giovedì 19 dicembre 2024

Natale in versi di Sonia Gardini

Scandire nuovi respiri.
Il cielo glauco sospeso sui tetti.

È il presepe.

Ci sono rivoli d’oro
a cancellare la cupezza terragna.

Nell’aria verdeazzurra
le conchiglie hanno rinunciato
alla salsa del mare.

Accogliere la notte
camminare di povera gente
espandersi di forme nell’ombra.

È l’esordio di una vita
in un concerto d’angeli sottili
di un Bimbo in terra
tra paglia e fieno umidi
un alito di bue.




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