L'importanza di essere
piccoli
rassegna di poesia e
musica nei borghi dell'appennino bolognese
II edizione
un progetto circolo
Arci Associazione Culturale “SassiScritti”
direzione artistica
Azzurra D'Agostino e Daria Balducelli
con il contributo di Regione Emilia Romagna, Arci
Bologna, Fondazione del Monte
il patrocinio di Provincia di Bologna
il sostegno dei comuni di Porretta Terme, Camugnano, Castel di Casio e
di Banca di Imola Filiale di Porretta Terme, Coop Reno, Banca di Credito
Cooperativo Alto Reno, Hotel Helvetia Thermal Spa, Associazioni il Rugletto,
Proloco di Capugnano, Beata Vergine
delle Nevi
AD AGOSTO LA MUSICA E LA POESIA
SI DIFFONDONO NEI SUGGESTIVI
SCENARI DELL'APPENNINO TOSCO EMILIANO
“Vola alta parola, cresci in profondità”, è il verso di
Mario Luzi scelto per la seconda edizione della rassegna di poesia e musica
“L'importanza di essere piccoli” organizzata dall'Associazione Culturale SassiScritti
Circolo Arci di Porretta
Terme (Bo) con la direzione artistica di Azzurra D’Agostino e
Daria Balducelli.
Una rassegna che attraversa i luoghi inusuali spesso
abbandonati delle province montane, borghi e paesi dimenticati in cui ancora è
possibile assaporare un'atmosfera di partecipazione e di condivisione resa viva
dagli stessi abitanti, vera risorsa per questi giorni di poesia e musica.
Il seme del tarassaco che si sta per staccare è la
metafora di una vita semplice ma carica di senso che vola alta nei campi e poi attecchisce
nei prati crescendo in profondità.
Un'onda e una diffusione che con questo festival è anche
della parola: quella lieve e abissale della poesia e della musica, caparbia nel
mettere radici e lieve nel lasciarsi trasportare dal vento.
Francesco Guccini, Paolo Benvegnù, Perturbazione, Andrea
Appino di Zen
Circus, Vivian Lamarque, Franco Buffoni, Valentino Zeichen, Giuliano Scabia,
Carlo Maver sono solo alcuni degli ospiti che soffieranno e diffonderanno
poesia e musica in frazioni spesso trascurate dalle traiettorie turistiche
usuali, ma che sono speciali finestre su panorami di rara bellezza.
Castelluccio, Poggiolforato, Monte di Badi, Guzzano, e
Capugnano sono i borghi che “daranno asilo” alla rassegna, una festa vissuta
gioiosamente dagli abitanti stessi, che accoglieranno i visitatori in un vero e
proprio “ricevimento” culturale aperto a tutti. I buffet con prodotti locali
saranno infatti preparati dalle pro loco, dalle associazioni locali, o da
semplici cittadini e cittadine che desiderano contribuire alla realizzazione
della manifestazione.
La partecipazione della comunità è il vero valore de
“L'importanza di essere piccoli”, qui infatti gli artisti potranno incontrare e
condividere le loro esperienze con gli abitanti del luogo e i visitatori, in un
tempo dilatato e riparato dal “commercio” delle scadenze quotidiane. Un momento
di ascolto e
scambio reciproco che permette un contatto autentico e senza filtri.
Un altro aspetto caratteristico della rassegna è la totale
gratuità delle iniziative proposte in calendario, ad eccezione del 9 agosto
giorno in cui per partecipare alla camminata condotta da Giuliano Scabia è
richiesto l'acquisto (scontato) del libro “Canti del guardare lontano”,
strumento necessario per poter apprezzare appieno la serata.
Gli organizzatori hanno scelto di non accompagnare gli
artisti con relatori e con presentatori, ma musicisti e poeti saranno soli di
fronte al pubblico, permettendo un contatto autentico e senza filtri con chi ha
scelto di trascorrere qualche ora fuori dal “traffico quotidiano” delle vacanze
agostane.
IL PROGRAMMA
Si inizia lunedi 6 agosto alle
ore 21 nell'ampio parco che si estende di fronte al Castello Manservisi di Castelluccio
di Porretta Terme, dove la scoperta e l'ascolto della parola sarà affidata
a FRANCESCO GUCCINI. Il grande
cantautore emiliano si racconterà nella sua doppia veste di scrittore e
cantautore, percorrendo insieme al pubblico la sua lunga carriera, che non ha
certo bisogno qui di presentazioni. Un modo inedito e speciale di conoscere una
delle voci più amate del panorama italiano da molti decenni. Farà da contrappunto a questo speciale
racconto il giovane cantautore toscano ANDREA
APPINO degli Zen Circus, band
che si sta imponendo negli ultimi anni all'attenzione del pubblico nazionale, e
che può vantare numerose collaborazioni con artisti internazionali, dalle
sorelle Kim e Kelley Deal (Pixies, Breeders, The Kelley Deal 6000), a Brian
Ritchie, bassista dei Violenti Femmes, fino all’incontro con il tastierista
Jerry Harrison dei Talking Heads e con il chitarrista Giorgio Canali (CCCP,
C.S.I., PGR).
Il secondo appuntamento è previsto
per martedi 7 agosto quando
la rassegna alle ore 21 si sposta a Poggiolforato, nel comune di Lizzano in
Belvedere, sotto le vette del Corno alle Scale, ospite dell'associazione “Il
Rugletto”. Sarà VALENTINO ZEICHEN,
uno dei poeti riconosciuti come tra i più importanti e raffinati della scena
nazionale contemporanea, ad aprire una serata che potremmo definire
'capitolina'. La poesia narrativa di Zeichen - a detta della critica - è
caratterizzata da un forte estro creativo ed è apprezzabile anche grazie alla
sua scorrevolezza e per il sottile senso di umorismo che la contraddistingue. E
sul filo dell'umorismo e della satira si proseguirà, con due giovani autori
romani: GRAZIANO GRAZIANI,
giornalista e scrittore, leggerà infatti dal suo ultimo libro "I sonetti
der Corvaccio", una particolare raccolta alla "Spoon River"
ambientata in un bizzarro camposanto dialettale. Graziani sarà accompagnato
alla chitarra dagli stornelli dal critico teatrale e scrittore SIMONE NEBBIA. Si chiuderà
l'appuntamento brindando col vino dei colli assieme agli autori.
Dagli scorci regalati dalle valli
del più alto monte dell'Appennino bolognese si passerà alle dolci colline del comune
di Camugnano che, come una corolla, circondano il piccolo borgo della Pieve di Guzzano, la chiesa, le cui
prime tracce risalgono al X secolo, farà da sfondo alla lettura e al concerto
di mercoledi 8 agosto. Dalle ore 21, infatti, si potrà
ascoltare la poesia di FRANCO BUFFONI,
le cui pluripremiate raccolte sono ora riunite nella prestigiosa collana degli
Oscar Mondadori. Buffoni, che è anche traduttore, docente universitario,
saggista e romanziere, è apprezzato non solo in Italia, come dimostrano le traduzioni
delle sue poesie in inglese, francese, tedesco, spagnolo, olandese. Seguirà
alla lettura l'atteso live acustico della band torinese PERTURBAZIONE, tra i gruppi più interessanti della scena italiana
(tra l'altro vincitori del premio "Miglior Tour Italiano 2003" al
Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza). Sono stati inoltre
protagonisti di prestigiosi eventi, come la sonorizzazione della copia
restaurata dal Museo Nazionale del Cinema di “Maciste” e lo spettacolo teatrale
“Le città viste dal basso” (con i cantanti di Massimo Volume, Baustelle, La
Crus, Virginiana Miller e altri).
Sarà invece itinerante ed
esclusivo per la rassegna il seminario “camminante” condotto da Giuliano Scabia
giovedì 9 agosto alle ore 18 (prenotazione
obbligatoria: 349 5311807) quando si scoprirà un borgo segreto, nascosto
tra castagneti secolari e sentieri suggestivi che porteranno al Monte di
Badi nel comune di Castel di Casio e al suo antichissimo Oratorio
Sant'Ilario. Si intitolerà “I
canti del guardare lontano” questa 'meditazione sulla passeggiata' che prende
le mosse dall'omonima raccolta poetica di Giuliano Scabia recentemente
uscita per Einaudi. Giuliano Scabia, uno degli artisti più importanti
della seconda metà del novecento guiderà attraverso i boschi una passeggiata
davvero particolare coinvolgendo gli stessi abitanti dei borghi che
custodiscono la bellezza di questi luoghi dimenticati. Negli anni 70 Giuliano Scabia insegnava a Bologna
e portava a Franco Basaglia, nel manicomio di Trieste,una lunga esperienza
compiuta con il teatro di strada, con studenti, attori, musicisti, e nelle aule
universitarie. Giuliano Scabia è un uomo di teatro, un poeta, narratore e
drammaturgo, uno
degli iniziatori del Nuovo Teatro, "protagonista di alcune tra le
esperienze teatrali più vive e visionarie degli ultimi anni" (Gianni
Celati, I narratori delle riserve), "viandante in un tempo
sospeso dove si può ancora sperare di entrare in una foresta e trovarvi magari
delle fate e poi discutere di comunismo" (Paolo Mauri, La Repubblica). E
anche la passeggiata ideata per “L'Importanza di
essere piccoli” passerà attraverso diverse tappe, tasselli di un racconto
speciale che si lega in modo stretto ai luoghi che si attraverseranno: storie
degli abitanti, poesie dedicate all'Appennino, narrazioni di epiche gesta come
la fondazione delle scuole in montagna. Il contraltare musicale sarà il
bandoneon di Carlo Maver, eclettico musicista di respiro internazionale.
L'ultima sera è quella della festa
nel prato antistante la Chiesa di San
Michele Arcangelo a Capugnano,
una piccola frazione del comune di Porretta Terme. Qui venerdì 10 agosto alle ore 21 la poesia sarà quella degli
splendidi versi di VIVIAN LAMARQUE,
milanese d'adozione e Ambrogino d'oro nel 2008 quale riconoscimento al suo lavoro
da parte della città. Oltre a contare numerose pubblicazioni e premi di poesia,
il suo lavoro di autrice comprende una quarantina di fiabe tradotte in varie
lingue (Premio Rodari 1997, Premio Andersen 2000). Ha inoltre tradotto, tra gli
altri, Valéry, Baudelaire, La Fontaine e da vent’anni scrive sul Corriere della
Sera. Chiuderà il festival il cantautore PAOLO
BENVEGNù, fondatore degli
Scisma (band plurivincitrice di Arezzo Wave e del Premio Ciampi), e che da
alcuni anni porta avanti una
brillante carriera da solista che lo vede collaborare tra gli altri con David
Riondino, Stefano Bollani, Irene Grandi e
Afterhours. Tra i molti estimatori del lavoro di Benvegnù citiamo almeno
Mina, che ha inserito e reinterpretato in un proprio cd una canzone del cantautore
ligure. Il suo ultimo album “Hermann”, presentato tra l'altro nella
trasmissione televisiva “Parla con me” di Rai 3, ha ricevuto il Premio
Radioindie Music Like, come artista più trasmesso dal circuito radiofonico che
determina la classifica Indie Music Like e si è classificato secondo alle
Targhe Tenco 2011, nella categoria miglior disco in assoluto dell’anno. Inoltre
Paolo Benvegnù è tra i vincitori del PIMI (premio miglior solista dell’anno) -
Premio Italiano Musica Indipendente 2011.
L’iniziativa è realizzata con il contributo di Regione Emilia Romagna, Arci
Bologna, Fondazione del Monte, Coop Reno, Banca di Imola Filiale di Porretta
Terme, Banca di Credito Cooperativo Alto Reno
Con il sostegno dei comuni di Camugnano, Castel di Casio, Porretta Terme.
Con la
collaborazione e il sostegno di:
ANTICA FORNERIA CORSINI di Porretta Terme
ASSOCIAZIONE AMICI DEL CASTELLO MANSERIVISI PRO LOCO “IL
FAGGIO”
ASSOCIAZIONE IL RUGLETTO
ASSOCIAZIONE LA PIEVE DI GUZZANO
ASSOCIAZIONE PARROCCHIALE “BEATA
VERGINE DELLE NEVI”
CENTRO TURISTICO LA PROSSIMA di
Castel di Casio
CHIOSCO DEL LAGO DEI F.LLI TAVIANI
LAGO DI SUVIANA (CASTEL DI CASIO).
GELATERIA LA BARACCHINA di Porretta Terme
HOTEL HELVETIA THERMAL SPA
LIBRERIA L'ARCOBALENO di Porretta Terme
PARROCCHIA DI CAMUGNANO
PRO LOCO DI CAPUGNANO
THE CALIFFO PUB di Porretta Terme
INFO
E PRENOTAZIONI
gli
eventi del 6, 7, 8 e 10 agosto sono a ingresso gratuito
9 agosto
ore 18 ingresso (compreso di libro): 12 euro (prenotazione obbligatoria)
Le
foto degli artisti e dei luoghi in cui si svolgerà la rassegna sono disponibili
all’indirizzo: www.arcibologna.it/area_stampa
Come raggiungere i borghi. Indicazioni stradali:
www.sassiscritti.wordpress.com
sassiscritti@gmail.com
mob: 349
5311807 | 349 3690407
ufficio
stampa arci bologna:
Rossella
Vigneri (+39 349 8354451)
ufficiostampa@arcibologna.it
ufficio
stampa SassiScritti:
Azzurra
D'Agostino | 349 5311807 | azzurradagostino@gmail.com
Daria
Balducelli | 349 3690407
Nessun commento:
Posta un commento