domenica 1 settembre 2024

Due poesie di Ilir Paja, Albania. A cura di Irma Kurti




IN GIORNATE COME QUESTE...

 

Nelle giornate autunnali nascondo l’ombra nell'ombra.

Sono un ricordo del sole del giorno.

Sento il vento alle spalle e sorrido

Alle foglie dell’albero.

In giornate come queste sono solitudine.

L'ombra dentro di me.

Il passato arriva laggiù come un frutto maturo

Dalla nostalgia.

Da dietro vedo il frutto maturo

del cielo crepuscolare.

Vedo la notte dentro di me che versa foglie e lacrime.


IL LAGO DELLE FOGLIE


Le foglie frusciano tra le onde

Del vento.

La sua profondità, questo sole pomeridiano

Dove la terra è tramonto.

La sua riva infinita, questa notte

Dove l'autunno non tocca mai

Una terra così.

Nel lago delle foglie si siedono

I volatili dei rami, che sfiorano

Le radici degli alberi in volo... ovunque.

Sulla riva di questo lago il vento si infrange sulle onde.

Che si incontrano con nostalgia, ora rimanendo ombre.

Dalla gente di una volta.

 


ILIR PAJA è nato nella città di Durazzo in Albania il 20 settembre 1971. Negli anni 1991-1995 si è laureato presso la Facoltà di Filologia, nel Dipartimento di linguistica e letteratura. Dal 1995 in poi insegna la materia di letteratura e lingua albanese nel liceo “Naim Frashëri” a Durazzo. Ha pubblicato diverse raccolte di poesie. I suoi versi sono stati pubblicati in vari giornali. Ha partecipato in tante attività letterarie in Albania e all’estero.

 

TRADUZIONE IN LINGUA ITALIANA A CURA DI IRMA KURTI

 

Nessun commento: