Vecchie poesie
Rispondendo sempre ad un dolore
incosciente mi smarrivo
nell'incedere
improvviso di un ricordo. Mi
cullavo
di volti antichi e perdute attese
sui muri dei giorni paghi di
inclemente
rimpianto, mentre il vuoto
delle scritte
credute indelebili s'insinuava
tra le fessure
e le pieghe delle nuvole e le
case,
e sembrava ancora vivo l'odore
ancora dolce l'ora della
fantasia,
ancora incauto l’inatteso
mormorio
ora che il l'amore rischiara
sottile
una malinconia di vecchie
sillabe
e sbiaditi contorni di giorni.
La sua voce
Oziose le cicale cantano
in quest'afa di luglio.
Come sia passato un altro
anno non so,
eppure la stagione più bella
ribolle ancora, di nuovo
nell'intimo di una ebbrezza
antica.
Chi non è più, è un vuoto
indicibile, eppure parla e
chiama
il nome suo che perpetua
l'assenza.
Addolora il ricordo il sole
caldo
della perduta innocenza.
Schiamazzi e braci
-altro non dice-
al riparo dall'età
una quieta malinconia ripete
la sua voce.
Che senso
ha
Che senso ha questo
sottile tormento,
che riaffiora
improvviso
nella geografia delle
imperfezioni
e delle solitudini
che non dico
per non farti andare via
riaffiora
tra le costole e il fiato
come uno schiocco doloroso
ritorna
preciso e spietato
inclemente e puntuale
spezzato e vigile
fa male
trova gli spazi
agli angoli delle paure
e delle inquietudini
senza chiedere indicazioni,
i pianti amari,
il tuo, il mio
pianto, il mio
nulla
che tutto incrina e
svuota
e non ha pace.
Riaffiora
agli angoli delle parole
di vecchi baci in strada
e biciclette e fiori
e macchine in coda
dove si ferma
per un attimo
-quasi ti cerca-
vorrebbe dire…stringerti
chiamarti, sfiorarti
ma subito ricomincia
nel traffico senza
sosta della vita.
Laura D’Angelo (1986) si laurea con lode in Lettere classiche e Filologia classica, e consegue un Dottorato di ricerca in Studi Umanistici. Pubblica articoli accademici e saggi critici in riviste scientifiche e volumi collettanei e collabora con riviste culturali online, approfondendo lo studio della letteratura e della poesia contemporanea, con recensioni e interviste. Partecipa a convegni, concorsi letterari e di poesia, ottenendo riconoscimenti e premi. I suoi interessi spaziano dalla letteratura alla poesia, dalla scrittura creativa a quella scientifica. Ha pubblicato il volume di prose poetiche Sua maestà di un amore (Scatole Parlanti, 2021), semifinalista al Premio Nazionale di Poesia “Paolo Prestigiacomo” (ed. 2021).
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