevoli elementi rendendo ricchi i significati.
Veri complimenti, meritatissimi.
Un caro abbraccio
Liliana
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