Denso,
compatto e parlante. Sembra un vecchio supporto VHS nell'epoca del
DVD agile, veloce e snello. Si può parlare di un libro di poesia a
questo modo? Paragonandolo ad una sorta di “bomba carta”? Mi
sovviene un ricordo. Forse la prima volta che desiderai mettere la
vecchia televisione della cucina su un fianco. Nonostante il flip
di 90 gradi funzionava. Col
libro di Gerardo De Stefano è la stessa cosa. Parla. Le pagine sono
piene di versi, segni, parole. Se tutti ormai concordiamo che la
pausa, il bianco della pagina, nella scrittura poetica, ha una
valenza simile a quella della parola, qui siamo di fronte ad un
segnale ininterrotto.
Uso consapevolmente la parola segnale perché in Stigmate_&_Stilemi
la peculiarità poetica mi sembra fondata sulla comunicazione. Non
quella intima, sobria, calcolata tipica della poesia lirica. Ma su una comunicazione che si avvicina a quello che potrebbe essere il
testo monolitico di un canale televisivo. Una comunicazione di
Sistema. Il tono sostenuto e ultra oggettivo, la ridondanza
dell'anafora, la sicurezza di ogni asserzione ricordano proprio la
spavalderia dei canali televisivi. Cioè l'abbattimento di ogni
possibilità di contraddizione. E' come se il poeta si fosse comprato
le frequenze di un personale network per abbattere la falsità della
concorrenza. Un network che non è social, ma forte e tirannico come
gli altri. Solo che dice la verità. Parla di tutte le scomode verità
del disastro antropologico, relazionale, ambientale che stiamo vivendo.
Parla di tutto ciò che dagli altri viene eluso con la scusa preconfezionata del politicamente corretto.
Ma ripeto. Non è il poeta a parlare. Il testo sembra nato dalla
decodificazione binaria di una voce di Sistema. E' freddo e cinico.
Forse sarebbe alieno se non riconoscessimo che sta parlando proprio
di Noi. Questa intelligenza superiore che si esprime in versi
anaffettivi è immanente alla sua lingua, parla un esclusivistico
presente. Uno potrebbe non ascoltarla. Far finta che non gli
interessa. Ma il morboso desiderio di curiosità funziona qui, come
altrove. Veramente un bel lavoro. Denso, compatto e parlante.
Gerardo
De Stefano
Stigmate_&_Stilemi
Thauma
edizioni, 2012
148
pgg, € 10.00
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