Recensione di Sara Cacciarini
pubblicata su Il Terzo News, 8 Dicembre 2020
Tintinnio di Lapislazzuli di Bruna Cicala
I Lapislazzuli sono tra le pietre più conosciute e apprezzate in antichità, il loro tintinnio liscio fa quel rumore noto e piacevole che ci ricorda le pietre del mare, anche il loro colore è di un azzurro intenso. Bruna Cicala è alla sua terza raccolta di poesie “Tra dune di lava antica”, 2015 “Tra rovi e pietre preziose” 2017 e la prima con FaraEditore.
Proprio come le pietre antiche, si trovano tra i suoi versi personaggi epici e mitologici: Icaro, Messalina, Edoné e poi spunti dalla natura che ci circonda. L’acqua è uno degli elementi più ricorrenti sotto forma di pioggia, mare, onde o brina.
Tra le sue poesie anche un Haiku giapponese e un non-Haiku. Con maestria ed ironia Bruna coinvolge il lettore tra i suoi versi che non sono semplici ma anzi ricchi di contenuti profondi.
La copertina colorata di Giacomo Ramberti è il preludio delle settanta poesie dell’autrice, un’apertura elegante per una raccolta raffinata.
Tintinnio di Lapislazzuli di Bruna Cicala pubblicato da FaraEditore è disponibile online e ordinabile in tutte le librerie.
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