mercoledì 22 giugno 2011

SOGNI DI CARTA a Riccione 25 giu-11 set



Dipinti, disegni e incisioni dei grandi maestri del ‘900

Dal 25 giugno all’11 settembre 2011
Galleria d’Arte moderna e contemporanea Villa Franceschi
Viale Gorizia, n.2 – Riccione


Inaugurazione sabato 25 giugno alle ore 19

Il titolo della mostra richiama uno specialissimo ‘fil rouge’: il sogno, che rappresenta di fatto il motivo conduttore dell’ordinamento espositivo. Variamente scaturite dalla dimensione dell’onirico e nella sfera dell’inconscio, queste ‘carte’ di grandi maestri sono senz’altro da ammirare come belle pagine della nostra più recente storia dell’arte.

E’ segnalabile il fatto che con le loro varianti esecutive, dalla pittura all’acquarello, dal disegno alla stampa, esse rivelino generalmente un alto grado di rappresentatività degli stili e dei linguaggi espressivi, propri di artisti unanimemente considerati tra i protagonisti della moderna pittura italiana ed internazionale. Non mancano nella mostra, tra gli oltre cento ‘segni’ (ma anche tra i ‘colori’) su carta dei sessantotto ‘maestri’ in rassegna, opere ad effetto, piccoli autentici capolavori, come tessere di un mosaico dedicato all’arte del Novecento.

Un’esposizione interamente ordita di carte: una camera delle meraviglie del Novecento, una raccolta di ali di farfalla dipinte e incise, disegnate e spruzzate di pigmenti, organizzata non secondo l’idea della completezza storica, ma per sottili rimandi poetici e stilistici, per unioni nel contrasto che hanno sedotto il gusto di vari collezionisti. Alla levità del materiale corrisponde, all’opposto, l’illuminante densità del pensiero che s’imprime nel semplice bozzetto come nel lavoro compiuto, nel gioco estemporaneo e sapiente, così come nel rituale antico e complesso delle tecniche incisorie (A. Giovanardi, dal catalogo).

Nel Novecento la carta diventa il veicolo primario per la diffusione del lavoro artistico mentre, dalle avanguardie in poi, acquisisce un ventaglio più esteso di applicazioni agendo in una veste del tutto nuova all’interno del processo creativo. Altrettanto nuovo, e certamente fondante per la storia della cultura del secolo scorso, il ruolo acquisito dal sogno all’interno della geografia della psiche descritta da Sigmund Freud fin dallo scadere dell’Ottocento.
Il sogno attraverso l’uso della carta - scelto quale punto di osservazione per questa mostra-, è certamente un percorso forse meno battuto all’interno degli approfondimenti dedicati all’arte del Novecento (F. M. Marini, dal catalogo).

Esemplarmente introdotta dai testi di Paolo Fabbri, Alessandro Giovanardi e Francesca M. Marini la mostra Sogni di carta presenta opere di: Adami, Balla, Basaldella, Bellmer, Boetti, Braque, Burri, Cagli, Calder, Capogrossi, Carrà, Casorati, Chagall, Ciacelli, Corpora, Corsi, Crali, Dalì, De Chirico, De Kermadec, De Pisis, Delvaux, Dorazio, Dova, Ensor, Ernst, Fautrier, Fellini, Folon, Gauguin, Gentilini, Grosz, Guidi, Hartung, Jacob, Klee, Lanskoy, Lazzari, Licini, Magnelli, Magritte, Manzoni, Marasco, Marini, Masson, Matisse, Matta, Mirò, Modigliani, Music, Novelli, Parmeggiani, Picasso, Pirandello, Poliakoff, Prampolini, Redon, Romagnoni, Romiti, Rotella, Santomaso, Savinio, Schifano, Severini, Sironi, Steinberg, Sutherland, Vedova.

Il percorso espositivo comprende sezioni dedicate alle diverse tecniche espressive mentre una sala della Galleria è interamente dedicata a Federico Fellini ed in particolare al suo Libro dei sogni.
L’iniziativa è stata ideata dal Comitato scientifico di Villa Franceschi ed è curata da Guido Candela, Alessandro Giovanardi e Giovanni Tiboni con il coordinamento di Daniela Grossi, responsabile della Galleria. Le opere provengono da oltre dieci prestatori tra importanti gallerie e prestigiose collezioni private.

E’ alla produzione di eventi espositivi, unitamente alla cura ed alla valorizzazione del patrimonio museale, che la Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea di Villa Franceschi di Riccione ha inteso dedicare un impegno particolare fin dalla sua nascita, appena sei anni or sono.
Per Villa Franceschi è stata sino ad oggi decisiva la rete dei rapporti, delle relazioni e delle intese che si è costruita nel corso degli anni, con altri Enti similari, Fondazioni, Associazioni, Gallerie d’arte attive in ambito regionale e nazionale. In questa circostanza la mostra è promossa dal Comune di Riccione in collaborazione con l’Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna e beneficia del contributo della Provincia di Rimini e dell’apporto della Fondazione Federico Fellini.




ORARI DI APERTURA MOSTRA
Tutti i giorni dalle ore 20 alle 23
martedì e giovedì anche dalle 8,30 alle 12,30
Chiuso lunedì
Ogni martedì ore 21 laboratori per ragazzi
Ogni giovedì ore 21 visita guidata gratuita

INGRESSO:
€ 3,00  intero
€ 2,50  ridotto
biglietto cumulativo Villa Franceschi e Villa Mussolini:
€ 5,00  intero
€ 4,00  ridotto


PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Galleria d’arte moderna e contemporanea Villa Franceschi, Via Gorizia, 2 – 47838 Riccione
Tel. 0541 693534 – 0541 600113

1 commento:

LiviaLovecraft ha detto...

non vedo l'ora di andarla a vedere!