LA BIOGRAFIA DI VERICA TADIĆ
Verica Tadic è nata l'8 dicembre 1949 a Donji Dubac (Comune di Guca, Serbia occidentale). Si è laureata alla facoltà di economia di Kragujevac. Pubblica poesia contemporanea, poesia di haiku, saggi, critica letteraria, studi, storie, frasi e aforismi su riviste nazionali ed internazionali ed edizioni congiunte. È presente in numerose opere letterarie e riviste, in quaranta libri congiunti, così come in otto antologie di scrittori serbi, due antologie di scrittori balcanici e un'antologia mondiale.
Ha vinto i seguenti premi: Per poesia - Premio del club letterario "I corsi di Morava ", (1972, 1974); Per storie - Premio del club letterario " I corsi di Morava " (1975), - Premio internazionale della rivista "AKT", per la storia più corta (2007); Per aforismi - Premio „Momčilo Tesić“, (2005); Per una raccolta di narrazioni- Premio jugoslavo,"Ćamil Sijarić", (2005), "Comunità inter-
repubblicana per attività culturali-educative", Montenegro, Pljevlja; Per saggi - Premio „Andra Gavrilović“, (2008).
La sua poesia è stata tradotta in slovacco, russo, polacco, tedesco, inglese, spagnolo e racconti in lingua slovena.
Libri pubblicati: "Isola delle notti" - Poesia (1990); "Il silenzio di polline" - Poesia (2001); "La rete dei fili del sole" - Haiku (2003); "Il tappetto dei ducati" - Haiku (2004); "Kristina e Blaž " - Raccolta delle storie (2006, 2007); "Dita fluorescenti" - Sentenze (2008); "Sugli scogli dei momenti" - Studi e saggi (2009); "La porta della comunione"- Sentenze (2013); "Il ballo di voto" - Haiku (2013); "I graffiti dell’eone" - Sentenze (2015); "Quando parole sognano" - Saggi (2015); "Il preludio dell’ansia" - Poesia (2016).
La rivista " Cercine"(Svitak) (n. 27-28/ 2001) è dedicata all'opera letteraria di Verica Tadic.
Il Dr Milovan Gočmanac, ha scritto il libro: „Spiritualizzata sensibilità lirica" (2012), in cui si occuppa delle creazioni letterarie di Verica Tadić.
La rivista internazionale "Diogene"(Diogen), che è stampata nella Biblioteca del Congresso, ha dedicato a Verica Tadic 47 pagine (pubblicando 25 delle sue poesie).
Verica Tadic vive a Čačak, in Serbia.
È membro dell'Associazione degli scrittori serbi dal 2004.
L’ amore si libra al di sopra di tutti i mondi. Cambia tutti gli ordini. È più grande della veglia e dei sogni. È ultraterreno e soprannaturale perché ha creato gli dei e la gente.
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L ‘ amore è solo una parola, ma con la tenerezza benedice tutto l ‘ universo.
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Quando amiamo, ogni momento, mille cieli stellati passano attraverso di noi. È soltanto allora, il mondo è minore dell’ universo di due esseri.
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Quando ami, la patria del cuore si allarga e lo sguardo diventa l’ universo nuovo, dove tutti i mondi vengono trasferiti. Il giorno vale come tutto un secolo e nessuno può vincere la guerra contro di te.
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Quali saremmo, come esseri umani, se non fossimo per lungo tempo sognati e così profondamente immaginati?! Solo L’AMORE potrebbe eccitare una tale immaginazione. E solo l’ amore può vivere in tutto e sorgere al di sopra di tutti i mondi.
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L’ amore è la sacra anafora dell’ essere. È dall’origine soprannaturale ed è la religione più persistente e più sacra di tutti i mondi.
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Anche l’ amore ha il suo oroscopo. La sua vita e la sua morte. Solo gli amori grandi e veri hanno morti temporanee e vita eterna.
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La strada per l’ anima gemella, per la nostra metà, che cerchiamo e per la quale la nostra vita esiste, ci conduce attraverso lo stretto tra anima e corpo. La nostra vita è infatti, quello stretto tra l’anima e il corpo.
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La nostra vita è soltanto quello che SIAMO. Tutto quello che possediamo dovrebbe essere scambiato perché siamo felici e grandi soltanto se siamo e quanto siamo luminosi e belli negli altri.
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La fede nella coscienza spirituale e nell’ ordine divino, in cui l’ amore viene rivelato in tutto quello che esiste, col rispetto anche per quello che non sei tu, sono prologo ed epilogo di ogni vita che aspira alla virtù e alla nobiltà.
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La madre patria dell’ umanità è la patria più importante; colui che non la riconosce, vive la vita invano.
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Il pensiero è il dio più esaltato nel tempio dell’ universo, e i sentimenti sono le santità più grandi e il fuoco eterno della vita.
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Non è bello soltanto colui che irradia nobiltà, ma anche colui che aumenta e allarga la nobiltà altrui, trasferendola anche agli altri. Quel rapporto assomiglia moltissimo al legame tra terra e seme. Il seme non germinerebbe senza la terra. La terra sarebbe brulla senza il seme.
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L’ opportunità offerta agli altri di elevarsi, attraverso noi, è infatti, la pietra angolare per l’ ascesa a una vittoria comune. Chi sa come celebrare la vittoria degli altri, vive più della sua vita.
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Le vite umane vengono immortalate nei libri. Perciò, i libri sono i posti dove i nuovi destini umani vengono sempre iscritti, un archivio per le lettere dell’ anima.
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I libri sono i fari viaggianti che elevano il mondo magico della realtà e dei sogni contro il buio dell’ oblio.
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L’ anima è una pergamena universale e fluida, su cui viene stampata nella scrittura luccicante dell’ amore, la testimonianza umana e divina dei mondi meravigliosi, che crea la vita.
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Le lacrime sono una misura di umanità, il segno che abbiamo battuto il nostro egoismo e che abbiamo inalzato la bandiera della solidarietà emotiva, in nome di tutti coloro che sono afflitti dall’ ingiustizia e inquietati dalla disumanità.
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Alcune persone quando uccidono, vogliono che tu risorga subito, non perché si pentono, ma perché vogliono ucciderti di nuovo.
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A che mi serve la coscienza se verrò torturato e ucciso?, chiede un uomo incosciente all’ uomo cosciente. - Meglio che io la distrugga piuttosto che essa annienti me, esulta con confidenza.
Non sa che senza coscienza è già morto da molto tempo.
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La forza può distruggere i mondi, ma la tenerezza è quella che li resuscita.
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La tenerezza è l’ alba luminosa e sorridente, e la forza è la notte pietrificata nelle ceneri del mondo collassato.
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Ogni Io è tanto grande quanto altri IO può convertire in NOI.
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Camminerai su una via luminosissima, se il sentimento e la compassione sono gli occhi della tua anima.
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Non tenere la tua felicità nella gabbia! Se non canta per gli altri, perderà la sua voce buona.
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L’ esperienza d’ oro è quando nel diluvio della disumanità, salvi il focolare della tua dignità.
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Sei felice anche quando non hai nulla, e tu ti chiami: AMORE, e tutti ascoltano la tua voce.
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La fede e la speranza sono gli unici occhi che guardano oltre le nostre vite.
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Come posso affidarti con i miei sogni, quando mi tradisci nella veglia?
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L’ amore e la conoscenza sono le ali che ci dona l’ eternità per sopravvivere alla transitorietà.
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Se sei ricordato per ciò che hai scritto con l’ anima e che hai verificato con il cuore, nessuna sconfitta ti potrà svalutare.
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Beato chi riconosce se stesso nobilitato negli altri!
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Esperanto dialogo tra cielo e terra, veloce e facile, impenetrabile alla gente.
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L’ impresa è quando sei condannato ingiustamente, ma cammini nel modo giusto.
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L’ ossessione è quando la vita degli altri entra in te, inebria i tuoi pensieri e sentimenti, distrugge la tua ragione, e tu scappi da se stesso e vai al trotto di quello che non sei TU.
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I ricchi come i poveri vivono nella paura. La paura della perdita è più grande di tutte le mancanze.
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Se il cuore ci spinge ad amare anche quelli che ci svalutano, può essere il giudice giusto?
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La debolezza umana non è tanto nell' atto solo del peccato, quanto nell' impotenza di impedire a sè di demolire la dignità degli altri.
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Colui che si chiede: per chi vivo io, quando mi tradisco, non firma un patto col diavolo.
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La felicità è quando vivi nella ricchezza dell’ amore e nell’ impero della sapienza.
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La lingua è come una pasta. Ognuno la impasta come sa e come conosce.
Qualcuno fa il pane semplice e qualcuno la prosfora e usa bellissima delicatezza spirituale.
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La lingua dell’ anima non ha la traduzione letterale e completa. Per la gente che conosce l’alfabeto della generosità e usa la punteggiatura del rispetto reciproco, la lingua è nel tutto e tutto è nella lingua.
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Siamo gli ospiti temporanei nelle vite, gli uni per gli altri, ma quello che lasciamo negli incontri, può essere grande e permanente.
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Se ascolti sempre il tuo cuore, la ragione si adirerà. Ma se ferisci il cuore, tutte le vittorie della ragione saranno minori del grano di papavero.
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I templi dell’ amore e i fari della gloria dell'intelletto sono i doni del futuro più belli e più permanenti.
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Siamo i musei di tutti i presenti! Salviamoli nei cuori e negli atti! Così vinciamo il caos dell’ oblio.
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Le nostre vite biologiche sono soltanto gli episodi miniaturistici in eoni dell’ infanzia metafisica.
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Salvate il tesoro nello scrigno dei pensieri! Anche se è sempre schiuso, nessuno lo può rapinare.
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La tesoreria di tutti i mondi è il pensiero. In essa, tutti gli imperi lasciano l’ eredità alle generazioni future.
Traduzione in italiano: Vanja Manojlović
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