It's friday! è una rubrica a cura di Annalisa Ciampalini
Mela caduta si guasta
nel tempo si ossida
il succo
si spande un veleno
d'ombra
nel turgore della
polpa
come corpo scandito
dal dolore.
**
Luci in transito nella sera
sulla ferrata che
taglia il mare
bagliori senza
sboccio
una donna fa scudo
alla finestra
fuma il suo segreto
guardando il treno
**
È tutto un brancolare
di falene
danza senza luce
la ricerca di un
appiglio
anche un abbraccio
precipitato
come moneta sul fondo
in attesa del
desiderio.
La notte riposa nelle ferite cullata
gli occhi bucati di nero fondente
il battito trama denso il silenzio
spinge il sangue in periferia
ostinata trincea viva all'abisso
ci fosse almeno la tua mano sul fianco
presidio dell'attimo in equilibrio.
**
Non ti penso
ti avvolgi alle dita
nei capelli
ai colori che
invadono la stanza
al primo sole
Non ti penso
sei un seme che perdo
ogni giorno
che germoglia sotto i
piedi mentre dormo
ti sorprendo solo in
sottrazione.
Questo buco che
trapassa si riempie
poco a poco coi
detriti dei giorni
che quasi mi sembra
d'essere intera
mentre cammino sicura
sui tacchi
in mezzo agli altri
coi loro detriti
tenuti insieme dal
cappotto
che stringono al
collo correndo
nell'inverno chissà
dove
a raccogliere sassi.
E poi basta così poco
per sentirlo franare
quando mi spoglio al
sole
senz'altro da fare
che guardare il mare
che risacca.
Nel 2014 vince il premio per la miglior silloge
del concorso indetto dalla casa editrice Prospero Editore (pubblicata dal
medesimo editore nel 2015 col titolo Fragile al mondo).
Nel 2017 vince il Premio Internazionale di
Poesia Città di Milano con la silloge La memoria nel corpo, pubblicata
l’anno seguente da Rayuela Edizioni.
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