Haiku in tempo di coronavirus
HAIKU
Pensieri neri
Ma non sono veri
Proiezioni mentali
Pensieri innaturali
Pensiero magico
Pensiero tragico
La salvezza viene
Da Te
Nel buio
Che invade me.
Pregare
Pregarti
Con forza
Fino alla gioia.
Cosa posso fare
Per amare?
Pregare
La tua presenza.
Che nel mio cuore
Si annidi l’amore.
Cristo Gesù
Raccoglimi tu
Rovi intorno al cuore
Sanguina come il mondo
Una lama di luce
Ricuce le ferite.
Mi vengono a meno
Le forze
Dove trovarle
Cercarle
Risorgere
Da se stesso
Sia un successo.
Ogni attimo del cuore
È nel signore
E nell’amore
La vita è vite
Che da frutto
A tutto.
Ogni istante
È luce di vita
Non va perduta.
Restare saldo
Sul bordo della follia
È fare poesia.
Sui bordi della sofferenza
Occorre tanta pazienza.
Signore dell’angoscia
Siedi sul mio cuore
Di roccia
Non mi arrenderò
Al nero del mio cuore
Anima mia non muore
Piango lacrime
Calde di dolore
Cuore mio abbi amore.
Gesù Gesù
Ti chiamo
E tu?
Quanto è potente
Il dolore
Scava il cuore.
Mi dia forza
La magia
Della poesia.
Brave Linda e Olivia
Riempitemi il cuore
Di poesia.
Solitudine
Tra la gente
Straziante
Quando hai tempo
Respira lento.
Se non hai
Niente da fare
Donati ad amare.
Inventa
Ogni istante
Ispirando pensieri
Signore
Dona senso
Al mio cuore.
Funambulismo
Del cuore
Sulla corda dell’amore.
Tutta la forza
Della poesia
Sull’anima mia.
Inventare ogni attimo
Con la forza
Dell’amore.
Lasciare scorrere
Sulla pelle
La vita
Lasciare scivolare
Dentro al cuore
Il dolore.
Il respiro È affannato
La vita ha il fiato
Corto.
Riempi d’amore
I battiti del mio cuore.
La tenerezza
Sia la mia fortezza.
Nella scrittura
La linea della mia vita
Futura
Il mio passato
Va lavato e
Rinnovato
Cerco un futuro
Che tenga duro
In ogni istante.
Farsi “signore”
Della fragilità
Del proprio cuore
l’istante È immortale
nel cuore mio normale.
Raccogli ogni istante
Anche se È pesante.
Vivere il presente
Con le mani sull’ente
Afferrare con le mani
Ogni istante
Ogni domani.
Prendere il tempo
Come viene
Con le mani piene.
Dove sei stare bene
È un’arte che si conviene.
Lanciare ogni istante
Davanti a se’
Dovere di vivere.
Sperare
Che si possa cambiare
Il modo di pensare.
Il mondo dentro
Al filo d’’erba
È corretto.
Oscilla come una foglia
L’uomo pensoso
Ma non molla.
Seduto religioso
Porta il pensiero
Pensieroso.
Tremolio
In ogni stante
Dell’uomo incerto
Crolla come una pianta
L’uomo senza Dio
Che lo incanta.
Cade giù
Come un bambu
Senza Gesù
Trema tutto
Come una foglia
Chi Dio non voglia.
Trema come una lepre
Colui che Dio
Che cerca nel presepe.
Non si arrende
Come un tronco
Colui che cerca il profondo
L’invisibile mano
Cerca
Il fedele profano.
Come un flusso
Come una corrente
È l’angoscia della mia mente
Ogni attimo
È un battito
Di sofferenza
Bisogna
Avere pazienza
Come un giunco.
Mi guarda l’animale
E mi fa male
La mia indifferenza
Il tempo È vuoto
Come un lago quieto
Mi ci specchio lieto
Stare sull’orlo della follia
Come su una foglia
Piena di poesia.
Quando dentro c’È il vuoto
Nuoto nel nulla
Che mi culla
È umano
Stare con le mani in mano
Ma non porta lontano
Oh mio Dio
Fa che sia pio
Riempi il mio io
Sii pronto a tutto
Pur di dare frutto
Per fiorire ogni istante.
Sentire
Venire a meno il fiato
Come un fiore abbandonato.
Traballare su se stesso
Eppoi restare saldo
Sia un successo.
Tenere l’istante
Come una corda
Corta ma salda.
Il mondo È tondo
Ed io ci giro dentro
Cercando di essere contento.
Condividere ogni istante
Come un fiore
Forte e costante.
Stare accanto al fratello
Come un fiore
Come un uccello.
Meditazione
Allontana la prigione
Del pensiero negativo
Rendilo vivo.
Afferrati come ad una liana
E lanciati
Verso l’istante successivo.
Se sono vivo
Come questo fiore
Viva d’amore.
Essere santo
In ogni momento
Come il fiore contento.
Essere vivo
Come l’ulivo
Gentile e forte.
Essere piantato
Nel presente
Come una foglia d’argento
Galleggiare sul presente
Come il sughero
Essere vivo anche di niente.
Come un filo da niente
Mi lega a te
Mia gente.
Se nel reale
Stai male
Aspira forte la vita.
Essere santo
È starti accanto
Con un sorriso.
Respira forte
Cuore fin dal mattino
Vivere lieve come un bambino.
Il senso delle cose
È come le rose
Con la spina pungente
Se cio’ che ti circonda
Ti fa teso e ti pesa
Fa come l’onda in discesa
Di una preghiera
Prima che scenda la sera
Fino al tramonto.
Prega forte
E respira lento
Fatti cullare dal vento.
Ogni attimo
Sia come un verso
E non andra’ perso.
Ogni attimo
Sia rilassato
Senza la zavorra del passato.
Trasforma
Il negativo in positivo
Tieni come un timone il cuore
Non tremare più
Come una foglia
Stacca il dolore.
L’impossibile
Ha un colore
L’amore.
Porta a termine
Ogni giornata
Anche se È una faticosa scalata.
Resistere come un pino
Nella vita
Fino dal mattino
Inventare
Ogni istante
Come la goccia discendente
Incollarsi alla vita
Come la cozza
PerchÈ non sia finita.
Raccogliere ogni momento
Come un fiore
E stare contento.
Cercare la bellezza
In ogni attimo
Con tenerezza.
Ogni istante
Sia vivo
Come un esplosivo.
Ogni momento
Sia acceso
A fuoco lento
Sentire Cristo
Scavare nel tuo cuore
Nicchia d’amore.
Ama ogni istante
Come fosse una rosa
Il pugno tremante.
Voglio passare
Ciascun momento
Come un fiore ccontento.
Non sai che fare?
Hai molto tempo?
Ridi contento.
Dio dà tempo
Goditelo contento
Come il giglio.
Come un fiore
Sboccia dentro al mio cuore
Dolce l’amore.
Rendi magico
Momento per momento
Allontana il tormento.
Come un roveto
Tutto il tempo che È vuoto
Dentro ci nuoto
Il tempo vuoto
Non mi deve spezzare
Dritto restare
Sono presente
Dentro il non fare niente
Esser di marmo
Dove sta Gesù
In questo cielo che È blu
Soffio d’amore,.
Guardo a me stesso
Vedermi È un successo
Sono presente.
Piccole bimbe
Voi mi date la forza
Nei vostri passi
Cos’È l’attimo?
Una foglia vagante?
Dura un istante.
Dura una vita
Ogni istante che passa
Un grande sasso.
Riempire il vuoto
D’ogni senso remoto
Radici in vita.
Dai alla realta’
Respiro e profondita’
Dio È un pozzo.
Non getto niente
Di cio’ che sto vivendo
Ogni momento.
La conversione
Della mia prigione.
Volo d’airone.
Vivo qui ora
Con tutte le mie forze
Rosa spinosa.
Come Elicona
Come una gabbia d’oro
Roveto bianco.
Essere santo
Non essere mai stanco
Fiume di vita.
Esser scontento
Futile sentimento
Lo porti il vento.
Cristo mia croce
Cerco di darti voce
Chiodo nel cuore.
E l’intervallo
Il riposo è passato
Ritorno al ferro.
La resistenza
Davanti al mio presente
Non serve a niente.
Non fare passare
Neanche un momento
Non luminoso.
Esser bambino
Abbracciare il destino
Ogni mattino
Son circondato
Dalla gioia e amato
Non abituato.
Come un automa
Che esce da un coma
Rio il mio io.
Non mi È concesso
Di avere un insuccesso
Alto le mani
Non pensare più
No negativamente
Pensa a Gesù
Fare i salti
Come un caprettino
Con un bambino.
Scommetto su voi
Piccoli miei pulcini
Bimbi divini.
Mi tengo forte
Attaccato al mio cuore
Possa sbocciare.
Colmo d’amore
Come un calice pieno
Sacro calore.
Si fare fare
Colmo del tuo amore
Immensa stella.
No non posso più
Essere di dentro giù
Ho lo sguardo in sù.
Guardare dritto
E’tutto possibile
Luce nel buio.
Dare l’esempio
Non di un uomo empio
Dai cuore bianco.
L’istante preme
Esplode all’infinito
Atomo folle.
Se una bomba
Sembra essere il tuo cuore
Brilli d’amore.
A dio dico
Sii per me amico
Come una siepe.
Come una nebbia
È l’uomo che È nel dubbio
E vaga qua e la’.
Entro fra i vecchi
Cominciano gli acciacchi
Mani grinzose.
Bisogna saper
Vivere e volervo
Come l’aquila.
Taci e prega
Il cuore ti si lega
Fuscello dritto.
Sei il signore
Del mio povero cuore
Un guscio pieno.
Come un muro
Che mi circonda il cuore
Vita e’scalata.
Come un ruscello
Vivo il mio presente
Come un uccello
Dritto sul vuoto
Sono senza soggetto
Io imperfetto.
L’impossibile
In piedi sulla vita
Non È finita.
Accogli lieto
L’istante meno inquieto
Piccolo fiore.
Il negativo
È subdolo e cattivo
Ma niente buio.
E insistere
Esistere, esserci
Come un albero.
Ogni giornata
Sia come un miracolo
Seme d’amore
Tu non lasciare
Che il tempo ti catturi
Il pugno chiuso.
Una fatica
Stimola una scalata.
La mano chiusa.
Se il deserto
È una presenza certa
Apri il tuo cuore.
Solitudine
È come la ruggine
Del nostro cuore.
Dietro al mio cuore
Sta un muro di dolore
È pietra acuta.
L’impossibile
Sia reso possibile
Rosa d’acciaio.
Mi prendo tempo
Istante per istante
Lancetta ferma
Goccia di tempo
Inventa ogni momento
Istante immenso.
Stato divino
Ogni istante in fermento
Moto di croce.
L’istante È in moto
È come fosse un gioco
È dinamite.
Ogni limite
Deve essere superato
Dilacerato.
Devo resistere
Ancora esistere
Un cuore umano.
Un miracolo
Dentro al mio ventricolo
Sta la grandezza
Una maschera
Indosso sopra il volto
Son marionetta.
Questo presente
Dal transito acuto
Duro diamante
Son traballante
Barcollo sull’istante
Son elastico.
Dio silente
La mente mi tormenti
Fuoco mentale
Le mani fredde
L’inverno ci accompagna
Il cuore È caldo.
È come un chiodo
Il mio attaccamento
La vita un nodo.
Lunga È l’attesa
Che non faccia una presa
Sulla mia vita
Combattimento
Contro il contorcimento
Della mia mente.
Combattimenti
In me senza una fine
Vitalita’
Solo il presente
Il resto conta niente
Viva la vita
Il cambiamento
Non sia un tormento
Ma sia poesia.
Che ogni giorno
Faccia il suo ritorno
La poesia
Nella nascita
Prende forza la vita
Non È finita.
Per non morire
Fissare ogni respiro
Da inchiodare
Che non finisca
Il battito del cuore
Senza l’amore.
Respiro vivo
Non sia l’ultimo istante
Vita gigante.
Parola ultima
Un eterno presente
Un foglio bianco
E sono stanco
Dentro a questo corpo
Il guscio vuoto
Anche mezza ora
È come un’eternita’
Nella liberta’
Sia un miracolo
Ogni istante di vita
Mai sia finita
Istante esploso
Sorreggersi nel vuoto
Come una bolla.
E come un cieco
Vago dentro all’istante
Luce presente.
Nell’abbandono
Della croce struggente
Il mio presente.
Se senti il vuoto
Riempilo di respiro
Di aria viva.
L’impossibile
Il senso del vivere
Senza maschera.
Che si rallenti
La potenza del male
Che sia un giglio.
Dove mi appiglio
Se il buio m’attacca
Al grande amore
Non mi arrendero’
Al nero intorno al cuore
Vita non muore
Se c’È conflitto
Tagliare la tensione
Venga ragione
Vado vagando
Sull’onda della vita
Non È finita
Ogni contrasto
Saltero’ con un asta
La vita resta.
Dico adesso si
Dentro ad ogni momento
Il cuor contento.
Nella dolcezza
Incontrare la forza
Pietra d’inciampo
Ora la morte
Rigetta la sua ombra
Fino alla tomba.
Tutto tremante
Come un fuscello lieve
La vita breve
Se manca il tempo
Per rimediare
Fermo a pregare.
L’ombra sovrasta
Del tempo cio’ che resta
Vien la tempesta.
Come una pila
Ricarichi l’anima
Raggio di luce.
Molto sottile
Ridiventa la via
Tempo se ne va.
L’angoscia strozza
Nella gola lo slancio
Io mi lancio
Offrire tutto
Fino all’ultima goccia
Tutta la vita.
Viene un amico
Ed È a lui che io dico
Lieve respiro
Sera serena
Il cuore non dispera
Gioia nell’attimo
Dentro a uno strappo
Di vita lacerata
Sia salvata
Indugio un poco
Sulla vita che gioco
Nel pugno chiuso.
Vita sospesa
Aspetto la sorpresa
Viene dall’alto.
Come formiche
In fila son gli istanti
Riga di vita.
Tu che mi ascolti
Silenzio pieno di te
Accoglimi in te.
L’impossibile
Disfida per la vita
La mia partita.
Getto il mio cuore
Nell’arena vitale
Il gioco vale.
Se impazzisco
Sara’ con tutto il mondo
Nel più profondo.
In ogni istante
Mi prende la tensione
È una prigione
Mi È compagna
La grande amarezza
Cuore in cenere
Dover soffrire
Paura di morire
Un buco nero.
È nel coraggio
Che la paura balla
Dentro al panico.
Impossibile
Istante di angoscia
Sabbia mobile.
Reiterare
Rimandare la fine
Vita spezzata.
Tutto finito?
È l’ultima partita?
Scacco matto?
Esaurito
Lo slancio all’infinito
Resta una pietra.
Son disarmato
Ho il cuore abbandonato
Ma non mi arrendo
Io non volevo
Questo il mio destino
Torno bambino.
E ritrovare
Se stesso che È smarrito
Nel proprio cuore
E rilanciare
Assai oltre l’abisso
Slancio vitale.
Sentir debole
Il centro del mio cuore
Rosa caduta
È polverosa
La strada del mio cuore
Manco d’amore.
Sara’ per sempre
Che avro’ il cuore forte
Fino alla morte.
Appuntamento
Dentro ciascun istante
Lago inquieto.
È annodato
Dentro alla paralisi
Centro vitale.
Centro del mondo
È il mio cuore infranto
E l’esplosione.
Rimando ancora
Il mio scontro finale
Il deflagrare.
Difendo vita
Che sfugge tra le dita
Deflagrazione.
No non mi arrendo
Afferro ogni istante
E sopravvivo
Mi trema il corpo
Cattura di un demone
Liberazione
Tu poesia
L’anima liberare
Con leggerezza.
La tenerezza
Vinca ogni catena
Capelli bianchi
Pregare tanto
Fino all’esaurimento
Pienezza in dio
Ripiegarsi
Come una pianta esile
Divinamente
In ogni attimo
Tirar fuori il coraggio
Il pugno chiuso.
E farsi incontro
E radicalmente
Con cuore e mente.
Se un demone
Tormenta il mio cuore
Sia amo amore
Offro ogni cosa
Per tutti i momenti
La vita viva.
Se È difficile
E fa una resistenza
Senso di vita
Mi dia forza
La volonta’ di dio
Un giunco pio
Essere in piedi
Seppure traballante
Esser precario
Sono esaurito
Mi mancano le forze
È implosione
Getto la resa
Lontano dal cuore
FinchÈ non muore.
Si sta spegnendo
Come una candela
Il mio corpo.
No no no no no
Io non mi arrendero’
Saro’ vincente.
No tre volte no
Non mi voglio arrendere
Non saro’ spento.
Ha la durezza
Di un gelido diamante
La mia vita
La vita È bella
Come una grande stella
Fino alla fine.
È in me Gesù
Nell’abisso del cuore
Dono d’amore.
Resta del tempo
Quanto? Per un lamento?
Andare lento.
Sentirsi in trappola
Il cuore È una trottola
In vita morte.
Devo giocare
Non mi posso fermare
O scacco matto
Continuero’
A lottare su di me
Non mi abbandono
Faro’ ritorno
Per il buongiorno
A tutto il mondo.
Tenere botta
Contro la tentazione
Della nullita’
Sentirsi nulla
Le forze esaurite
Pur resisteremo
Ma fino a quando
Mio signore saro’
Ancora in vita.
Come candela
Ardo e dopo mi spengo
Sia fiamma eterna
Resto fedele
Alla vita alla terra
E sorridente
È affannato
Il respiro vitale
E il corpo arranca.
Prossima È l’ora
Della resa dei conti
Crollano i ponti.
Arriva il muro
Arriva l’epilogo
Tutto È compiuto.
Rimane il tempo
Che si sgocciola lento
È stalactite
La globalita’
Ci circonda il pianeta
Tu e il mondo.
Doppia prigione
Dentro e fuori dal cuore
Un mondo muore.
Nella scrittura
Ricerco la salvezza
Raggomitolo
All’ospedale
Non voglio finir male
Forza e grandezza.
Corpo-prigione
Accumulo tensione
Incatenato
Coronavirus
È camicia di forza
È implosione
L’impossibile
La mia liberazione
Mondo prigione.
Non impazzire
Per questa pandemia
Global follia
Nervi agitati
Dentro casa obbligati
In ansieta’.
Restiamo in casa
Ma non restiamo chiusi
Sia apertura
La vita È dura
Ma io non ho paura
Elasticita’.
Fin nel profondo
Vien la fine del mondo
Virus letale
Dall’intimita’
Sgorghi la serenita’
Il cuore un fiore.
Equilibrio
E tutti i nervi saldi
Per stare vivi
Ora sei solo
In mezzo a tutto il mondo
Concreta morte.
Appare dio
Dentro la pandemia
Agitazione.
Tutto il pianeta
Sospeso sulla morte
Che È ben concreta.
Forma virale
Ha la forma mortale
Cuore agitato.
Quando vien sera
Il dolore s’abbassa
Si tutto passa.
Si c’È bisogno
Di continuare il riso
Fare buon viso.
I nervi tesi
Connessi con il mondo
Vita sospesa.
Il pericolo
Si annida sul pianeta
Impalpabile.
In questo tempo
Sentirsi il mondo addosso
Farsi piccino
Siamo costretti
A stare stretti stretti
Reclusi in casa
Ora È virale
Il vivere normale
Darsi apertura.
E la preghiera
Aiuta a fare sera
Sopravivere
Tener distanza
Ora È nostra esistenza
Intoccabili
Tempo sospeso
Tempo per incontrare
Gesù signore
A voi piccole
Bambine che sbocciate
Il mio coraggio.
Qualunque gesto
S’È fatto innaturale
Forma virale.
Invisibile
Rimodella lo spazio
Nuove distanze.
Claustrofobia
È nell’imponderabile
Virusfobia
Quando hai tempo
Impara a riempirlo
Horror vacui
Dentro all’intimo
Groviglio di tensione
Sta la ragione.
Dare un senso
A ognuno degli istanti
Ogni respiro.
Totalita’
Sentirsi in liberta’
Forte respiro.
Condizionato
Fin dentro ad ogni gesto
Sbarre nascoste.
Via l’angoscia
Facendo poesia
Virus va via
Dura realta’
Che infetta la mente
È contingente.
Stare a casa
Esercitar la mente
Pensare a niente.
Dove mi trovo
Sentirmi arrestato
Come ingabbiato.
Gabbia di specchi
Legami invisibili
La strozzatura.
Il mio reale
Mi fa molto soffrire
Quasi un morire.
Non al mollare
Non perdere la testa
Niente paura.
Il pericolo
Di una morte incombente
Invisibile
E la speranza
Insieme alla pazienza
E resistenza.
Pure spietata
Si dimostra concreta
Morte e contagio.
Sono nel mondo
Il mondo È dentro di me.
Unica realta’
Una unica
Umanita’ che soffre
Che a Dio s’offre.
In ogni istante
La preghiera costante
Piccolo seme.
È incombente
La minaccia del niente.
Annullamento.
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