di Claudia Piccinno
Uno dei poeti ospiti d’onore alla 39 edizione del Kibatek festival che si è tenuto a Taranto in Puglia il 19 e il 20 febbraio 2016, è stato il Dottor PenPen Bugtong Takipsilim delle Filippine, fondatore della associazione internazionale Pentasi B world Friendship che egli definisce “Una famiglia in poesia”.
Ebbene ho trascorso sedici ore in treno in due giorni per assistere al reading dei poeti svoltosi a Taranto, in via Duomo in un Salone dell’Università degli studi Aldo Moro di Bari, alla presenza di autorità locali ed estere. Sapevo che avrei potuto salutare e abbracciare ciascuno dei poeti intervenuti, poiché con alcuni di essi avevo già contatti sui social network, in quanto anch’io figlia di Pentasi, ma non immaginavo che in ogni poeta presente avrei colto la semplicità nella grandezza.
Non immaginavo che avrei pianto di commozione nell’ascoltare il grande PenPen declamare la sua poesia Yes I am direttamente nella traduzione italiana che avevo fatto per lui via chat una mattina alle quattro ora italiana.
Il tecnico audio inseguiva Penpen porgendogli il microfono, l’attore si preparava a fornirgli il testo scritto, ma egli stupisce tutti e trascina la platea in un silenzio di magico ascolto, interpretando magistralmente i suoi versi che qui allego.
SI, io sono,
Sì, sono
libero,
Sì, libero
per tutti
.. io sono.
Al di là
delle mura.
Al di là
delle pagine,
Al di là
dell'amarezza dell'uomo. .
Io sono il
meglio di tutto.
il migliore
di tutti i sogni,
di tutte le
speranze, di tutti i desideri.
Ho la più
grande rivelazione di tutte :
la scoperta
senza fine del sé,
Sono il
cuore dell'intera evoluzione,
dell'infinita
esistenza tesa alla perfezione.
io vivo
semplicemente. e liberamente.
in ogni
nascita, in ogni morte,
in ogni
respiro dell'universo. .
io Sono
Amore,
senza un
tempio,
senza un
nome. .
Nei suoi
gesti e nelle sue parole, in quella voce accorata era l’Amore a parlare, un
Amore libero da ogni vincolo, da ogni confine, da ogni restrizione e a mio
avviso, questo suo componimento ha rappresentato il senso che dovrebbe avere il
fare poesia oggi, una poesia che unisce le genti, che abbatte le frontiere e che
rifiuta la competizione.
Questo magico incontro
tra me e il Poeta resterà una delle più belle emozioni che la vita mi ha
concesso e ne trarrò spunto per allenarmi nella pace e nell’Amore universale,
ignorando le piccolezze che generano malumore e offuscano la Poesia.
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ENGLISH VERSION
ENGLISH VERSION
The Father of the
Visual Poetry Lands in Italy
By Claudia Piccinno
By Claudia Piccinno
One of the poets guests
of honor at the 39th edition of Kibatek festival that was held in Taranto in
Puglia on 19 and 20 February 2016, was Dr. PenPen Bugtong Takipsilim from the
Philippines, he ‘s the founder of the International Association Pentasi B
world, which he calls "A family in poetry."
Well I have spent sixteen hours by train in two days to attend the reading of poets held in Taranto, in via Duomo, in a salon of the Universityof studies of Bari Aldo Moro, at the presence of local and foreign authorities. I felt that I could greet and embrace each of the speakers poets, as with some of them I had already contacts on social networks, as I’m a Pentasi daughter, but I did not imagine that in all these poets I would have caught their simplicity in their greatness.
I’d never imagined that I would have cried with emotion while listening to the great PenPen declaiming his poetry Yes I am directly in the Italian translation that I had done for him by chat one morning at four o'clock( Italian time).
Well I have spent sixteen hours by train in two days to attend the reading of poets held in Taranto, in via Duomo, in a salon of the Universityof studies of Bari Aldo Moro, at the presence of local and foreign authorities. I felt that I could greet and embrace each of the speakers poets, as with some of them I had already contacts on social networks, as I’m a Pentasi daughter, but I did not imagine that in all these poets I would have caught their simplicity in their greatness.
I’d never imagined that I would have cried with emotion while listening to the great PenPen declaiming his poetry Yes I am directly in the Italian translation that I had done for him by chat one morning at four o'clock( Italian time).
The audio engineer followed Penpen, handing him the microphone, the actor was preparing to provide him the written text, but he surprised everyone and lead away the audience into a magical silent listening of his great interpretation of these verses that I attach here.
YES I AM
Yes , I'm
free
yes free
for all
I am beyond
the walls
over the
pages
Beyond the
bitterness of man
I am the
best of all
the best of
all the dreams
of all the
hopes of all desires
I have the
greatest revelation of all
- endless -
self discovery
I am the
heart of all evolution
of infinite
existence to perfection
I simply
live freely in every birth
in every
death
in every
breath of the universe
I am LOVE
without a
temple
without a
name
Penpen ©
04.30.13 (initial draft) © 01.05.13 (final edition)
In his
actions and in his words, in his voice was heartfelt Love to talk, a free Love
from all bonds, from all borders, from any restriction and in my opinion, his
poem was the only message Poetry should give today, a poetry that unites peoples, that breaks down
borders and rejects the competition.
This magical meeting
between me and the Poet will remain one of the most beautiful emotions that
life has given me and I will draw inspiration to train me according to peace
and Universal Love, ignoring the little things that generate discontent and
obscure poetry.
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