lunedì 9 settembre 2013

Ritorno alla Fonte dei Longobardi

Il 13 aprile 1997 nel primo incontro poetico realizzato da Domenico CIPRIANO nel suo luogo natale, Guardia dei Lombardi in Irpinia, ventitre poeti firmarono Il Manifesto dei Poeti Irpini: il primo pensiero filosofico reso pubblico, partito dalla lunga sofferenza dei Poeti che precedevano, sulla condizione della Poesia contemporanea nella terra irpina.

Sulla scorta del discorso che Piero CALAMANDREI tenne nel febbraio 1950 a difesa della Scuola Statale Italiana, e con la convinzione che dalla scuola pubblica nasce la partecipazione alla Democrazia della nazione, noi firmatari del Manifesto ci impegnammo da quell’incontro a dare continuità a queste idee: continuare il pensiero contenuto nella Resistenza: essere partigiani meridionali.

Ieri, nel corso dell’incontro che CIPRIANO ha organizzato per la VI edizione delle Strade della Poesia sul tema dominante dell’ambiente, abbiamo donato al Nostro una copia dell’originale del “Manifesto” a testimonianza dell’impegno assunto nel 1997 e che ha continuità nell’operato di tutti i poeti irpini.

8 settembre 2013 Vincenzo D’Alessio  e G.C. “F. Guarini”



Nella foto da sinistra: Cosimo Caputo, Domenico Cipriano, Vincenzo D’Alessio, Raffaele Barbieri.

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