Domenica 24 marzo si presenta a Cefalù (Palermo), al
Caffè Letterario “La Galleria”, in via XXV Novembre-via Mandralisca, alle ore
17,30, il libro di Enzo Rega, Indice dei luoghi. Poesie da viaggio (e d’amore),
Laceno Edizioni (Atripalda, AV, 2012, pref. di Armando Saveriano; postfaz. Di
Pasquale Gerardo Santella).. A parlarne con l’autore sarà il prof. Mario
Macaluso, direttore di “Cefalunews”. Il libro di Enzo Rega è stato recentemente
recensito anche sulla rivista “Poesia”, con un articolo a firma di Luigi
Fontanella.
“Il luogo, in poesia,
diventa occasione di lascito che restituisce un respiro vasto e meditato alla
ricerca incessabile del significato privato, personale e dunque universale,
dell'esistente nella necessità etica dell'identità umana e culturale. È
attraversamento del più vasto scenario dell'anima, ove vengono stabiliti e
scanditi i segni della trasfigurazione nel rapporto tra senso e suono, emozione
e sentimento, persistenza e slacciamento. Il poeta si aggira, infatti, con
passione ed intelletto per i viali, le piazze, i meandri della città dell'anima
con la sua singolare attitudine ad usare lo sguardo come una parola, che
smembra se stessa, cerca e fornisce indicazioni di vita e di poetica. E se
l'autore si svela e si confessa, il linguaggio scavato, istigante, sofferto,
esaltante, liquido, erotico, vitale, dà vigore alla natura e all'aspetto
strabiliante della parola, quando essa possiede e si fa possedere. Il viaggio
di Rega soprattutto non si limita ad essere percezione, interpretazione,
riconciliazione o reiterabile strappo emotivo-sensorio indubbiamente catarsi
inconscia ma nella calma o nel trasporto esige e offre un tempo senza regole”
(dall’Introduzione di Armando Saveriano)
Nato a Genova nel 1958, Enzo Rega risiede a Palma
Campania (Napoli), con frequenti soggiorni a Siracusa, dopo un decennio
trascorso a Bergamo. Laureato in Filosofia all'Università "Federico
II" di Napoli con una tesi su "Heidegger interprete di
Nietzsche", si occupa di letteratura, filosofia, cinema e critica della
cultura. Insegna Scienze Umane nel Liceo classico "A. Rosmini" del
suo paese e collabora con l'Università di Salerno e ha collaborato con
l'Università "Suor Orsola Benincasa" di Napoli. E redattore di “Gradiva”(State
University of New York) Scrive tra l’altro per le riviste letterarie “L’Indice dei libri del mese”, “Poesia”
e “Italian Poetry Review” (Columbia University), "Yale “OBLIO” e per il
bimestrale siciliano “Le Fate” Tra le ultime pubblicazioni in volume, due libri
con le edizioni l’arca e l’arco di Nola: La
coscienza dell’utopia. Vincenzio Russo, giacobino napoletano (2011) e Derive mediterranee. Immagini letterarie da
Napoli all’altra sponda (2012).
• Cefalù •
La bambina con la gonna scozzese
che giocava sotto la frangetta nera
quasi dirimpettaia,
fatta salva l’estensione d’un mare ch’unisce,
ho ritrovato nel suo passato
e nel nostro presente
dall’altra parte del Tirreno
– fossi io a Genova a Napoli
e con i suoi occhi di allora di oggi
ho visto sotto il monte
(kefalé, testa che sorge dall’acqua)
le guglie del Duomo
nave pronta a essere varata
come quelle di Liguria, diceva il poeta
La bambina con la gonna scozzese
che giocava sotto la frangetta nera
quasi dirimpettaia,
fatta salva l’estensione d’un mare ch’unisce,
ho ritrovato nel suo passato
e nel nostro presente
dall’altra parte del Tirreno
– fossi io a Genova a Napoli
e con i suoi occhi di allora di oggi
ho visto sotto il monte
(kefalé, testa che sorge dall’acqua)
le guglie del Duomo
nave pronta a essere varata
come quelle di Liguria, diceva il poeta
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