rivendicata nel silenzio
abitata di memoria
questa parola
in cui partorire
immagini
tra
abissi e arterie
scorro l'inverno:
folle condividere i suoi muti cenni
passo
tra le tue vertebre:
chiavi che aprono cammini.
**
corro tra spighe,
è così semplice il grano,
e sospendo il volo
in questa pianura
profumata dai rovi selvatici
è un travaglio
pensare di non cadere nei greppi
ma la mano della terra
d'aranceti in fiore
muta il suo corso.
**
mi lascio dire
da questo
canto
che smentisce,
imbavaglia le tempie,
batte il vento
con le sue ossa
in questo luogo
che non è spazio
dico ciò che non è
ma conosco.Nato a Trescore Balneario (BG) il 31-07-1988, Mattia Cattaneo abita a Treviolo (BG) ed è laureato in Scienze della comunicazione. Lavora come assistente educatore presso una cooperativa . Ha tenuto alcuni laboratori teatrali per le scuole primarie. Collabora con l'attore e poeta Carlo: i due nel Novembre 2019 hanno dato vita alla loro associazione artistico-teatrale “Architetti delle Parole” portando in scena varie letture teatrali; pubblica qualche piccola raccolta di poesie tra il 2016 e il 2019 e due romanzi nel 2018 e 2019,”E le stelle brillano ancora” e “Dove sento il cuore”. Gestisce il blog e il gruppo Facebook “Circolare Poesia” realizzando di tanto in tanto alcune dirette nel quale legge le poesie di autori contemporanei. Realizza la trasmissione radiofonica “Vento d'emozioni” dedicata alla poesia sull'emittente bergamasca Pienneradio. L'ultimo suo lavoro è la raccolta poetica “Partiture di pelle” edita da Architetti delle Parole.
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