mercoledì 7 febbraio 2007

Vox et imago (Francesca Ballarini)



(Come dire, mi fermo e ti ascolto)

Quando parola e immagine camminano assieme, in finti calembours che sanno di sensazioni conosciute.
E il tuo leggere o ascoltare o guardare si mescola indistintamente e non sai più quale forma sia nata per prima a svelarti ciò che già sai.

Penso che troppe volte ci beffiamo dell'evidenza delle cose belle e allora lei si piega come una canna d'amore fino a che a un certo punto non la vediamo più.


Chissà se hanno visto prima gli occhi o il cuore, non puoi saperlo. Ma non importa, intanto è lì, su bianco, che duri un secondo o l’eternità la tua storia l’hai fermata, e ridi in faccia al Tempo che hai raggirato.



Si dice così, se hai una buona storia da raccontare, sarai sempre salvo.











Sono felice di ospitare in questo spazio un'artista di grande suggestione e intelligenza come Francesca Ballarini che sa fare del segno grafico una parola visiva e non solo… visitando il suo sito potrete conoscerla meglio

www.francescaballarini.it

1 commento:

Alea ha detto...

Conosco l'artista, sono fortunata ad avere a casa alcuni suoi lavori.
Questa ragazza rispecchia con la sua arte il suo animo così ben definito e ricco di sfumature dettagliate.
Una goduria per gli occhi e per il cuore