D’ora in poi
La raccolta di poesie di Adalgisa Zanotto dal titolo D’ora in poi, edita da Fara Editore, si apre con una dedica a Maria Cristina Cella Mocellin: una mamma coraggiosa alla sua terza gravidanza. Nonostante il tumore, scelse di sottoporsi solo alle cure mediche che non avrebbero messo a rischio la vita del figlio. Si è spenta all'età di 26 anni, il 22 ottobre 1995, all'ospedale civile di Bassano del Grappa (VI). La dedica lascia intuire la profonda sensibilità dell'autrice e la sua grande umanità. Adalgisa Zanotto vive a Marostica (VI), in Veneto. La vicinanza geografica con la Mocellin non ha nulla a che vedere con la scelta di raccontare in versi questa particolare storia di vita e di amore assoluto: è solo un modo essenziale ed efficace per trasmettere al lettore il bene che questa giovane donna, Serva di Dio, ha lasciato. Il rischio di cadere nel pietismo c’era, ma questo libro, frutto di una selezione al concorso letterario Faraexcelsior 2018, promosso dalla casa editrice, è un omaggio alla bellezza della vita. Le liriche si presentano come carezze lievi, intime e delicate. La parola casa apre la raccolta e ci troviamo proiettati in una quotidianità di affetti, dove “i piccoli si rincorrono/non sanno/la gatta li guarda dalla finestra”. La natura si manifesta nell'albicocco fiorito, tra radici e foglie, cachi e neve che fiocca di nascosto. Esiste una simbiosi tra gli elementi e il corpo femminile che muta e si trasforma per generare vita. Poi, la malattia, la sofferenza, la resistenza. La Zanotto usa un linguaggio semplice: le parole diventano immagini, colori, suoni, silenzi. C'è un'armonia che emana leggerezza. Le poesie sono brevi, quasi dei flash. Brevi come fu la vita di questa giovane madre. Difficile non commuoversi, difficile restare distaccati dal contenuto delle pagine: la vicenda di Maria Cristina merita ascolto e rispetto. Questo libro è un concentrato di gioia e di dolore. Non fa altro che ricordarci che la vita è un dono, nonostante tutto. Tante riflessioni risultano addirittura inadeguate. E allora è la poesia a fare la sua parte, senza eccedere. Si impara ad affrontare il dolore, perché ciò che resiste oltre ogni cosa è l'amore. Adalgisa ci lascia una testimonianza di rara bellezza, riesce a toglierci il fiato e a farci sentire fino in fondo la forza delle donne.
D’ora in poi
di Adalgisa Zanotto
Fara EditorePagg. 78, € 10
L’autriceAdalgisa Zanotto vive a Marostica (VI). È coniugata e madre di tre figli. Lavora presso un ente pubblico. Collabora con gruppi di scrittura creativa e laboratori di poesia. È attiva in associazioni impegnate nel volontariato sociale. La passione per la scrittura l’accompagna da sempre, ‘scompagina la sua vita, accresce la sua libertà, allunga i passi del cuore’. Suoi racconti e poesie sono inseriti in diverse antologie. Ha ricevuto vari riconoscimenti e segnalazioni, tra questi la pubblicazione premio della raccolta Sussurri e respiri (Fara 2017).
articolo di Michela Zanarella pubblicato su laici.it
La raccolta di poesie di Adalgisa Zanotto dal titolo D’ora in poi, edita da Fara Editore, si apre con una dedica a Maria Cristina Cella Mocellin: una mamma coraggiosa alla sua terza gravidanza. Nonostante il tumore, scelse di sottoporsi solo alle cure mediche che non avrebbero messo a rischio la vita del figlio. Si è spenta all'età di 26 anni, il 22 ottobre 1995, all'ospedale civile di Bassano del Grappa (VI). La dedica lascia intuire la profonda sensibilità dell'autrice e la sua grande umanità. Adalgisa Zanotto vive a Marostica (VI), in Veneto. La vicinanza geografica con la Mocellin non ha nulla a che vedere con la scelta di raccontare in versi questa particolare storia di vita e di amore assoluto: è solo un modo essenziale ed efficace per trasmettere al lettore il bene che questa giovane donna, Serva di Dio, ha lasciato. Il rischio di cadere nel pietismo c’era, ma questo libro, frutto di una selezione al concorso letterario Faraexcelsior 2018, promosso dalla casa editrice, è un omaggio alla bellezza della vita. Le liriche si presentano come carezze lievi, intime e delicate. La parola casa apre la raccolta e ci troviamo proiettati in una quotidianità di affetti, dove “i piccoli si rincorrono/non sanno/la gatta li guarda dalla finestra”. La natura si manifesta nell'albicocco fiorito, tra radici e foglie, cachi e neve che fiocca di nascosto. Esiste una simbiosi tra gli elementi e il corpo femminile che muta e si trasforma per generare vita. Poi, la malattia, la sofferenza, la resistenza. La Zanotto usa un linguaggio semplice: le parole diventano immagini, colori, suoni, silenzi. C'è un'armonia che emana leggerezza. Le poesie sono brevi, quasi dei flash. Brevi come fu la vita di questa giovane madre. Difficile non commuoversi, difficile restare distaccati dal contenuto delle pagine: la vicenda di Maria Cristina merita ascolto e rispetto. Questo libro è un concentrato di gioia e di dolore. Non fa altro che ricordarci che la vita è un dono, nonostante tutto. Tante riflessioni risultano addirittura inadeguate. E allora è la poesia a fare la sua parte, senza eccedere. Si impara ad affrontare il dolore, perché ciò che resiste oltre ogni cosa è l'amore. Adalgisa ci lascia una testimonianza di rara bellezza, riesce a toglierci il fiato e a farci sentire fino in fondo la forza delle donne.
D’ora in poi
di Adalgisa Zanotto
Fara EditorePagg. 78, € 10
L’autriceAdalgisa Zanotto vive a Marostica (VI). È coniugata e madre di tre figli. Lavora presso un ente pubblico. Collabora con gruppi di scrittura creativa e laboratori di poesia. È attiva in associazioni impegnate nel volontariato sociale. La passione per la scrittura l’accompagna da sempre, ‘scompagina la sua vita, accresce la sua libertà, allunga i passi del cuore’. Suoi racconti e poesie sono inseriti in diverse antologie. Ha ricevuto vari riconoscimenti e segnalazioni, tra questi la pubblicazione premio della raccolta Sussurri e respiri (Fara 2017).
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