martedì 27 aprile 2010

Davide Rondoni a Forlì 30 apr


Con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura, Politiche Europee e Rapporti Internazionali,
dell’Assessorato al Decentramento e dell’Assessorato alle Politiche di Welfare del Comune di Forlì

ASSOCIAZIONE CULTURALE POLIEDRICA
Venerdì 30 aprile 2010 – ore 18
Centro Culturale San Francesco – Via Marcolini, 4 - Forlì

Sandra Evangelisti, Marco Viroli e Guido Passini
presentano il poeta forlivese
DAVIDE RONDONI e il suo ultimo libro:
PER LEI E PER TUTTI. Appunti su Dante. E Beatrice”
(Ed. Meridiana)



Nato nel 1964, a Forlì. Laurea in Letteratura italiana Università di Bologna, relatore Prof. Ezio Raimondi (110 lode). Ha fondato e dirige il Centro di poesia contemporanea dell'Università di Bologna. Ha tenuto e tiene corsi di poesia e letteratura nelle Università di Bologna, Milano Cattolica, Genova, Iulm e in diversi Istituti specializzati nonché all’estero a Yale University e Columbia University (Usa). E’ direttore artistico del festival DANTE09 a Ravenna. Ha partecipato ai più importanti festival di poesia in Italia e all’estero.
Ha pubblicato alcuni volumi di poesia, tra cui  “Il bar del tempo”, è uscito per Guanda nel gennaio '99 e “Avrebbe amato chiunque” con i quali ha vinto, tra gli altri, i premi più importanti in Italia (tra cui Montale, Carducci, Gatto, Ovidio, Camaiore, Metauro). “Apocalisse amore”. Mondadori, Giugno 2008. Un libretto edito nel 2001, "Non sei morto, amore" (e ripubblicato nel 2006) è letto in performance dall'autore insieme ad un pianista di blues, oltre che messo in scena da Sandro Lombardi e David Riondino. Mentre con una compagnia di tango vengono lette le poesie di “Ballo lentamente con le tue ombre” (Tracce 2009)
E' presente nelle più importanti antologie di poesia italiana del secondo Novecento edite da Mondatori (a c. Cucchi e Giovanardi) e da Rizzoli (a c. Piccini) e in numerose altre. Sue poesie sono edite in volume o in rivista in Francia, Usa, Venezuela, Russia, Inghilterra, Croazia, Cina e altri paesi.
Il romanzo breve "I santi scemi" (Guaraldi 1995) è stato finalista al premio Berto 1995 per l'opera prima.
Ha pubblicato il romanzo per ragazzi “I bambini nascono come le poesie” (Fabbri 2006)
Con Franco Loi ha edito nel 2001 per Garzanti un'antologia della poesia italiana dagli anni '70 a oggi, “Il pensiero dominante. Poesia italiana 1970-2000”.
Cura le collane di poesia de Il saggiatore e di Marietti
Dirige la rivista di poesia e arte “clanDestino” per i cui quaderni ha curato, tra l'altro, "A casa dei poeti", conversazioni con i poeti italiani, e "Cantami qualcosa pari alla vita", conversazione con Mario Luzi e “I cercatori d'oro. Sei nuovi poeti italiani”.
Ha tradotto da Rimbaud, Péguy, Dickinson e Baudelaire. Ha curato per Rizzoli una nuova edizione commentata a più voci della Commedia di Dante, il commento ad una edizione dei Cori da la Rocca di Eliot, un'edizione delle poesie di Ada Negri, delle lettere di E. Mounier e un'antologia di Charles Péguy.
Ha curato un libro di interventi (Gadamer, Giussani, Bigongiari) dal titolo La sfida della ragione, Guaraldi 1998, e un'antologia di scritti d'amore di Giacomo Leopardi (Garzanti, 2000) un libro-conversazione con Ezio Raimondi, (Guaraldi, 1999) una versione poetica dei Salmi da Marietti nel 2001. E' autore di testi teatrali rappresentati in diversi teatri italiani, tra cui Il Piccolo di Milano, e il teatro Biondo di Palermo.
Collabora abitualmente in occasioni di readings di suoi testi o di scelte da lui curate con i migliori attori del teatro italiano (tra gli altri, Iaia Forte, Franco Branciaroli, Sandro Lombardi) e con musicisti come Lucio Dalla, Eugenio Finardi, Morgan e altri.
Presso Rai 1 la tv Sat 2000 partecipa, cura e conduce programmi di poesia e di dibattito culturale.
Ha realizzato, tra l’altro, i programmi tv:
Stupormundi (dialoghi tra poeta e scienziati alla ricerca delle scoperte di oggi)
Parolà (per ragazza  e scuole, giochi e scoperte del mondo della parola)
Antivirus (dieci minuti di poesia in Tv)
E’ stato consulente Rai per la Fiction e partecipa alla trasmissione Benjamin sul tg1 per la poesia.
Per due anni ha curato il progetto promosso da Enel "Luce per la poesia" di grandi letture presso le Centrali elettriche italiane e di diffusione on-line della poesia (tra le voci: Foà, Lombardi, Bucci, Bonaiuto, Arbore, Vanoni, Branduardi, Riondino, Alice, Sastri, Degli Esposti, Avogadro, Soffiantini, Jannacci e numerosi uomini di cultura e del mondo del giornalismo e dello spettacolo). Per Enel ha svolto la realizzazione del sito www.inpoesia.it con la partecipazione di numerosi personaggi della cultura e dello spettacolo italiani.
E’ direttore artistico del festival “per tipi danteschi” Dante09, che si svolge ogni anno a Ravenna nei pressi della tomba del poeta (www.dante09.it)
Ha pubblicato articoli accademici su diversi autori tra cui Pascoli, Leopardi, Luzi, e Pasolini.
E’ autore di numerosi articoli e saggi sulle arti figurative: Lorenzo Lotto, Michelangelo, Van Ejck, Niccolò dell’Arca, Caravaggio, maestri del ‘300 riminese, Palmezzano e altri.
Editorialista di Avvenire e de Il Tempo e de Il Sole24 ore


Marco Viroli, nato a Forlì nel 1961, laureato in Economia a Bologna, appassionato di storia antica e rinascimentale, è co-fondatore e vice presidente dell’Associazione Culturale Poliedrica di Forlì.
È stato direttore artistico di CorsoGaribaldi82 di Forlì, nei cui ambienti ha organizzato esposizioni di pittura e reading poetici, e di MEGAforlì, per cui ha curato immagine, eventi, organizzazione e sviluppo, nonché gli incontri con l’autore e per tre cicli, dal 2006 al 2008, le rassegne estive “Autori sotto la torre”, a Forlì, e “Autori sotto le stelle”, a Cesena.
Attualmente è responsabile comunicazione & eventi di “CO.diCE.” (consorzio di centro - Forlì) e ufficio stampa e relazioni esterne di una Fondazione di arte contemporanea.
Ha pubblicato le raccolte di poesie Se incontrassi oggi l’amore (Farnedi Edizioni, Cesena 2003) e, con «Il Ponte Vecchio», le raccolte poetiche Il mio amore è un’isola (2004) e Nessun motivo per essere felice (Gran Premio Speciale della Giuria “Città di La Spezia”, 2007). Suoi versi sono apparsi, oltre che sulla rivista «Confini», sui volumi Poeti romagnoli di oggi e Giovanni Pascoli («Il Ponte Vecchio», Cesena 2005), Poeti romagnoli di oggi e Charles Baudelaire («Il Ponte Vecchio», Cesena 2006), Poeti romagnoli di oggi e Federico Fellini («Il Ponte Vecchio», Cesena 2009). Ha collaborato con testi editi e inediti al libro fotografico Sguardi dall’India (Almanacco Editore, Forlì 2005) e all’antologia Senza Fiato (Fara Editore, Rimini 2008).
A settembre 2008 ha pubblicato per i tipi de «Il Ponte Vecchio» la biografia storica Caterina Sforza. Leonessa di Romagna e, a marzo 2009, ha curato la seconda edizione di Se incontrassi oggi l’amore, ristampato per la casa editrice «Il Ponte Vecchio».
In aprile 2010 è uscito il suo nuovo saggio storico Signore di Romagna. Le altre leonesse.
Il suo sito internet è www.marcoviroli.com.


Guido Passini nasce a Bologna il 22/11/1978, da sempre rincorre il suo sogno personale: il respiro.
Da qui derivano molti dei suoi scritti, per lo più introspezioni. E' la salute che lo avvicina alla poesia, infatti si sfoga gettando le proprie emozioni su fogli bianchi che s'intingono dei colori più svariati. Questa passione gli dà nuovi stimoli nella vita, capisce di avere un altro sogno nel cassetto: portare le proprie emozioni alle altre persone. Ecco perché abbina il suo nome ad un pensiero:
"Non mi arrendo, indosso nuove ali e ricomincio a volare".
Queste semplici parole sono la base di quello che è la figura poetica  e l'uomo Guido Passini.
Cerca di imprimere il proprio pensiero in ogni suo verso, cercando di dar vita ad un messaggio che arrivi dritto all'anima del lettore.
Nell'Ottobre 2008 esce il libro SENZA FIATO edito dalla Fara Editore che lo vede in veste di curatore e coautore, e nell’ottobre 2009 esce IO, LEI E LA ROMAGNA, raccolta di poesie, sempre per i tipi di Fara Editore.

Sandra Evangelisti nasce a Forlì il 6 marzo 1964.
Si appassiona alla letteratura fin da piccola. A sedici anni inizia a scrivere i primi versi, quasi in forma di diario , per comunicare a se stessa e poi agli altri le proprie emozioni più vere.
Spesso ha l'abitudine di regalare le sue poesie agli amici per dire loro cose che con le parole non riuscirebbe ad esprimere.
La poesia diventa a poco a poco il suo modo privilegiato di espressione.
Dopo gli studi classici si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bologna e consegue la laurea nel 1990. Per qualche anno esercita la pratica legale in uno studio di Forlì.
Nel 1996 vince un concorso per Funzionario di cancelleria nel Ministero della Giusitizia. Lascia Forlì per andare a Belluno dove lavorerà in Tribunale per qualche anno. Poi si trasferisce nella magica Venezia nel 1999 e finalmente riesce a tornare a Forlì nel 2002, dove tuttora vive e lavora.
Sandra in tutti questi anni continua a coltivare la sua passione per la poesia e la scrittura, ma ha il coraggio di tirare fuori i suoi versi e di farli pubblicare solo nel marzo 2008.
Viene accolta da una piccola ma agguerrita casa editrice di Perugia la “Midgard”, con cui esce la sua prima raccolta: “Lascio al mio uomo”.
Si tratta di una scelta di diciannove liriche ispirate all'amore fisico e spirituale fra uomo e donna, che Sandra sente come tema fondamentale dell'esistenza.
Da un incontro con il poeta Paolo Ruffilli viene  l'impulso a pubblicare altri testi , alcuni fra i primi scritti , fino ai più recenti. Nasce “L'ora di mezzo” pubblicata nel dicembre 2008 dalle Edizioni del Leone di Venezia , di cui Paolo Ruffilli è direttore letterario. “L'ora di mezzo” è per Sandra un momento centrale della  vita, che sta nel mezzo fra passato e presente ed in cui fermarsi a fare una pausa di riflessione sui momenti e i temi centrali dell'esistenza, il suo “sentimento della vita” e cercare di porgerlo e comunicarlo agli altri.
La sua poesia viene definita “una poesia esistenziale, incisiva e coinvolgente”.

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