venerdì 4 settembre 2015

“Il verso della trama”: Orme intangibili, Rimini, Museo della Città 25 settembre

Fara Editore in collaborazione con







Presenta il ciclo di incontri con narratori, poeti e…

“Il verso della trama” 

Semiramide



presso la splendida Sala degli Arazzi 



via L. Tonini, 1

ogni trama ha almeno un verso 
e i versi più di una trama


Opera senza titolo di Lucia Nanni, tela di canapa con filo nero



venerdì 25 settembre alle ore 17.00

Alessandro Ramberti presenta Orme intangibili



ne parleranno dialogando con autore e pubblico





Anna Maria Tamburini, riminese, laureata in Letteratura Italiana con il prof. Ezio Raimondi all'Università di Bologna. Ha portato all'attenzione della critica l'opera di Agostino Venanzio Reali promuovendo incontri e convegni di studio, dei quali ha curato gli Atti: Dipingere la parola (Padova 2006) e Per analogia (Roma 2012). Ha dedicato saggi a M. Guidacci, C. Campo, E. Dickinson, T.S. Eliot, alcuni dei quali confluiti nel volume Per amore e conoscenza (Caltanissetta 2012). Scrive articoli e recensioni. Nell’ambito della poesia ha pubblicato i libri Colibrì (Fara 2010) e A mio padre (Helicon Edizioni 2014).


Davide Arcangeli, nato a Rimini il 04/05/1979. Nel 2010 è ordinato presbitero per la Diocesi di Rimini. Dopo la maturità classica nel 1998 e il Diploma di Pianoforte presso il Conservatorio di Ferrara “G. Frescobaldi” nel 1999, consegue una Laurea di primo livello in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio presso la Facoltà di Ingegneria de “La Sapienza” di Roma, nell’anno accademico 2003/2004. Negli anni dell’università ha svolto il servizio di Presidente nazionale della FUCI (2001-2004). In Seminario ha continuato la formazione conseguendo il Baccellierato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana (anno accademico 2008-2009) e la Licenza in Sacra Scrittura presso il Pontificio Istituto Biblico nel 2012, con una tesi dal titolo: “La morte di Gesù nel Vangelo di Giovanni. Verso un’interpretazione tipologica” (relatore: padre J.N. Aletti). Il suo campo di interesse scientifico è costituito dal QV (cioè, Giovanni), con particolare riferimento ai procedimenti letterari di “rilettura” delle fonti (Sinottici) e alle tecniche narrative e intertestuali utilizzate. L’obiettivo di tale interesse è chiarire le modalità letterarie e teologiche del QV nel presentare il compimento delle Scritture in termini “tipologici”. Nel 2012 ha ricevuto la nomina di Vicario Parrocchiale presso la Parrocchia San Lorenzo in Strada a Riccione (RN) e l’incarico del servizio di Apostolato Biblico (SAB) per la Diocesi di Rimini. Attualmente è Docente incaricato di Sinottici e Atti degli Apostoli presso l’ISSR “A. Marvelli” della Diocesi di Rimini e di Introduzione alle Scritture.


Ardea Montebelli è nata a Rimini nel 1956, in questa città vive e lavora come insegnante. Si occupa di poesia e di fotografia ed è giornalista pubblicista. Propone percorsi di approfondimento della Sacra Scrittura utilizzando parola e immagine. Ha pubblicato numerose raccolte di poesie tra le quali si ricordano: Il paradosso della memoria (Fara Editore 2001), una meditazione in versi sulle lettere di San Giovanni; Ma tu non dartene tormento (Guaraldi Editore 2005), una riflessione sulla Shoah; Ma il cielo ci cattura (Fara Editore 2008), dedicato al tema della verità nell’Antico e Nuovo Testamento; Quel libero andare(Edizioni l’Arca Felice 2009), sulla prima lettera di San Paolo apostolo ai Tessalonicesi. Ha inoltre pubblicato due cataloghi fotografici l’ultimo dei quali, dal titolo Gli eremi del cielo (Arti grafiche Sammarinesi Editore 2012), è legato ad una mostra sugli eremi abruzzesi di Celestino V. L’ultima mostra dal titolo Più grande del mare è dedicata all’opera evangelizzatrice di padre Matteo Ricci. Nel 2013, il lavoro è già stato esposto nel seminario vescovile missionario diocesano Redemptoris Mater di Macerata, sempre nel 2013 è stato quasi integralmente pubblicato in Parola e Tempo. Annale dell'Istituto Superiore di Scienze Religiose, Diocesi di Rimini, n. 12, anno XII, 2013. Ha effettuato numerose esposizioni fotografiche a livello nazionale. 

Intermezzi musicali del “Duo Georgico”, nato nel 2014 da un’idea di Damiano Ramberti e Marcello Maggioli, amanti della buona musica del buon cibo e della paratassi, al fine di dare sfogo alla loro vena cantautoriale, che ritengono necessaria e fondamentale al buon funzionamento della mente. Le occasioni che prediligono per le loro esibizioni sono le presentazioni letterarie, la location preferita la Sala degli arazzi del Museo della città di Rimini.

Al termine si darà 1 minuto ai presenti nel pubblico che lo desiderano per leggere un paio di poesie.



Ingresso libero




Prossimi appuntamenti sempre alle 17.00
Venerdì 2 ottobre 2015: Laura Pecoraro con Ladro di sabbia
Venerdì 16 ottobre 2015: Caterina Camporesi con Muove il dove (Raffaelli Editore)

Hai un racconto o qualche poesia? Premio “rapida.mente” (scade il 30-9-15)
Info:  www.faraeditore.ittwitter.com/faraeditore

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