mercoledì 7 novembre 2012

Dall'Ara a Forlì 10 nov


RASSEGNA INCONTRI CULTURALI IN BIBLIOTECA


Il Centro Culturale L'Ortica, in collaborazione con la Biblioteca Comunale “A. Saffi” di Forlì,  proseguendo la rassegna di incontri culturali dedicati alla presentazione di libri di poesia e di ricerca storica, sabato 10 novembre, alle ore 17 presso la Sala Grande di Lettura della Biblioteca “A. Saffi”, C.so della Repubblica n. 72, Forlì, propone, con la presentazione di Davide Argnani e il coordinamento di Renata Penni, Dirigente della Biblioteca A. Saffi”, l’incontro “Dedicato a Carlo Bo” con il poeta e critico d’arte Enzo Dall’Ara in occasione dell’uscita della sua opera poetica Vele di sabbia edito dall’Istituto Culturale del Mezzogiorno con prefazione di Antonio Filippetti e illustrato con disegni di Lorenza Altamore. Durante l’incontro l’attore Denio Derni sarà voce recitante delle poesie di Dall’Ara. Per l’occasione diverse opere dell’artista Altamore saranno  esposte nella Sala di Lettura della stessa Biblioteca “A. Saffi” dal 10 al 24 novembre negli orari di apertura al pubblico della Biblioteca.

Enzo Dall’Ara, ravennate di origine, vive a Forlì, dove ha svolto attività di insegnamento per oltre vent’anni. È laureato in materie scientifiche all’Università di Bologna, in discipline umanistiche all’Università “La Sapienza” di Roma e in Storia dell’Arte all’Università di Urbino. Ha frequentato, inoltre, corsi di specializzazione e di perfezionamento post lauream in materie scientifiche ed umanistiche, nonché l’Accademia d’Arte Drammatica di Bologna. Alla preminente attività di critico e storico dell’arte, indirizzata verso un movimento da lui sintetizzato con il termine “Liminarismo”, affianca, da sempre, un’assidua frequentazione letteraria. Sensibile all’espressione poetica, si è avvicinato già dagli anni Ottanta alla poesia, considerandola parte essenziale della vita. La sua poetica, imperniata su una corrente di pensiero che definisce “Titanismo dell’immaginario cosmico”, è stata divulgata su antologie e raccolte letterarie. Per la poesia, la narrativa e l’insieme delle sue opere ha ricevuto qualificati e importanti riconoscimenti. Come critico letterario, cura prefazioni di sillogi poetiche e di libri di narrativa ed è lettore di poesie e di componimenti in prosa. Nel 2009 è stato curatore del Padiglione della Repubblica Araba Siriana nella 53ª edizione della Biennale di Venezia.

Lorenza Altamore nasce a Catania nel 1951. Ancora giovanissima, si trasferisce a Napoli, dove consegue il diploma di maturità magistrale presso l’Istituto “Mater Dei”. Nel 1980 vince il concorso di Funzionario amministrativo presso il Comune di Forlì e nel 1988 il concorso di Dirigente, incarico che ricopre fino alla data di pensionamento avvenuta il 31.12.2009.
Nel 1983 consegue ad Urbino la laurea in Sociologia. Nel 2008, frequenta il Corso Internazionale di Incisione presso l’Accademia di belle arti di Urbino.
Come pittrice ha al suo attivo varie mostre in Italia e all’estero con importanti riconoscimenti da parte della critica ufficiale.




FRAMMENTO

Fra le mani un frammento di tempio:
cede l’attimo le sue dimensioni
la storia assale il mio presente
e di luce vibra ogni orma sparsa.

Non piango i limiti dell’esistenza
confini non scorgo nel divenire
così il passato ritorna padre
gli occhi beve tinti di pianto.

Non consumare le sacre pietre:
su esse gli astri si son riflessi
come sui sassi del nostro tempo
che dal domandi verranno accolti.



I COLORI DELLA MEMORIA

Gialle le foglie sul lago
docili a liquida carezza,
senza meta se ne vanno
oltre la baia del tempo.

Scorre una brezza sottile
sulla bruma verde dei poggi
e il latrato della preda
fende un silenzio di morte.

Sull’immoto specchio, ove
narcisi fremono i faggi,
ondeggia corrente di vita.

E ancora scivolano lente
le fronde di ruggine,
brandelli sospesi del vissuto.

(ENZO DALL’ARA)



Gli incontri in Biblioteca proseguiranno sabato 17 novembre, quando sarà ospite Giovanni Spagnoli che illustrerà il suo saggio dedicato a Felice Orsini, un Romagnolo Terribile (Edizioni La Mandragora-Imola).

Per info: tel. 0543/712600 (Biblioteca Saffi), 0543/092569 (L’Ortica)




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