venerdì 1 settembre 2023

IT'S FRIDAY! una poesia inedita di Valentino Fossati

 


       it's friday è una rubrica a cura di Annalisa Ciampalini


RICEVI

 

Pasqua,

 

disillusa.

 

Il 1°Aprile circondano le fogne

i profumi dal basso, dall’alto,

vorticano sui i glicini fosforescenti…

 

Nel reparto le urla, corpi, le anime offese.

 

La rampa l’ascensore verso la sala nera:

Pasqua salvifica lontana da qui

 

Grida come una scrofa

sudato inchiodato

Padre perdonalo


Perdonalo, figlio mio.

 

Noi eravamo nello stellato,

noi fummo prima dello stellato.

 

Marzocometa, forse la più oscura primavera.


I ragazzi al cospetto

chi saranno mai nel quartiere nero?

 

Dimensione: proprio l’esaltazione di Dio.

 

Ecco

ci chiamiamo, ci rincorriamo

atterriamo

nel fondo di gelidi sottoscala,

in mezzo a nubi di scintille eterne..

 

Tu, fanciulla, trascina ora questa notte verdissima,

accompagnala, tieni strette le mani.

 

Dove corrono ora?

Sento ancora lui, la testa mi sanguina

a tutti i costi a tutti i costi voglio solo lui. (…)

anche se un uomo ti brucerà gli occhi io ci sarò lo stesso

ti porterò nel mio mondo ti porterò con me.

 

Domani è sabato e andremo al mercato:

la luce lattescente, la casbah dei mercati generali.

 

Ricevi ora il mio bracciale di rana,

incoronalo, ricordati di me;

si mangia bene allo Store dei mercati –

te l’avevo promesso –

solo il vento così forte attraversa la porta automatica;

porta via la tua voce, ogni altra voce,

così lontana…

 

(Le ragazze raggiungono le fontane

vive, si avvolgono, dileguano) …

 

Prova per questo a staccare le mani,

non pensarci, non voltarti:

 

solo un bacio, se vuoi, puoi lasciare alla mia fronte.


Valentino Fossati, Genova, 1974. Laureato con una tesi sulle antologie di poesia italiana (relatore Alberto Bertoni). Ha pubblicato articoli e saggi quali Leopardi nelle prose e nei versi (1998) insieme a Davide Rondoni, Pasolini e la letteratura dell’impegno (Laterza,1999) e Accademico di nessuna accademia (Marietti, 2010) con Guido Monti. Per il teatro ha scritto Quel grido dell’altra notte (2005) e Alba infinita (2008) interpretato da Franco Branciaroli. In poesia ha pubblicato: Gli allarmi delle stelle (Marietti 2007), premio Laudomia Bonanni città dell’Aquila e premio Orta S. Giulio per la migliore opera prima); La gioia (2014); Inverno, ( CartaCanta, 2016) e la revisione de Gli allarmi delle stelle (Vincitore Premio Prato Poesia 2020); Il sogno (CAPIRE Edizioni, 2022)

 

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