di Sandro Serreri
Siamo pupazzi di neve
non abbiamo molto tempo!
Abbiamo molto da fare
tutto da fare
prima che il sole
ci sciolga, ci fonda, ci uccida.
Non abbiamo molto tempo
solo questa vita
assurda, strana, bislacca.
Non abbiamo molto tempo, perciò
non abbiamo molto tempo da perdere
in corbellerie
in ciò che non conta
né per l'oggi né per il domani.
La nostra liquefazione inizia
col primo raggio di sole
della nostra vita.
Che bello! diciamo
ed invece è il primo inganno.
Fermandoci a contemplarlo, a bearci
iniziamo a scioglierci
perdendo tempo
in una ammirazione estetica
calda, che ha solo il potere
di ucciderci.
Siamo pupazzi di neve, il tempo
è il nostro nemico numero uno.
Non siamo fatti per durare
per sfidare i giorni e la luce.
Non siamo fatti per restare in piedi, ma
giorno dopo giorno, sole dopo sole
ci afflosciamo, ci accasciamo.
La nostra forma muta
si trasforma
diventa mostruosa
mentre noi ci attardiamo
su ciò che non ha senso
su ciò che è effimero.
Ci attardiamo in dissipazioni
mondanità, vanità
insulsaggini, in lotte inutili
in guerre già perse
sin dal primo colpo di cannone
in ridicolaggini.
Ci dimentichiamo che siamo tutti
solo pupazzi di neve.
Dimenticanza, questa, grave
gravissima.
Ci lasciamo distrarre e nel frattempo
il naso ci cola
la testa si china
la pancia si sgonfia
le mani scivolano
la sciarpa si inzuppa.
Ed il tempo è passato!
(Tempio Pausania, 12 gennaio 2016)
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