di Vincenzo D'Alessio
Apocalisse
Ho il cuore colmo di rabbia
cammino su terre distrutte
dall’abbandono, la mia giovinezza,
il mancato perdono dei padri
Che ne sai, fuggito a Milano
torni a casa senza pensare,
i lari sono scomparsi
il vecchio focolare, la nicchia
dove nascondevamo il pane
Le mani del Parkinson si sono
fermate a febbraio nel suono
mesto della campana La Misericordia
è finita, le ruspe sono salite
sulle travi sudate dai ragni
Non c’eri, hai sentito l’urlo
nel rantolo del tuono a chiedere
di tornare, seminare, arare!
12 settembre 2014 (nome di Maria SS.)
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