domenica 14 ottobre 2018

Questionario di Proust [3]: Eugenio Lucrezi



   
Questionario di Proust
A cura di Mario Fresa




Le risposte di 
Eugenio Lucrezi




Il tratto principale del mio carattere. 
Bisogna chiedere alle persone che mi stanno vicine; siamo pronti e disinvolti, in genere e infatti, nel tratteggiare il carattere degli altri; restiamo interdetti, o stupiti, o indignati, per  quanto gli altri raccontano di noi. Io direi: la benevolenza. Altri dicono: l’invasività. Altri ancora: il narcisismo. E dunque: sono un narciso invadente benevolente.


La qualità che desidero in un uomo. 
Il coraggio.


La qualità che preferisco in una donna. 
Il coraggio.


Quel che apprezzo di più nei mei amici.
La capacità di volersi bene a distanza.


Il mio principale difetto.
Coincide con uno dei pochi pregi, ed è la consapevolezza dei limiti.


La mia occupazione preferita.
Speculare sul cosmo, nei panni di un uomo antico.


Il mio sogno di felicità. 
Un viaggio interstellare.


Quale sarebbe, per me, la più grande disgrazia. 
Sopravvivere alle persone che amo.


Quel che vorrei essere.
Un uomo premuroso.


Il paese dove vorrei vivere. 
Dovunque ci sia Paola al mio fianco.


L’animale preferito. 
Il capodoglio al quale ho quasi accarezzato il dorso nel canale di Sicilia nell’estate del 1979, mentre ero su un peschereccio di Pantelleria.


L’oggetto cui sono più legato. 
Un Fender Jazz Bass del 1979.


I miei autori preferiti in prosa.
Cervantes, Poe, Melville, Landolfi, Philip Roth.


I miei poeti preferiti. 
Omero, Eschilo, Ovidio, Dante, Shakespeare.


I miei eroi nella finzione. 
Ulisse, Gordon Pym, Faust, Achab, Tex Willer.


Le mie eroine preferite nella finzione. 
Circe, Francesca, Moll Flanders, Emma Bovary, Faunia Farley.


I miei compositori preferiti. 
Bach, Rossini, Lennon-McCartney, Bob Dylan, P.J. Harvey.


I miei pittori preferiti. 
Pontormo, Guercino, Correggio, Klee, Freud.


I film più amati.
Andrej Rublev, Mission, Fargo, American Beauty, Tre manifesti a EbbingMissouri.


I miei eroi nella vita reale. 
Jenner, Sacco e Vanzetti, Gagarin, Mennea, Pinelli.  


Le mie eroine nella Storia. 
Rosalind Franklin, Rosa Parks, Levi Montalcini, Mina, Tracy Austin.


La riforma che apprezzo di più. 
Il XIII emendamento della costituzione degli Stati Uniti, approvato nel 1865.


I miei nomi preferiti. 
Paola, Bruno, Teresa, Francesco, Maria.


Quel che detesto più di tutto.
La grettezza.


Il dono di natura che vorrei avere. 
La lungimiranza.


Se avessi un milione di euro.
Finanzierei la ricerca medica.


Come vorrei morire.
Con curiosità. 


Stato attuale del mio animo. 
Allarmato.


Le colpe che mi ispirano maggiore indulgenza.
Quelle legate alla sventatezza.


Il mio motto. 
Non so chi fui, se mai / seppi chi sarei stato, ed evitai / studi da letterato.















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