dedicato a Giuseppe Conte e Maria Rosa Teodori
Vi sono matrimoni felici
come il porro piemontese
e l’olio ligure.
Il porro di Cervere, badate bene,
mai affettato bensì intinto crudo
ed opportunamente annegato
in terrina d’olio extravergine
è chiara dimostrazione di
tale gioiosa conversazione,
come un indovino che depone
il piacevole gusto
nell’esigente intestino.
Ho ammirato oggi
una sincera amicizia
nel porgere a Giuseppe Conte
e Maria Rosa Teodori
il nostro invitato d’eccezione:
il porro.
La mensa umana
è contrassegnata anzi arricchita
da questa opportuna verità
appartenente alla famiglia
delle liliaceae:
Sanremo 03.01.2014

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